Joseph Mallord William Turner William Turner (Londra, 1775 – Chelsea, Londra, 1851) – Castello di Norham, Alba + altro

 

 

 

 

da : – Galleria web d’arte 

 

 

Norham Castle, Sunrise è un dipinto olio su tela del pittore inglese JMW Turner , realizzato intorno al 1845. Il dipinto raffigura il castello di Norham, affacciato sul fiume Tweed, al confine tra Inghilterra e Scozia. Il dipinto fu lasciato in eredità alla National Gallery of British Art (ora Tate Britain) come parte del lascito Turner nel 1856. Rimane nella collezione fino ad oggi.  Fu uno degli ultimi dipinti dell’artista e rientra nel suo periodo “modernista”. Questo pezzo è ben noto per l’attenzione di Turner alla luce dell’alba e per la silhouette ammorbidita che ne deriva. 

Alla fine della sua carriera, Turner aveva creato sei diverse versioni di questo dipinto ed è tornato più volte al castello di Norham per riflettere sul suo lavoro e sulla sua vita.

 

 

 

La casa di Turner negli ultimi anni della sua vita, a Chelsea, oggi il quartiere più chic di Londra. Pare che si sia trasferito qui intorno al 1840

 

Fino al momento della sua ultima malattia “si alzava spesso all’alba e, con una coperta o una vestaglia buttata addosso con noncuranza, usciva sul tetto con la ringhiera per vedere il sole sorgere e per osservare il flusso di colori che ritornava lampeggiante nel cielo”.

“Entro un’ora dalla sua morte, la sua padrona di casa portò la sua sedia alla finestra per permettergli di guardare il sole, di cui si dilettava così tanto, che ammantava il fiume e illuminava le vele delle barche di passaggio;” e con quello stesso sole di dicembre sul viso, in questa umile soffitta (di cui c’è un’immagine nel libro di Thornbury) morì il grande pittore.

Il signor Ruskin scrive: “Tagliato fuori gran parte da tutta la società prima dal lavoro e infine dalla malattia, braccato fino alla tomba dalle malignità dei piccoli critici e dalle gelosie di una rivalità senza speranza, morì nella Casa di uno Straniero, un compagno della sua vita e uno che resterà con lui solo fino all’ultimo. La finestra della sua camera mortuaria era rivolta a occidente, e il sole splendeva sul suo volto al tramonto e lì si fermava mentre spirava.

In anni più recenti Dan Cruikshank ha scritto in Built In Chelsea (2022) ‘Nel 1846 circa JMW Turner prese in affitto una modesta casa a schiera su Cheyne Walk, senza dubbio attratto dal villaggio di Chelsea dallo scintillio della luce del sole sull’acqua e dalla sua vita sulla banchina. Viveva con la sua vecchia amante di Margate, Sophia Booth, e si faceva chiamare Mr Booth, presumibilmente perché voleva fondersi con ciò che lo circondava, osservando senza essere osservato, ed essere lasciato indisturbato per andare avanti con il suo lavoro. Fu in questa casa di Cheyne Walk che Turner morì, la mattina del 19 dicembre 1851. Le sue presunte ultime parole, “Il sole è Dio”, potrebbero essere state ispirate dal dramma di un’alba invernale sul Tamigi, visibile dal suo primo sguardo. camera da letto al piano.”

 

 

 

clip — La signora Booth –1.55 minuti

 

 

 

 

trailer in italiano del film ” Mr. Turner ” di Mike Leigh – 2014

 

 

da qui, il link al fondo:

A Sleeping Woman, Perhaps Mrs Booth c.1830-40 Joseph Mallord William Turner 1775-1851 Accepted by the nation as part of the Turner Bequest 1856 http://www.tate.org.uk/art/work/D36116

Joseph Mallord William Turner, Una donna addormentata, forse la signora Booth, 1830–40 circa Foto © Tate CC-BY-NC-ND 3.0 (Unported)

 

 

Sophia Caroline Nollte nacque a Dover, nel 1798, da genitori immigrati tedeschi. Si trasferì a Margate quando sposò un pescatore locale, John Henry Pound, nel 1818. Purtroppo, annegò nel 1821, lasciandola con due figli, Joseph, che morì prima dei sei anni, e Daniel.

Nel 1825 sposò John Booth, che si descrisse come “un gentiluomo di Margate”. Aveva 37 anni più di lei. Stabilirono una guest house sul lungomare di Margate, vicino al porto. Nel 1826 Sophia diede alla luce un figlio, John Pound Booth, che morì di colera nel 1832. Anche John Booth morì di colera nel 1833 e così, ancora una volta, Sophia rimase vedova, con un figlio sopravvissuto, Daniel Pound.

Turner soggiornò nella guest house di Booth dal 1829 circa, privilegiando l’ubicazione per la qualità della luce. Dopo la morte di John Booth iniziò una relazione con Sophia. L’amico di Turner, Charles Turner (nessun parente) ha descritto Sophia come una cuoca grassa senza alcuna istruzione distinguibile. Ma l’amore di Turner per Sophia era romantico; le scrisse poesie e le diede disegni.

Nel 1846 si trasferirono a Davis Place, Cremorne Road, Chelsea, che ora fa parte di Cheyne Walk. La casa è stata affittata a nome di Sophia e i vicini presumevano che Turner fosse il signor Booth. Indossava abitualmente un cappotto della marina ed era conosciuto nella zona come “Puggy Booth” o “L’Ammiraglio”. Turner morì in casa nel 1851.

Turner che possedeva per £ 4.000 e acquistò Haddenham Hall, nel Buckinghamshire, per £ 1.000, dove visse fino alla sua morte nel 1878, all’età di 80 anni. Chiese di essere sepolta a St John’s Church, Margate, quindi il primo e l’ultimo amore di Turner si trovano nello stesso cimitero.

da : https://blogs.bl.uk/untoldlives/2019/02/jmw-turners-first-and-last-loves-part-2.html

 

 

nota su TURNER  ” MODERNISTA ” ?

 

Quello che ho capito è che Turner è ritenuto un anticipatore dell’Impressionismo
e, in un certo senso, anche della pittura del Novecento in quanto in alcuni quadri
sembra dipingere l’aria e la luce e nient’altro di concreto o reale  ( questo non l’ho trovato scritto)

Porto ad esempio alcuni quadri presi quasi a caso.

 

 

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Turner, Pioggia, vapore, velocità-1844

William Turner – National Gallery, London

 

nota:

La sua vita si svolge nel periodo della famosa ” Rivoluzione industriale ” che dall’Inghilterra si esporta all’Europa nella prima metà dell’Ottocento. Turner nasce nel 1775, quando lo sviluppo della manifattura è già ben avviato-

 

 

 

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La nave negriera, 1840  titolo completo :
Mercanti di schiavi che gettano in mare i morti e i moribondi. La nave negriera
Museum of Fine ArtsBoston

 

 

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Bufera di neve.
titolo completo : Bufera di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi- 1812
The Yorck Project (2002) 10.000 Meisterwerke der Malerei (DVD-ROM

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