sentite la straordinaria bellezza di questa musica del Quattrocento, mi pare a Napoli!
New York
METROPOLITAN MUSEUM OF ART MET
Piero della Francesca
Personal Encounters. The exhibition is a focused presentation on his devotional paintings. It consists of the following paintings: “Saint Jerome and a Donor” from the Gallerie dell’Accademia, Venice; “Madonna and Child with Two Angels (the Senigallia Madonna)” from the Galleria Nazionale delle Marche, Urbino; “Saint Jerome in a Landscape” from the Gemaldegalerie, Berlin; and “Madonna and Child” from a private collection in New York. At the Andre’ Mertens Galleries, the ‘Early American Guitars: The Instruments of C. F. Martin’ exhibition features approximately thirty-five instruments from different museums and several private collections.
Fino al 30/3/2014 – Segnalato da: Mary Flanagan
PIERO DELLA FRANCESCA (1412-1492)—“UMANESIMO” O PRIMO RINASCIMENTO ITALIANO
DA WIKIPEDIA
Tra le personalità più emblematiche del Rinascimento italiano, fu un esponente della seconda generazione di pittori-umanisti.[1] Piero di Benedetto de’ Franceschi, noto comunemente come Piero della Francesca (Borgo Sansepolcro, 1412/1417 circa – Borgo Sansepolcro,12 ottobre 1492), è stato un pittore e matematico italiano.
Le sue opere sono mirabilmente sospese tra arte, geometria e complesso sistema di lettura a più livelli, dove confluiscono complesse questioni teologiche, filosofiche e d’attualità. Riuscì ad armonizzare, nella vita quanto nelle opere, i valori intellettuali e spirituali del suo tempo, condensando molteplici influssi e mediando tra tradizione e modernità, tra religiosità e nuove affermazioni dell’Umanesimo, tra razionalità ed estetica.[2]
La sua opera fece da cerniera tra la prospettiva geometrica brunelleschiana, la plasticità di Masaccio, la luce altissima che schiarisce le ombre e intride i colori di Beato Angelico e Domenico Veneziano, la descrizione precisa e attenta alla realtà dei fiamminghi. Altre caratteristiche fondamentali della sua espressione poetica sono la semplificazione geometrica sia delle composizioni che dei volumi, l’immobilità cerimoniale dei gesti, l’attenzione alla verità umana.[2]
La sua attività può senz’altro essere caratterizzata come un processo che va dalla pratica pittorica, alla matematica e alla speculazione matematica astratta. La sua produzione artistica, caratterizzata dall’estremo rigore della ricerca prospettica, dalla plastica monumentalità delle figure, dall’uso in funzione espressiva della luce, influenzò nel profondo la pittura rinascimentale dell’Italia settentrionale e, in particolare, le scuole ferrarese e veneta.[3]
dal 23/9/2013 al 12/1/2014
dal 13/1/2014 al 30/3/2014
dal 16/12/2013 al 13/4/2014
dal 11/12/2013 al 6/4/2014
dal 2/12/2013 al 8/6/2014
dal 4/11/2013 al 2/3/2014
dal 4/11/2013 al 23/2/2014
dal 22/10/2013 al 11/5/2014
dal 7/10/2013 al 5/10/2014
dal 16/9/2013 al 2/3/2014
sì, musica di straordinaria bellezza, credo che sia suonata dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare
http://www.youtube.com/watch?v=0Ncti74wsAw