Nino Cartabellotta @Cartabellotta — 21.49 — 5 ottobre 2022 — grazie di averlo pubblicato, per me è ” una sintesi perfetta “, chiara + link articolo di Valerio Miselli, illustre medico, ” Fine della sanità pubblica “- Doppiozero, 4 ottobre 2023

 

 

 

 

 

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nota per chi l’avesse dimenticato : BURNOUT

*** E IMPOTANTE DA INDIVIDUARE IN NOI — + difficile NEGLI ALTRI: SONO PERSONE CHE HANNO UN GRANDE BISOGNO DI AIUTO E SOPRATTUTTO DI UN AIUTO SPECIALISTICO ” AMOROSO “, per dire spccia tante cose mediche

Si parla di “andare in burnout” (termine che significa, in italiano “bruciato”, “scoppiato”) quando la persona non riesce più a fronteggiare in maniera costruttiva tutte le difficoltà che quotidianamente si presentano a livello lavorativo, ma anche semplicemente a livello di vita quotidiana per chi non lavora più ( pensione o altro )

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ieri abbiamo pubblicato un articolo molto bello del dottor Valerio Miselli che ci apriva una moltitudine di problematiche, a noi non sempre comprensibili: la sua chiarezza, forse perché  pregna di esperienze sul campo oltre a fare riferimento a importanti personaggi che cita di corsa, sempre suoi amici, non sempre mi è arrivata, ma capisco che dovrei rileggerlo con calma.

E’ IL SECONDDO LINK

per chi volesse dare un’occhiata:

link IL GRANDE BIANI

Mauro Biani @maurobiani — 17.27 –4 ottobre 2023 — ” non li curare, e basta — “grazie infinite !

 

 

2.link

+++ un articolo di Valerio Miselli, Fine della sanità pubblica- Doppiozero, 4 ottobre 2023

 

 

 

 

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1 risposta a Nino Cartabellotta @Cartabellotta — 21.49 — 5 ottobre 2022 — grazie di averlo pubblicato, per me è ” una sintesi perfetta “, chiara + link articolo di Valerio Miselli, illustre medico, ” Fine della sanità pubblica “- Doppiozero, 4 ottobre 2023

  1. DONATELLA scrive:

    La sanità pubblica e il diritto dei cittadini alla salute hanno iniziato ad essere erosi da molti anni. L’avere spezzettato nelle varie Regioni la Sanità ha portato i cittadini italiani ad essere curati più o meno adeguatamente in base alla Regione in cui abitano, cancellando di fatto il diritto universale alla salute sancito dalla Costituzione. Penso che la salute è sicuramente uno dei temi che spingerebbe i cittadini a mobilitarsi, perché tocca personalmente la stragrande maggioranza delle persone.

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