6 ottobre 2013 ore 22:03 MAI PIU’ RESPINTI! VEDI “MARE CHIUSO” (SEGUENTE) OGGI FINOI ALLE 24— IL SITO ZALAB—SE AVETE UN MINIMO INTERESSE PER QUESTA IMMENSA TRAGEDIA EPOCALE, DATE UN’OCCHIATA ALMENO: NON VI SENTIRETE PIU’ SOLI NELLA VOSTRA IMPOTENZA: UN FIUME DI GENTE, A NOI “SOTTRERRANEA” SI STA MUOVENDO E CON IL NOSTRO GUSCIO DI NOCE POTREMMO SENTICI VIVI PROTAGINISTI DEL NOSTRO TEMPO CHE QUASI SEMPRE SIAMO COSTRETTI A SUBIRE PASSIVAMENTE COME LA VITA FOSSE “STARE ALLA TV” (ANCHE SE NON CI ANDATE MAI!)

 

Italia 2012 – 62′ – un film di Stefano Liberti e Andrea Segre

 

 

 

Tra maggio 2009 e settembre 2010

oltre duemila migranti africani vennero

intercettati nelle acque del Mediterraneo

e respinti in Libia dalla marina e dalla

polizia italiana; in seguito agli accordi

tra Gheddafi e Berlusconi, infatti,

le barche dei migranti venivano

sistematicamente ricondotte

in territorio libico, dove non

esisteva alcun diritto di protezione

e la polizia esercitava indisturbata

varie forme di abusi e di violenze.

Non si è mai potuto sapere ciò che

realmente succedeva ai migranti

durante i respingimenti, perché

nessun giornalista era ammesso

sulle navi e perché tutti i testimoni

furono poi destinati alla detenzione

in Libia. Nel marzo 2011 con lo scoppio

della guerra in Libia, tutto è cambiato.

Migliaia di migranti africani sono scappati

e tra questi anche rifugiati etiopi, eritrei e

somali che erano stati precedentemente

vittime dei respingimenti italiani e che

si sono rifugiati nel campo UNHCR di

Shousha in Tunisia, dove li abbiamo

incontrati. Nel documentario sono loro,

infatti, a raccontare in prima persona cosa

vuol dire essere respinti; sono racconti di

grande dolore e dignità, ricostruiti con

precisione e consapevolezza. Sono quelle

testimonianze dirette che ancora mancavano

e che mettono in luce le violenze e le violazioni

commesse dall’Italia ai danni di persone indifese,

innocenti e in cerca di protezione. Una strategia

politica che ha purtroppo goduto di un grande

consenso nell’opinione pubblica italiana, ma per

la quale l’Italia è stata recentemente condannata

dalla Corte Europea per i Diritti Umani in seguito a

d un processo storico il cui svolgimento fa da cornice

alle storie narrate nel documentario.

PREMI E FESTIVAL
– 22° Edizione Festival Cinema Africano, Asia e America Latina – Premi ACCRA e “Il razzismo è una brutta storia”
– Bif&st 2012 | Bari International Film Festival – Premio De Seta
– 69. Mostra Internazionale del Cinema di Venezia – Proiezione speciale
– Premio Libero Bizzarri – Miglior documentario
– Maiori Film Festival – Premio Rossellini
– Bolzano Film Festival 2012 – Premi FiCE e Cassa di Risparmio di Bolzano
– Globo d’Oro, premio Associazione Stampa Estera – Miglior Documentario
– Bellaria Film Festival – Menzione speciale Morando Morandini
– Ischia Film Fest – Menzione Speciale
– Maratea Film Festival – Premio Agamar
– Molise Cinema 2012 – Premio Giuseppe Folchi
– Lo Sguardo di Omero – Premio Miglior Documentario

 

next international screenings, spring 2013

 

April 12nd – Berlin, Globale Film Festival, Eiszeit Kino 2 h. 21.00

April 18th Coimbra (Portugal) – Casa das Caldeiras 16.30 – (at the presence of authors)

April 20th Lausanne (Swiss) – (at the presence of Stefano Liberti)

June 10-21 Ljubljana – Migrant Festival

June 19th – Glasgow – GRAMNet Film Series

 

News Mai Più respinti – 11 marzo 2013

 

Dublino II (e anche III): vite sospese
A dieci anni dal varo del regolamento “Dublino II”, un rapporto comparativo su 11 Paesi dell’Unione Europea denuncia l’inefficienza (oltre che l’iniquità) dei suoi meccanismi.
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News Mai Più respinti – 8 marzo 2013

 

Rifugiati, i rimpatri sommari in Greciaviolano i fondamentali diritti umani
I bambini non accompagnati e i richiedenti asilo non devono essere rispediti indietro. L’Italia invece  rimanda sommariamente indietro i bambini migranti non accompagnati e i richiedenti asilo adulti verso la Grecia, dove affrontano condizioni detentive inumane. Lo afferma Human Rights Watch (HRW) in un  rapporto di 45 pagine pubblicato oggi leggi tutto

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News Mai Più respinti – 4 marzo 2013

 

Appello per una mobilitazione nazionale con i rifugiati
Chiediamo:
la proroga dell’accoglienza oltre il 28 febbraio con risorse destinate all’inserimento abitativo dei rifugiati;
la messa a disposizione di borse lavoro, fondi per la formazione, l’inserimento lavorativo e di somme adeguate per chi voglia raggiungere altre mete, anche attingendo dall’enorme quantità di denaro accumulata dagli enti gestori che non hanno mai messo in campo queste attività;
l’immediato rilascio per TUTTI dei permessi di soggiorno, dei titoli di viaggio, delle carte d’identità.
l’adozione di queste misure in maniera omogenera su tutto il territorio nazionale
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News Mai Più respinti – 1 marzo 2013

 

Rifugiati, profughi, sfollati. Breve storia del diritto d’asilo in Italia dalla Costituzione ad oggi
Un resoconto dell’evoluzione della legislazione e delle prassi realizzate nell’ambito della tutela del diritto d’asilo in Italia, dalla Costituzione del 1948 fino ai suoi più recenti sviluppi. Nello stesso periodo di riferimento viene analizzato il contesto internazionale e comunitario e in particolare la sua influenza sulle politiche nazionali in materia.
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racconto della proiezione a Venezia, Laboratorio Morion

Grazie ad Andrea Segre per aver presentato il documentario suo e di Stefano Liberti ieri pomeriggio, 3 febbraio, presso il laboratorio occupato Morion.
Grazie soprattutto a quelle persone, un centinaio abbondante, che ieri, incuranti del carnevale, della giornata di sole e dell’invasione di maschere a Venezia, hanno deciso di venire a vedere il documentario, a vedere quali sono le condizioni di chi decide di imbarcarsi su un barcone dalle coste libiche direzione Italia, a seguire la storia di quel gruppo di eritrei e di etiopi che lo hanno fatto quando il governo italiano “respingeva” invece di accogliere. leggi l’articolo 

 

News Mai Più respinti – 25 febbraio 2013

 

Padova – La protesta dei rifugiati per la libertà degli arrestati: blocchi stradali e cariche sotto il Comune
Ancora i rifugiati in mobilitiazione, per chiedere diritti, accoglienza, permessi di soggiorno.
Cinque di loro non possono però esserci, arrestati a seguito delle denunce presentate dal presidente, il direttore e due operatori della Casa a Colori, dove si è consumata la rivolta dello scorso 7 gennaio.
Sono accusati di sequestro di persona e per questo sono in attesa della decisione del GIP dopo gli interrogatori di garanzia di lunedì 4. leggi qui

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News Mai Più respinti – 21 febbraio 2013

 

Nuova vita (e nuovo spazio) per il centro Naga-Har
Il 9 febbraio 2013, nel capoluogo lombardo, si terrà la festa inaugurale della nuova sede del decennale servizio milanese rivolto ai richiedenti asilo, rifugiati e vittime di tortura: il Naga-Har.
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News Mai Più respinti – 18 febbraio 2013

 

Human Rights Watch: dalla Grecia all’Italia, in cerca di speranza. I nuovi migranti respinti nei porti dell’Adriatico
Ahmed ha 17 anni, è afgano e porta sul corpo le cicatrici lasciategli dai talebani. Per scappare da quell’orrore, ha viaggiato da solo via terra fino in Grecia. Poi, da Petrasso, è salpato alla volta dell’Italia, rimanendo nascosto sotto un camion per più di 18 ore. All’arrivo l’amara sorpresa: la polizia italiana lo ha subito rispedito indietro, senza fornirgli un interprete e soprattutto violando le norme internazionali a tutela dei minori. Anche al ritorno ha viaggiato da solo, chiuso in una cella nella sala macchine della nave, senza accesso ai servizi igienici.
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News Mai Più respinti – 14 febbraio 2013

 

Le fucine dell’odio sono trasversali. su Rinascita leggiamo: Rifugiati politici. La primavera araba è finita, tornate a casa
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