Rinnovo l’invito di Giorgio allegando la locandina (NON SI APRE) degli eventi previsti per il 26 e 27 gennaio a Vallecrosia.
Gian Paolo Lanteri
Cari Tutti dell’ ANPI di Bordighera,
segnalo questa importante manifestazione promossa dall’ ANPI di Vallecrosia. Cerimonia alla quale cercheremo di essere presenti anche tutti noi di Bordighera, con la nostra bandiera.
Colgo l’ occasione per anticiparvi la seguente notizia: in data da stabilire ( indicativamente nella prima decade di Febbraio ) provvederò a convocare ( inviandovi tempestivamente l’ invito ) l’ assemblea degli iscritti per la elezione delle cariche direttive ( Presidente e vice ) della nostra sezione ANPI. Adempimento resosi necessario con la morte del compianto compagno Vincenzo Ridi ( che ricordiamo con rimpianto e affetto ). Sarà un’ ulteriore occasione per incontrarci e per ragionare insieme sui ‘valori Resistenziali e Costituzionali’ e per programmare l’ attività sociale. Un cordialissimo saluto a voi tutti da Giorgio Loreti.NOTA: Se qualcuno arriva a leggermi, vorrei sollecitare una presa di posizione dell’ANPI (anche Nazionale) in merito al comportamento della Lega diretta da Matteo Salvini. Come hanno scritto anche certi giornali, aver pubblicato sul loro giornale “La Padania” gli impegni del ministro Cecil Kjenge, rappresenta un salto di qualita’ nello scontro che avvicina queste forme di razzismo al comportamento – a mio parere- delle squadracce fasciste degli anni Venti. Questo legame col Fascismo è anche confermato dagli stretti legami che Salvini ha stretto con i vari partiti o movimenti europei come è stato mostrato da un articolo
nota di chiara: vorrei approfittare di questa occasione, se qualcuno arriva a leggermi, per esprimere un appello all’ANPI al fine di prendere una posizione decisa sul partito della Lega diretto da Matteo Salvini. Come ha notato anche Stefano Merlo su Repubblica, aver pubblicato sul loro giornale “La Padania” l’elenco degli impegni della ministra Cecil Kjenge, alza lo scontro e lo qualifica non piu’ come “razzismo”, ma come possibili agguati di squadracce chiaramente fasciste. Questo giudizio è confermato dalla rete che la Lega e Salvini in prima persona (parlamentare europeo), stanno tessendo in Europa tra i vari partiti o movimenti di una destra che solo attraverso vari camuffamenti o maschere si mantiene nella legalita’. A me pare che-dato il clima generale- in Italia ed in Europa- non possiamo farci distrarre neanche dalla crisi economica pur così pressante e sanguinosa.
Ringrazio, chiara salvini
Sono completamente d’accordo con Chiara: è vergognoso che finora le forze politiche, soprattutto quelle di ” sinistra”, abbiano risposto così debolmente agli attacchi vergognosi della Lega: ma ci rendiamo conto del pericolo che sta correndo la nostra debolissima democrazia? In altri tempi, meno distratti, ci sarebbero state dimostrazioni e prese di posizioni. Non ci rendiamo conto che così facendo distruggiamo quello che rimane dei valori usciti fuori dalla Resistenza e pagati a così caro prezzo? La Kienge siamo tutti noi e non dobbiamo girare lo sguardo dall’altra parte, con l’alibi della crisi!
sai, cara Do, mi sembra proprio impossibile che il pericolo lo vediamo ( e il congiuntivo?) solo noi! Ti ricordi il nome del segretario (o presidente) dell’ANPI a livello nazionale?Non credo che sia impossibile scrivergli, ho pubblicato alcune cose, mi è sembrata una persona—per non sprecare parole- diciamo “amabile”? grazie ninìn, hai letto quel mio messaggioin cui scrivo che quando appari mi fai accecare? Faccio tutta da sola quel quadro di Brughel da noi tanto amato, te lo ricordi senz’altro!
Care Donatella&Chiara, la reazione più ‘adeguata’ alle violenze verbali e non solo mi è parsa quella ‘composta e saggia’ della Ministra Kienge. Lo sdegno verso il razzismo è immediato, sentitissimo e d’ obbligo ! Senza,però, dare troppa importanza a certi antistorici ‘poveracci’ d’ animo e di mente. Tutto dipende dalla cultura, dall’ istruzione ( se non c’è malafede, come sicuramente ‘rivelano’ i ‘compilatori’ della ‘Padania’): strada lunga ma unica per risollevare l’ Italia dall’ abisso in cui è stata scaraventata da vent’ anni e più di ‘barbarie’ ( con rispetto per i barbari d’antan ).
Il mio dubbio è che possiamo sottovalutare la rabbia (giusta) e anche la disperazione, la rassegnazione impotente che c’è nel paese che potrà essere raccolta, almeno al nord, anche da gente come Salvini e le sue “squadre”. Non vedendo i telegiornali o i programmi politici, solo attraverso i giornali ho qualche dubbio che tu possa rappresentarti Salvini e la linea che hanno deciso in direzione per non far morire del tutto la Lega. “La cultura”…ma se la gente non ce l’ha e agisce in base ai problemi che vive e con la testa che gli fa gente criminale? Tanto, un minimo di educazione civica (che già non era granche’ prima di B.) non ce la faremo da un giorno all’altro. Civismo nostro sarebbe mettere un’altra campana accanto a quelle che suonano nero lutto!.Grazie, chiara