Non ho nulla da fare. Il cuore è vuoto,
e senza il cuore la saggezza e’ un gioco.
Non potrei, per compenso, ricordare,
e come nuovo l’antico cantare?
Ma il ricordo fa male alla ferita,
che dì per dì mi riapre alla vita;
e del bene goduto resta poco,
ma il male è lungo quanto il tempo è immoto.
Meglio ch’io faccia come altrove, e vada
cercando intorno a me nella contrada;
meglio saziare sol per gli occhi il cuore,
e attendere, se mai torna, l’amore;
l’amor che ci fa nostri anche delusi
e quando canta, canta ad occhi chiusi.
foto da Il Catenaccio
Saba da bambino
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Umberto Saba a passeggio a Trieste, 1951
Cavarrone
https://it.m.wikipedia.org/wiki/File:Umberto_Saba_1951_walking_in_Trieste_b.jpg
Umberto Saba, pseudonimo di Umberto Poli (Trieste, 9 marzo 1883 – Gorizia, 25 agosto 1957).
https://it.wikipedia.org/wiki/Umberto_Saba
wikiwand.com
qui trovate una biografia fatta bene
https://www.wikiwand.com/it/Umberto_Saba
Che bella questa poesia di Umberto Saba.