Nel 1997, presso lo studio parigino Desjobert, Graça Morais ha curato l’album “Couleurs de la Terre”. ( link sopra )
O lado animal da Humanidade nos desenhos de Graça Morais – Weekend – Jornal de Negócios
Metamorfosi dell’Umanità serie VII 2018, Grafite su carta
” Le Metamorfosi dell’Umanità “, di Graça Morais, è al Museu Nacional de Soares dos Reis, a Porto
Obra de Graça Morais no Centro de Arte Contemporânea Graça Morais
Graça Morais è una pittrice, ceramista e scenografa portoghese nata il 17 marzo 1948 a Viero, Trás-os-Montes, Portogallo.
È a partire dal 1961 che comincia a muovere i primi passi nell’arte, creando, per la rappresentazione di Auto da Alma, di Gil Vicente, al Liceu de Bragança, le scene dello spettacolo. Inoltre, ha anche creato il giornale scolastico.
Nel 1966 entra alla Escola Superior de Belas Artes do Porto per studiare pittura. Ha utilizzato i pittori Chagall e Van Gogh come primi riferimenti artistici. Dopo quattro anni decide di viaggiare, passando per Londra, Amsterdam e Parigi. Queste destinazioni hanno ampliato la conoscenza e l’ispirazione per i suoi lavori futuri.
Nel 1974, il pittore espone per la prima volta al Museo Alberto Sampaio, due anni dopo aver insegnato Educazione Visiva in una scuola di Guimarães.
Dalla nascita di sua figlia Joana, nel 1974, Graça Morais ha iniziato a scoprire il mondo, avendo vissuto ed esposto a Parigi, con una borsa di studio di Calouste Gulbenkian; Già nel continente americano espone ai Musei d’Arte Moderna di San Paolo e Rio de Janeiro. Nel 1988 è stata invitata a visitare Capo Verde, dove è stata presentata con una mostra nella città di Praia con il tema del paese stesso e della sua società; ha visitato il Giappone, esposto a Macao, New York, Trento (Italia), ecc. Tuttavia, in mezzo a tutte queste destinazioni, è sempre tornato in Portogallo, principalmente nella sua terra natale, avendo esposto diverse opere nei numerosi musei che il Portogallo offre.
Oltre a tutto ciò, ha creato illustrazioni per autori come José Saramago, Sophia de Mello Bryener Andersen, Miguel Torga, Agustina Bessa-Luís, Clara Pinto Correia, tra gli altri. Per quanto riguarda la scenografia, vale la pena sottolineare il trattamento dei costumi e delle scene per l’opera Riccardo II, di William Shakespeare.
Per quanto riguarda le caratteristiche della sua vasta opera, ciò che è veramente importante evidenziare è il tema quasi sempre legato a Viero e alla gente di Trás-os-Montes, nonché la predominanza dei colori caldi nelle sue opere. Graça Morais è un’autrice che sa rappresentare i temi della nascita, della vita e della morte meglio di chiunque altro. Pertanto, e poiché non ha mai seguito una corrente artistica specifica, Sílvia Chico caratterizza le opere dell’artista come “tra due poli opposti”, perché nella stessa opera è possibile visualizzare sia un realismo intrinseco che una capacità di disegno che esalta nell’opera ., e anche un deliberato antiestetismo, che afferma la sua indipendenza dalle tendenze e dai canoni eventualmente emersi prima e durante la realizzazione delle sue diverse opere.
Di seguito sono elencate alcune delle opere che mi sono piaciute di più della vasta collezione di Graça Morais:
video, 6 min. ca– si vedono molto poco le opere
video, 1.43 — qui si vedono bene
DA
Il blog di RamosRafaela
IN PORTOGALLO SOVE SI TROVA LA REGIONE :
Alto Trás-os-Montes
Alto Trás-os-Montes
ALCUNE IMMAGINI DI VIERO E, PIU’, FORSE, DI TRAS-OS-MONTES
Il paesaggio di questa parte del Portogallo sembra in qualche modo vicino alle opere dell’artista.