IN POMERANIA LA CITTA’ DI GREIFSWALL
Greifswald (in basso tedesco Griepswohld) è una città di 57 985 abitanti del Meclemburgo-Pomerania Anteriore, in Germania.
Posta sulle rive del Mar Baltico, è attraversata dal fiume Ryck. È posta a metà strada tra le due maggiori isole della Germania, Rügen e Usedom.
Si fregia del titolo di “città universitaria ed anseatica” (ted.: Universitäts- und Hansestadt). Circa un quarto della sua popolazione è composta da personale dell’Università di Greifswald.
La città è situata in fondo alla Baia di Greifswald, dove sorge l’abitato di Greifswald-Wieck, un tempo borgo di pescatori, ora marina e porto turistico della città. La città è circondata da pianure.
Nel 1199 i principi danesi di Rügen autorizzarono i monaci a edificare l’Abbazia di Eldena, nei pressi della foce del Ryck. Il luogo, attraversato da un’importante via regia, e dotato di saline naturali, venne ribattezzato Gryp(he)swold(e). Il sale arricchì notevolmente i monaci, che fecero di Greifswald un importante centro della regione, anche dopo la cacciata dei Danesi e l’arrivo dei duchi di Pomerania. Il 14 maggio 1250 divenne città libera, cui si applicava il cosiddetto diritto di Lubecca. La città col passare del tempo crebbe ulteriormente tanto da diventare uno dei membri più importanti della Lega Anseatica, nel 1456 il borgomastro concesse la fondazione dell’Università, la più antica della regione
QUELLO CHE RESTA DELL’ABBAZIA DI ELDENA SULLA FOCE DEL FIUME RYCK…
ANCHE QUESTA E’ UN’OPERA DI DAVID FRIEDERICH CASPAR (NASCE QUI NEL 1774…vedi anche sotto )
ALCUNI QUADRI DI DAVID FRIEDRICH CASPAR ( GREIFSWALL, 1774– DRESDA, 1840) SULLE ROVINE DELL’ABBAZIA DI ELDENA
Ritratto di Caspar David Friedrich, Gerhard von Kügelgen, circa 1810–20
Caspar David Friedrich (Greifswald, 5 settembre 1774 – Dresda, 7 maggio 1840) è stato un pittore tedesco, esponente dell’arte romantica.
L’artista, uno dei più importanti rappresentanti del «paesaggio simbolico», basava la sua pittura su un’attenta osservazione dei paesaggi della Germania e soprattutto dei loro effetti di luce, permeandoli di umori romantici. Egli considerava il paesaggio naturale come opera divina e le sue raffigurazioni ritraevano sempre momenti particolari come l’alba, il tramonto o frangenti di una tempesta.
IL SUO QUADRO PIU’ FAMOSO:
Il Viandante sul mare di nebbia, manifesto dell’intero movimento Romantico.
IN CITTA’ :::
Durante la Seconda guerra mondiale subì gravi distruzioni e, nel 1949 entrò a far parte della Repubblica Democratica Tedesca. Il governo comunista non favorì la ricostruzione del centro storico che solo a partire dalla fine degli anni ottanta riprese di nuovo il suo antico aspetto. Ora Greifswald, dopo un periodo di abbandono, dovuto all’emigrazione di molti suoi abitanti verso l’ovest, è tornata ad essere un importante centro turistico dell’area baltica nonché sede di una delle principali università dello stato.
L’economia cittadina si basa principalmente sulle attività che ruotano attorno all’Università, ma anche il turismo e la cantieristica sono voci importanti per Greifswald.
La chiesa di Santa Maria a Greifswald, laterizio rosso con nicchie intonacate
Concord – Opera propria
Sono da vedere le rovine di Eldena. La città offre alcuni pregevoli edifici in stile gotico baltico come la chiesa di Santa Maria, il Municipio e la Biblioteca.
Rubenow Memorial, è stata eretta nel 1856 per celebrare il 400 ° anniversario della università in onore del fondatore e primo rettore Heinrich Rubenow
Greifswald è dotata di alcuni musei, di un teatro e di un orto botanico e, nonostante la sua popolazione non proprio numerosa, offre molti eventi culturali durante l’anno.
Ospita, presso il l’Istituto Max Planck di fisica del plasma, il primo stellarator (reattore nucleare a fusione) di ultima generazione, il Wendelstein 7-X, ed è stato acceso per la prima volta nel 2015.
PIAZZA PRINCIPALE
FACCIATE STORICHE DELLA CITTA’ UNIVERSITARIA
L’ANTICA UNIVERSITA’
Che belle le case coloratissime di questa città. Anche le forme dei palazzi sono movimentate e sbarazzine.