Je chante pour chanter, je t’aime pour chanter»: in questo verso dedicato a Gala, la sua prima moglie, Paul Éluard condensa tutta la propria vocazione poetica, incardinata attorno a una inequivocabile costante sentimentale.
Nato a Saint Denis nel 1895, Eugène-Emile-Paul Grindel inizia a usare lo pseudonimo Éluard (si tratta del cognome della nonna materna) nel 1917, con la pubblicazione di Le devoir et l’inquiétude. Aveva preso parte alla prima guerra mondiale arruolandosi nei servizi ausiliari – come corrispondente e infermiere – per problemi fisici legati all’aver sofferto, cinque anni prima, di tisi. La sua attività letteraria viene coltivata nell’ambiente dadaista e surrealista, collaborando alla rivista Littérature e fondandone anche una d’avanguardia: Proverbes. Dopo il 1945 Éluard inizia il proprio impegno da militante comunista, compiendo viaggi di propaganda che lo porteranno fino in Sud America e in gran parte dei paesi europei, anche in Italia, dove prende parte a comizi in vista del referendum per la Repubblica. Morirà a Charenton, nei pressi di Parigi, nel 1952.
La biografia di Éluard può essere scandita anche attraverso le donne che hanno ispirato la sua poesia: Gala, Nusch e Dominique, sua compagna fino alla morte. Maria Benz, detta Nusch, fu la musa che ispirò i versi più struggenti, ma anche quelli più apertamente passionali. La vicenda amorosa con questa donna ha avuto infatti un tragico epilogo per l’improvvisa morte di lei, ricordata con un insieme di laconici versi che portano come titolo la data dell’accaduto, Ventotto novembre millenovecentoquarantasei:
Non invecchieremo assieme.
Ecco il giorno.
È di troppo: il tempo straripa.
Il mio amore così leggero prende il peso di un supplizio.
(Le temps déborde, 1947)
testo di Lucia Cambria
da : https://lacittaimmaginaria.com/nusch-la-musa-delle-ultime-poesie-damore-di-paul-eluard/
NOTA :
MOUGINS — PROVENZA, FRANCIA DEL SUD
Mougins Nigel savory – Istockphoto.com
https://www.paesionline.it/francia/nei-dintorni-cannes/mougins
Mougins è un borgo medievale provenzale che si presenta a forma di conchiglia, arrotolato su se stesso.
Dista da Cannes meno di una decina di chilometri.
Ha poco più di 15000 abitanti. Dagli anni Cinquanta è diventata una meta turistica privilegiata Mougins, da vivere passeggiando tra le sue stradine ocra e rosa, all’interno delle quali scoprire piccoli tesori che ne costituiscono il patrimonio culturale, come la chiesa di Saint Jacques o il palazzo Municipale, la cappella di Notre Dame de Vie e quella di Saint-Barthélémy.
testo e foto da:
PAESIONLINE.IT
https://www.paesionline.it/francia/nei-dintorni-cannes/mougins
MOUGINS E’ SUBITO SOPRA CANNES SULLA COSTA AZZURRA- PROVENZA
NOTA 2
DORA MAAR
Dora Maar (Parigi, 22 novembre 1907 – Parigi, 16 luglio 1997) è stata una fotografa, poetessa e pittrice francese di origine croata.
Autrice di collage e fotomontaggi di matrice surrealista molto apprezzati.
RITRATTO DI PICASSO – CON CUI HA AVUTO UNA LUNGA RELAZIONE: “Io non sono stata l’amante di Picasso. Lui era soltanto il mio padrone“
Da : Nicole Avril
Io Dora Maar
traduzione di M. Cavalli,
Colla Editore, Milano
pagg. 198, € 18,50
Io, Dora Maar. La mia passione per Picasso
di Nicole Avril (Autore)
Giuseppe Scaraffia– Il sole 24 ore —25 settembre 2011- vale leggerlo !
https://st.ilsole24ore.com/art/cultura/2011-09-25/dora-grinfie-picasso-081512.shtml?uuid=Aa0tNN7D
SE TI INTERESSA VEDERE DEI LAVORI DI DORA MAAR FOTOGRAFA :