NOTA INIZIALE :
INSULA DEI CASTI AMANTI
CANTIERE IN CORSO
video, 3.54 LA CASA DEI CASTI AMANTI — nome da un affresco
L’Insula dei Casti Amanti (IX 12) si inserisce nel quartiere centrale della città antica di Pompei (Regio IX), lungo Via dell’Abbondanza. L’insula, scavata per circa la metà, ha un’area di circa 2.600 mq (70 x 37 m )
(Insula 12, civico 6) L’insula è composta da più abitazioni e da un panificio. È stata oggetto di scavi archeologici fino a tempi recenti, ma non è ancora indagata in tutti i suoi settori. Al momento dell’eruzione del 79 d.C. erano in corso ristrutturazioni, forse per riparare i danni di un terremoto avvenuto alcuni giorni prima, come testimoniano i lavori di sistemazione idraulica e la ridecorazione in atto in un grande ambiente della Casa dei Pittori al Lavoro, sulle cui pareti sono stati trovati i disegni preparatori realizzati prima di applicare il colore dell’affresco, improvvisamente interrotti dalla catastrofe.
L’insula prende il nome dalla decorazione di un triclinio con quadri raffiguranti tre banchetti ambientati in altrettanti momenti dell’anno, di cui quello estivo con lo scambio del languido bacio tra due amanti.
Nella stalla annessa al panificio sono stati ritrovati gli scheletri dei muli utilizzati per girare le macine presenti e caricare il grano necessario alla produzione del pane.
https://pompeiisites.org/sito_archeologico/insula-dei-casti-amanti/
https://pompeiisites.org/notiziario-degli-scavi-di-pompei/insula-dei-casti-amanti/
video, 1.13
ANSA.IT – – 29 maggio 2024 – 10.20
https://www.ansa.it/sito/videogallery/italia/2024/05/28/pompei-anche-disegni-di-bambini-negli-scavi-dellinsula-dei-casti-amanti_88a1cb4b-8d09-4401-b42f-d7f7525555c1.html
Pompei, anche disegni di bambini negli scavi dell’insula dei Casti Amanti
L’area al centro di studi e restauri aperta al pubblico con un percorso sopraelevato
segue da :
POMPEI ONLINE
Pompei, insula dei Casti Amanti visitabile dall’alto.
Casa dei Pittori: a Lavoro bambino con cacappuccio e mantello di viaggiatore
COMMENTO : Su un’altra parete ancora, un quadretto più piccolo raffigurante, in maniera alquanto inedita, un bambino con cappuccio e mantello da viaggiatore, circondato da grandi grappoli d’uva e melagrane; al suo fianco un cagnolino. Posto vicino all’apertura che affaccia sul triportico (giardino con portico a tre bracci), la scena crea un gioco di illusione prospettica con il giardino.
L’insula dei Casti Amanti ora è visitabile “dall’alto” grazie a un sistema di passerelle sospese, il Parco Archeologico di Pompei è impegnato in un progetto di ricerca interdisciplinare per valorizzare i tanti dati nuovi. Dal 28 maggio 2024 è possibile accedere al cantiere tutti i giorni dalle ore 10.30 alle 18:00, attraverso un percorso che, interamente “accessibile”, va ad implementare l’itinerario senza barriere architettoniche “Pompei per Tutti”, e include un elevatore per il raggiungimento delle passerelle sospese anche ai diversamente abili.
Il Direttore Generale dei Musei, Massimo Osanna : ” Offre infatti il valore aggiunto dell’accessibilità e della piena inclusione di tutti i visitatori, anche rispetto a tutte quelle attività dietro le quinte, quali gli interventi di scavo e restauro propri di un cantiere, che sono rese visibili a tutti senza barriere.”
Gladiatori e cacciatori, dipinti da bambini piccoli con il carboncino sui muri di un cortile di servizio, nella casa del Cenacolo colonnato su via dell’Abbondanza a Pompei, aiutano a capire meglio l’infanzia ai tempi degli antichi romani. Sembra che l’esposizione a forme estreme di violenza, anche di bambini piccoli (si stima tra 5 e 7 anni), non sembra essere un problema solo dei giorni nostri, tra videogiochi e social media – con la differenza che nell’antichità il sangue sparso nell’arena era vero e che pochi ci vedevano un “problema”, con tutte le possibili ricadute sullo sviluppo psico-mentale dei bambini pompeiani.
Oltre ai disegni dei bambini, per il cui studio il Parco ha avviato una collaborazione con il dipartimento di neuropsichiatria infantile dell’università Federico II a Napoli, sono stati documentati i resti di due vittime, una donna e un uomo, morti nei lapilli del Vesuvio davanti al portone chiuso della casa dei Pittori al lavoro (chiamata così in virtù del fatto che si stava ridipingendo al momento dell’eruzione); all’interno della casa, è venuto alla luce un piccolo cubicolo (“camera da letto”), allestito come studiolo in prossimità del tablinum (sala di ricevimento) della casa. Tra le scene mitologiche un quadretto singolare, senza confronti del repertorio vesuviano, con la rappresentazione di un piccolo bambino incappucciato, forse un figlio deceduto dei proprietari.
IMMAGINI DALLA ” CASA DEI PITTORI “
Perseo e Andromeda e la testa di Medusa
Purificazione di un eroe
Purificazione di un eroe
IL CANE NEL RITRATTO DEL BAMBINO E L’UVA
STANZA CON AFFRESCHI
AMBIENTI AFFRESCATI — IV STILE
DISEGNI DI BAMBINI A CARBONCINO GLADIATORI CINGHIALI RAPACI
MANO E GLADIATORE – DISEGNI A CARBONCINO
ANFORE DERPOSITATE NEL CORTILE
UNA BELLA FOTO
UN VASO
CASA DEGLI AMANTI VISTA DA SOPRA
CASA DEGLI AMANTI
— CON LE PASSERELLE
DISEGNI A CARBONCINO PARETE OVEST
NEL LINK, CHE RIPETIAMO, TROVATE NOTIZIA PARTICOLAREGGIATE QUASI SU OGNI IMMAGINE, ANCHE SU PERCHE’ HANNO PENSATO A DISEGNI DI BAMBINI…
https://www.pompeionline.net/infoanews/pompei-scavi-news/385-pompei-insula-dei-casti-amanti-visitabile-dallalto#gallery1cd93b6f17-8
Fonte: Parco Archeologico di Pompei
Scritto da Comunicato stampa
Visite guidate Pompei, Ercolano, Napoli…