9 OTTOBRE 2013 ORE 08:21 SE MAI A QUALCUNO POTESSE INTERESSARE, MARIA GRAZIA MONACO VI RACCONTA COME HA FATTO…

[audio:https://www.neldeliriononeromaisola.it/wp-content/uploads/2013/10/Anna-Oxa-_Quando-nasce-un-amore_-Sanremo-1988-2°.mp3|titles=Anna Oxa – _Quando nasce un amore_ (Sanremo 1988) 2°]
Grafica (C.d.S.Matematica)
2005/06
Relazione del Progetto di Grafica assegnato il 30/05/2006
Hegel’s Holiday di Renè Magritte
di Mariagrazia Monaco

 

immagine inizialequadro xcmodel

Le vacanze di Hegel – padre della dialettica – 1958 .…ho pensato che Hegel sarebbe stato molto sensibile a questo oggetto che ha due funzioni opposte..nello stesso tempo quella di respingere e contenere l’acqua…si sarebbe sicuramente divertito come in vacanza. RM


Obiettivo
L’obiettivo del progetto è la modellazione e la resa, mediante l’utilizzo dei pacchetti XCCurv,XCSurfXCRayt di XCModel 4.0, di una scena rappresentata in un quadro di autore noto. La mia scelta è così caduta su un quadro dell’autore Magritte rappresentante un ombrello e un bicchiere.Per l’intera scena mi sono così isprirata alle caratteristiche dell’autore.
Ecco altri suoi quadri: Renè Magritte Golconde The_telescope


Progettazione oggetti della scena e superfici
Il quadro che ho scelto rappresenta essenzialmente due oggetti:un ombrello e un bicchiere.

L’OMBRELLO
Nella fase iniziale ho cercato di individuare tutte le piccole componenti di cui è formato l’ombrello, quindi:

  • una cappotta
  • un complesso di aste
  • un bastone
  • due triangolini per la chiusura
  • una clip
  • un manico

La cappotta:
Avendo constatato che la cappota dell’ombrello è composta da 12 spicchi ho cercato di capire attraverso quale geometria lo avrei potuto realizzare.Dopo vari tentativi ho deciso di creare un singolo spicchio e quindi di costruire l’intera cappotta caricando 12 spicchi ruotati tra di loro di 30° attorno all’asse centrale. Per la creazione di uno spicchio ho caricato in XCSurf l’arco.db costante in x per due volte e ruotato la seconda nurbs di -30°,a questo punto ho usato lo Skinning e in seguito, grazie a Numeric, ho effettuato un Refinement e sempre da Numeric, però questa volta by mouse ho traslato i CP che mi interessavano per ottenere la forma voluta.Ma costruita l’intera cappotta di 12 spicchi ovviamente c’era la presenza di un buco centrale che ho provveduto a chiudere una volta costruito il bastone.
immagine1 xcsurf
Il complesso di aste:
Principalmente si possono individuare tre oggetti che costituiscono le aste dell’ombrello che ho indicato con astecTgiusta.dbastinacTgiusta.db,piruloTg.db.Tutte e tre le surfaces le ho costruite con la funzioneTubular, dopo aver ben posizionato le prime due con una Translation e una Rotation ho dedicato un pò più tempo all’ultima volendo chiuderla alle estremità; ho così creato due tappopA.db attraverso l’Extruding e il tutto lo ho aggiustato attraverso un Translate by mouse CP to CP.
Il bastone:
E’ bastato creare in XCCurv una retta parallela all’asse delle y e caricarla in XCSurf costante in xy indistintamente poichè ho applicato New sur,Revolution.Per chiudere infine il bastone nella parte alta ho costruito in XCCurv un cerchietto che avesse lo stesso raggio (tappobuco.db) e un puntino al centro (puntinocentrale.db) con lo stesso numero di CP del cerchietto così da poter effettare la chiusura attraverso la funzioneExtruding.
I triangolini per la chiusura:
Costruita la forma a triangolo arrotondato con XCCurv ho pensato di costruire la superficie attraverso l’Extruding e quindi con lo Shape ho disegnato una strisciolina, con lo stesso numero di CP, all’interno del triangolino così da chiudere la mia superficie.Al triangolino ho voluto dare un piccolo spessore e per far questo ho caricato due volte la superficie ottenuta e traslato la seconda finendo col fare l’Extruding tra le due forme a triangolini arrotondati. Ovviamente il triangolino in alto, situato sotto la clip, è uguale a quello che si trova vicino la manico; ho così caricato in XCSurf l’oggetto triangolino.obj e effettuato una traslazione fino a che non era nella posizione in cui desideravo.
immagine3 xcsurf
La clip:
La creazione è analoga a quella del bastone con la differenza che questa volta son andata a chiudere sia sopra che sotto.Infine avendo notato che era troppo basso ho effuttuato in XCSurf uno Scaling, rispetto al baricentro, di Sz 1.2.
immagine4 xcsurf
Il manico:
In XCCurv ho disegnato la traiettoria e il profilo del manico così in XCSurf ho creato la superficie con l’opzione Tubular caricando manicotris.dbmanicocerchio.db costanti in y.Volendo chiudere il manico con un tappino arrotondato ho creato in XCCurv un archetto e la superficie per Revolution; poi è bastato posizionarlo con Numeric translate, guardando in XCCurv le coordinate.Inoltre tra il manico e il bastone occorreva chiudere con un anello visto che quest’ultimo è leggermente più piccolo, così ho provveduto in maniera analoga alla chiusura del bastone nella parte alta, ovviamente questa volta con un cerchietto di raggio leggermente maggiore.
immagine5 xcsurf

IL BICCHIERE
Si tratta comunque di due superfici visto che il bicchiere contiene un liquido, entrambe son state create attraverso Revolution dopo aver caricato la curva profilo.Per creare la curva profilo del liquido da XCCurv ho caricato quella del bicchiere e ho applicato lo Split, salvandomi così la parte che mi interessava.
immagine2 xcsurf


Descrizione Scena
Come inizialmente detto, per la creazione della scena, mi son ispirata all’artista; ho voluto creare una stanza piena di quadri. Sul lato fronte della stanza ho effettuato, grazie a una superficie Trimmed, una specie di quadro-finestra in modo tale che si potessero vedere gli ombrelli posizionati fuori. Ho voluto inoltre far sembrare che anche l’ombrello principale fosse circondato da una cornice. Gli oggetti creati son stati così caricati inXCRayt e posizionati opportunamente. Nel primo momento ho trovato difficoltà a caricare gli oggetti.obj poichè nel file.obj rimaneva il percorso di tutte le surface che lo componevano. Altra difficoltà l’ho riscontrata nell’eseguire lo script.c data la mia minima quasi inesistente conoscenza dei comandi da terminale. Comunque posizionato il tutto ho infine provveduto ad attribuire colori e texture agli oggetti, servendomi anche diGIMP. Nella creazione degli ombrelli esterni alla stanza (stesso ombrello caricato in posizioni diverse) ho lavorato in maniera analoga alla creazione dell’ombrello principale, dandogli una maggiore inarcatura e un bastone unito al manico; questa ultima unione è stata migliorata attraverso una Translation by mouse CP to CP


Immagini di Resa
Immagini della scena illuminata da una luce Warn.

immagineT xcmodel
Quadri veri quadri finti.

immagine2 xcmodel immagine3 xcmodel immagine4 xcmodel immagine5 xcmodel immagine6 xcmodel immagine7 xcmodel

Immagini dell’ombrello illuminato da una luce Point.
quadro xcmodel

immagine8 xcmodel immagine9 xcmodel immagine10 xcmodel


Download
Documentazione e sorgenti del progetto.


Problemi e bug
Tenedo comunque presente la funzione Scaling il problema iniziale è stato nel cercare di creare ogni singolo oggetto proporzionato al tutto, ad esempio volendo dare una inarcatura della cappotta molto simile al quadro sarebbe stata comoda la presenza di un sorta di ‘righello’.
Inoltre il software, a mio parere, soffre di un problema di memory leak, poichè il programma più tempo rimane attivo e più aumenta l’utilizzo della memoria ram a tal punto che, con 1GB di ram, è necessario riavviare il programma ogni 5-6 ore di lavoro.

 

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