Andrea Orlando e Ferruccio Sansa

“Mancano due mesi alle elezioni regionali. Sarebbe preferibile scegliere un candidato prima del voto”. Così Ferruccio Sansa sui social si inserisce nel dibattito che prosegue ormai da lungo tempo. Perché il tempo scorre e non c’è ancora un candidato ufficiale da parte dei due principali schieramenti. Per quello che riguarda il campo progressista è da tempo in pole l’ex ministro Andrea Orlando, mentre per il centrodestra la partita sembra confinata al derby tra la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo, appoggiata soprattutto da Fratelli d’Italia e dai totiani, e il vicesindaco di Genova, Pietro Piciocchi, preferito dalla Lega e dal sindaco Marco Bucci.

Il nodo Italia Viva

Non c’è l’investitura ufficiale per Orlando, anche perché ci sono ancora nodi da sciogliere nel campo progressista, a partire da quello che riguarda Italia Viva. Il leader Matteo Renzi ha dichiarato che appoggerà il centrosinistra, ma allo stesso tempo si sono create polemiche perché a Genova il partito sostiene la giunta Bucci. E così a due mesi dal voto, come rileva il consigliere regionale Ferruccio Sansa, che nel 2020 perse le elezioni regionali contro Giovanni Toti, a due mesi dal voto si attende ancora la candidatura ufficiale. Quindi lo scatto in avanti: “Visto che nessuno pare decidersi –  scrive Sansa -, provo a metterla così: il mio candidato è Andrea Orlando”.

“Decisione tra due visioni delle istituzioni”

Sansa poi prosegue: “Le elezioni della Liguria saranno una specie di ‘guerra santa’ in cui dovremo decidere tra due visioni delle istituzioni e della politica opposte: una, la nostra, che vuole fare gli interessi dei cittadini. L’altra – sostiene il consigliere regionale -, quella di Toti che fa gli interessi di chi la finanzia. Da una parte una proposta di governo, dall’altra un sistema di potere. Non solo: c’è la sanità pubblica che deve essere salvata. Ci sono tanti liguri che devono essere curati meglio. Dobbiamo offrire ai giovani una terra da cui non siano costretti a emigrare, pensare a una nuova vocazione economica che aiuti le imprese a crescere, innovare, e le persone a trovare lavoro. Dobbiamo sostenere i liguri che sono in difficoltà perché non si sentano lasciati soli. Dobbiamo ricostruire una comunità solidale in cui tutti abbiano una voce e siano ascoltati. Questa è la nostra Liguria”.

Sansa: “Il mio candidato è Orlando”

“Per me il candidato alle elezioni sarà Andrea Orlando – conclude Sansa -, è apprezzato da tutti i partiti della coalizione. È stato un bravo ministro. È un uomo che conosce e rispetta le istituzioni. È un politico che non è salito sugli yacht per trattare con gli Spinelli. Per me è la scelta giusta in questo momento. Basta perdere tempo, basta attendere. Il 18 luglio c’è stata una grande manifestazione lanciata da noi. È stata un seme importante che non dobbiamo far cadere. È stata la prova che la Liguria conta”.