uno dei papiri di Ossirinco contente un frammento delle poesie di Alcmane
Dormono le cime dei monti
e le vallate intorno,
i declivi e i burroni:
dormono i rettili, quanti nella specie
la nera terra alleva,
le fiere di selva, le varie forme di api,
i mostri nel fondo cupo del mare;
dormono le generazioni
degli uccelli dalle lunghe ali.
Da Lirici greci, Mondadori, 1973
nota :
Alcmane scrive di aver trovato i suoi versi e la loro cadenza imitando con parole ” quello che aveva inteso / dal canto delle pernici.” ( da: Introduzione Oscar Mondadori, 2018, di Giuseppe Conte )
Alcmane in un mosaico romano del III secolo d.C., da Gerasa, nel nord Della Giordania.
– Flickr: Mosaic Portrait of the Poet Alkman
Menadi danzanti recanti un agnello o capretto sacrificale
Cratère de Derveni
Pinguino
QUALCHE NOTIZIA E IMMAGINE DELLA CITTA’ ANTICHISSIMA DI SARDI
dove nacque Mimnerno.
Divenne capitale del regno di Lidia nel VII secolo a.C
La città sorgeva alla confluenza dei fiumi Ermo e Pattolo, dove sono stati ritrovati segni di attività umane risalenti al neolitico. Verso la fine del II millennio a.C. una piccola comunità si stabilì ai piedi dell’acropoli.
Una possibile citazione di Sardi appare già nell’Iliade di Omero con il nome di Hyde. Viene citata esplicitamente per la prima volta nella tragedia di Eschilo intitolata i “I Persiani” (472 a.C.). Erodoto riferisce che “in Lidia regnavano gli Eraclidi … discendenti di Eracle e di una schiava di Iardano … che esercitarono il potere per ventidue generazioni, cioè 505 anni, passandoselo di padre in figlio fino al tempo di Candaule“.
Costui fu ucciso da Gige, sua guardia del corpo, che “ottenne il regno e vide confermato il suo potere dall’oracolo di Delfi, perché quando già i Lidi, considerando la gravità dell’assassinio di Candaule, presero le armi, i sostenitori di Gige e gli altri Lidi vennero a un accordo: se l’oracolo lo avesse confermato re dei Lidi, allora Gige avrebbe regnato, altrimenti avrebbe restituito il regno agli Eraclidi. L’oracolo gli fu favorevole e così Gige fu re“.
segue : https://it.wikipedia.org/wiki/Sardi_(citt%C3%A0_antica)
Sardi — antica città greca oggi in Anatolia
Jerash sopra Salt – al nord – sopra Amman
La Giordania con le nazioni confinanti
SARDI – JERASH —
L’antica città con sullo sfondo, in alcune foto, la città nuova
Il foro ovale e il cardo massimo
Disdero
Il tempio di Giove
– Opera propria
Arco di Trionfo di Adriano– 129-130 d.C
– Opera propria
Arco di Adriano, con sulla destra l’ippodromo
Diego Delso
Il foro di forma ovale
Diego Delso.
Il foro ovale e il cardo massimo
Diego Delso
Il Foro ovale e sullo sfondo la città attuale che si chiama Jerash
L’Ippodromo
Diego Delso
La porta Meridionale di Jerash, Giordania
– Opera propria
La scena del teatro meridionale
Diego Delso
Tetraplyon settentrionale con sullo sfondo la porta nord
– Opera propria
La porta meridionale
Diego Delso
La cavea del Teatro meridionale
Diego Delso
Le colonne della Chiesa di San Giovanni Battista
– Opera propria
I resti della cattedrale con sullo sfondo il tempio di Artemide
– Opera propria
La Chiesa di San Teodoro con vista del cardo massimo
Diego Delso
I resti antichi con sullo sfondo la nuova città
Mappo- opera propria
Il decumano meridionale
Mappo- Opera propria
Il Tetrapylon meriodionale
Mappo – opera propria
Mosaico della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano
Mappo-opera propria
sotto l’abside della chiesa:
Chiesa di San Giorgio
Mappo-opera propria
Il ninfeo di Jerash
Mappo- opera propria
I propilei del tempio di Artemide
– Opera propria
Le unidici colonne del Tempio di Artemide
Diego Delso
Il tempio di Artemide al tramonto
Diego Delso
Il teatro settentrionale fu cistruito nel 165 d. C. e ospitò spettacoli e assemblee, riunioni varie
classicamente: opera propria
Il tetrapylon settentrionale e, al fondo del cardo massimo, la porta nord
– Opera propria