CARTINA DEL BHUTAN
https://it.wikipedia.org/wiki/Bhutan#/media/File:Bhutan_CIA_WFB_2010_map.png
TERRITORIO DEL BHUTAN DOVE SI VEDONO LE NAZIONE CONFINANTI
DA : Mondo elettorale
una maschera per uno dei Festival che si svolgono presso le varie Fortezze o Dzong; ogni fortezza ha i suoi Festival e le sue caratteristiche maschere
Entrata alla Dzong di Paro ( è in fondo )
Lo Dzong (lingua dzongkha: རྫོང་, fortezza) è una tipica costruzione diffusa nel Bhutan con funzione di centro religioso, militare, burocratico, amministrativo e sociale dei vari distretti.
Le stanze all’interno dello dzong sono divise tra amministrative (come l’ufficio del penlop, il governatore) e quelle con funzioni religiose.
Accanto a queste fortezze si svolgono i cham, rappresentazioni in costume di ballo e teatro in cui i danzatori si muovono con vesti ocra e azzurre, indossando maschere che di solito rappresentano i vari animali, dai falconi alle tigri. Le trame variano, ma di solito il fine è celebrare la sottomissione del diavolo e la liberazione dagli spiriti maligni.
Lo Dzong di Tashichho, è una struttura imponente che ospita la sala del trono e gli uffici del re, il segretariato e i ministeri degli affari interni e delle finanze. Altri uffici governativi sono ospitati negli edifici vicini a Tashichho Dzong. È stata la sede del Governo Reale del Bhutan dal 1962 dopo che la capitale si è trasferita a Thimphu da Punakha
JAKAR DZONG
DA : https://www.aman.com/resorts/amankora/experiences/bumthang-valley
Lo Dzong di Punakha
Punakha Dzong è la seconda fortezza più antica e più grande del Bhutan ed è immensa.
DZONG DI PUNAKHA ALLA CONFLUENZA DI DUE FIUMI MO CHHU E PHO CHHU
Lo Dzong di Punakha
Lo Dzong di Punakha
PORTA D’ORO DELLO
Dzong di Punakha
Punakha
Punakha
FORTEZZA DI PUNAKHA
Trongsa Dzong
Lo Dzong di Jakar
Dzong di Jakar
Jakar Dzong , un’altra imponente fortezza che domina Bumthang e l’intera valle sottostante.
Kurjey Lhakhang , un luogo sacro buddista composto da tre templi.
Il tempio più antico è dedicato a Guru Rinpoche , un maestro buddista dell’VIII secolo. Il piccolo, buio e suggestivo tempio è costruito attorno a una grotta dove si ritiene che Guru Rinpoche abbia lasciato un’impronta sulla schiena nelle rocce mentre meditava.
Lhakhang del kenchogosum è probabilmente uno dei luoghi di culto più spettacolari al mondo.
Il tempio è un’esplosione di colori strabiliante, persino per gli standard del Bhutan, costituito da un tempio originale del IX secolo all’interno di un tempio molto più grande aggiunto nel XIV secolo . Distrutto da un incendio nel 2010, il tempio esterno è stato restaurato ed è praticamente un’opera d’arte.
L’interno del Kenchogosum Lhakhang è assolutamente travolgente. Ogni centimetro delle pareti è pieno di dipinti buddisti di squisita fattura . Dipinti sapientemente dettagliati raffigurano divinità e la storia completa della vita del Buddha in colori fenomenalmente sontuosi.
Una divinità dipinta su un muro di Tamshing Lhakhang
una porta che conduce alla Fortezza di Kenchogosum Lhanakhang
Monastero di Gangteng e centro della gru dal collo nero
Monastero di Gantey e vista sulla valle di Phobjikha
bandiere di preghiera e l’Himalaya
In cima alla strada della valle, accanto a uno stupa decorato con bandiere di preghiera, si possono ammirare viste sensazionali delle montagne dell’Himalaya , con le loro frastagliate cime innevate immerse in una splendida luce solare.
FORTEZZA DI PARO
Dopo un pranzo tardivo visitiamo il Museo Paro seguito dalla Fortezza Paro . Il Museo Paro è relativamente piccolo e documenta molto di ciò che rende il Bhutan unico.
FORTEZZA DI PARO
CORTILE INTERNO DELLA FORTEZZA DI PARO
DETTAGLIO ALL’INTERNO DELLA FORTEZZA
Il pezzo forte del Paro Museum sono le maschere tradizionali indossate durante i vari festival di danza mascherata in tutto il Bhutan durante tutto l’anno. Altrove ci sono esposizioni sulla fauna e la fauna selvatica del Bhutan, oltre a vari reperti archeologici.
MONASTERO DI PARO – DA IL PICCOLO BUDDHA 1993 – DI BERNARDO BERTOLUCCI