Peter H Harskamp, ‘Man with Green Cat and Mandolin’, 2016 .
Peter Harskamp è nato il 28 marzo 1951 a L’Aia, in Olanda. Dal 1968 al 1973 frequenta l’Accademia di Belle Arti di Rotterdam dove, oltre allo studio delle tecniche grafiche, entra in contatto con la ceramica e la scultura. La sua prima mostra personale si è tenuta nel 1975 e da allora ha lavorato come pittore e scultore indipendente. Pittura e scultura sono sempre variate e si sono ispirate a vicenda. Il suo lavoro è stato esposto nel corso degli anni in numerose mostre in rinomate gallerie e fiere d’arte in Olanda, Francia, Germania, Svizzera, Stati Uniti e Taiwan. Le sue opere sono incluse in collezioni (private) di tutto il mondo. Nel 2005 è stato pubblicato un libro sul suo lavoro dal titolo “Peter Harskamp e il freno del tempo”. Fino ad oggi, la sua scultura ei suoi dipinti hanno continuato a ispirarsi a vicenda. Maggiori informazioni sull’opera di Peter Harskamp Nonostante la differenza di discipline tra dipinti ad olio e scultura in bronzo, ci sono ottimi punti di contatto nell’opera di Peter Harskamp. Una tensione percepibile netta e una stilizzazione conseguentemente percepita. Oltre a ciò, il suo lavoro ha un carattere espressivo intenso. Nei dipinti ad olio, i soggetti sono disposti in linee, un po’ fuori dalla realtà ed elaborati con un ricco uso del colore. I dipinti come le sculture mostrano una simile apparente disinvolta trasformazione della realtà, con effetti sorprendenti e talvolta con umorismo. Raggiunge una sintesi tra il suo lavoro bidimensionale e la sua scultura. Il pittore/scultore Peter Harskamp ricrea l’umanità in esseri monumentali che si occupano delle loro attività quotidiane, in compagnia o meno di un animale o di un oggetto. Attività, in cui l’uomo moderno si concede solo in misura limitata, ma che sono le attività principali nell’universo di Peter Harskamp. Le sue figure umane sono sostanzialmente invulnerabili perché non mirano a nulla. Dopotutto, nella loro disarmante ingenuità, non hanno bisogno di difendersi. L’artista crea così un tipo di uomo che – se esistesse – darebbe al mondo un aspetto completamente nuovo. Dipinge con un realismo stilizzato, con i personaggi e l’ambiente che li circondano purificati da elementi inessenziali. L’opera irradia bellezza, equilibrio, pace e tenerezza.
Vive e lavora nella Gheldria ( Gelderland )
TESTO GALLEREASE.COM
https://gallerease.com/it/opere-darte/horseman__c08797e9a5b4
LA GHELDRIA ( GELDERLAND )
Gheldria –
– Questo flusso è stato trasferito da Commonist.
La Gheldria fu un ducato del Sacro Romano Impero, comprendente anche parti della provincia del Limburgo e del distretto tedesco di Kleve con la città di Geldern, dove ebbe inizio il ducato. Divenne parte dei Paesi Bassi Asburgici nel 1543.
ARNHEM E’ LA CAPITALE
FOTO DA STUDI IN HOLLAND
I più antichi reperti archeologici di attività umana intorno ad Arnhem sono due pietre refrattarie risalenti a circa 70.000 anni fa. Questi provengono dall’età della pietra, quando i Neanderthal vivevano in questa parte dell’Europa.
LA BATTAGLIA DI ARNHEM NEL SETTEMBRE 1944
l’Archivio federale tedesco
MUSEO ALL’ARIA APERTA– Museo Openlucht di Arnhem
CENTRO DI ARNHEM
SU ARNHEM ABBIAMO PRESO FOTO E NOTIZIE DA:
https://en.wikipedia.org/wiki/Arnhem
ALTRE OPERE DI QUESTO PITTORE
Mi piacciono molto le opere gentili di questo artista.
mi piacciono le opere ( e si che si vede un cubismo stemperato, direi da ignorante istintivo) ma mi piace altrettanto la scoperta di una parte del mondo, del piccolo mondo europeo, che sembra nato da una favola.
grazie infinite per essere così presente, ma me lo dici cosa devo fare con il post delle due poesie ?!