ore 22:45 UN INVITO A TEATRO… // IN ROSSA FIAMMA E MARTELLO IN TASCA //… DELLA NOSTRA DONATELLA D’IMPORZANO PER IL “CORIOLANO” DI SHAKESPEARE (1606)

 

 

 

 

 

 

Beethoven – Coriolan Overture (Karajan & Berliner Philharmoniker)

 

http://www.youtube.com/watch?v=D3qbOTgEJOk

 

 

 

su questo blog, dopo una nutrita introduzione (da cui ho rubato tutto il rubabile), trovate il testo dell’opera–molte grazie a questo blog! ciao, chiara

http://www.shakespeareweb.it/teatro/1607_coriolano/coriolano.htm

 

 

 

 

 

 

 

DONATELLA:

 

Ieri sera ho sentito una battuta del Coriolano di Shakespeare, che mi
ha colpito perché descrive bene  il mio stato d’animo in questo
periodo :


” Mi nutro di me stessa e così divorandomi morirò di fame”.

 

Bella, eh. Meno male che c’è Shakespeare per illustrare la rabbia dei
comuni mortali!

 

 

 

 


 

 

 

 

«Madre, madre, che hai fatto!

Guarda: i cieli si spalancano, gli dei stanno a guardare, e ridono di questo spettacolo mostruoso. O madre, madre! Tu! Tu hai vinto una bella vittoria per Roma. Ma per tuo figlio – pensalo, pensalo bene – la tua vittoria sarà un grande pericolo. Se non la morte stessa».


ucciso   «…qui, sul luogo dell’esecuzione inflitta alla sua furia»,

 

 

 

 

 

bertold brecht

Coriolano è un eroe “solo”: per lui non vi è posto né nella politica né nella comunità. Non a caso questo “conflitto” interessava tanto Bertolt Brecht che ci ha lasciato un pregnante saggio preparatorio alla messa in scena del Coriolano.

 

 

 

T.S. Eliot

Per T. S. Eliot, Coriolano è la migliore tragedia di Shakespeare e,


harold bloom

per Harold Bloom (1930, critico letterario statunitense), il più strano fra i trentanove drammi di questo autore: qui il poeta raggiunge un misterioso splendore estetico ed una perfezione formale che non è più riuscito a ripetere.

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