ANSA.IT — 12 NOVEMBRE 2022 –18.47 :: Migranti, dichiarazione di Italia, Malta, Cipro e Grecia: delusione sui ricollocamenti. La posizione dei Paesi dell’asse del Sud + nota su MED 5 — EURONEWS, 5 GIUGNO 2022

 

 

ANSA.IT — 12 NOVEMBRE 2022 –18.47
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/11/12/migranti-dichiarazione-di-italia-malta-cipro-e-grecia-delusione-sui-ricollocamenti-_8b2638ad-8f3d-4251-b788-388dc896c504.html

 

Migranti, dichiarazione di Italia, Malta, Cipro e Grecia: delusione sui ricollocamenti.

La posizione dei Paesi dell’asse del Sud

 

Un bambino si nasconde in una scatola di cartone. Si trova a bordo della nave Ocean Viking dopo essere stato salvato in mare

 

>>ANSA/SCOPPIA IL CASO OCEAN VIKINGS. L’UE, ‘SERVE COOPERAZIONE’

 

SALVATAGGIO DELLA GEO BARENTS. MSF

 

Migranti: 459 sopravvissuti rimasti su OceanViking hanno raggiunto luogo sicuro. Sos Mediterranee

 

ALTRO SALOVATAGGIO DELLA GEO BARENTS — ORA 371 A BORDO

 

NAUFRAGIO IN GRECIA: ALMENO 50 DISPERSI

 

In una dichiarazione congiunta, Italia, Malta, Cipro e Grecia – i Paesi di primo ingresso in Europa nel Mediterraneo – definiscono “increscioso e deludente” il mancato rispetto degli accordi sulla ricollocazione dei migranti.

“Purtroppo – si legge nella nota -, il numero di impegni di relocation assunti dagli Stati membri partecipanti rappresenta solamente una frazione molto esigua del numero effettivo di arrivi irregolari”.

Il meccanismo, aggiungono, si è dimostrato “lento per alleviare la pressione sui Paesi “di prima linea”.

Italia, Malta, Cipro e Grecia invitano le ong a “rispettare” la “cornice giuridica internazionale sulle operazioni di search and rescue”.

“Ogni Stato – si legge nella nota – deve effettivamente esercitare la giurisdizione e il controllo sulle navi battenti la propria bandiera”. I quattro Paesi, inoltre, ritengono “urgente e necessaria” una discussione sul coordinamento delle Ong nel rispetto delle convenzioni internazionali”. “Tutti gli Stati di bandiera si assumano le loro responsabilità in conformità con i loro obblighi internazionali”, conclude la nota invitando l’Ue ad adottare le misure per avviare la discussione.

“Visto che tutti si riempiono la bocca della parola solidarietà europea, vediamo di applicarla. Ormai l’hanno detto anche il Papa e Mattarella, l’Europa batta un colpo”. Lo ha detto il leader della Lega e ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini. “Se nel corso di quest’anno fra le decine di migliaia, ormai siamo quasi a 90 mila, di immigrati arrivati in Italia la famosa solidarietà europea ne ha collocati 117 negli altri paesi, dove sta? – ha concluso -. Non può essere tutto sulle spalle di Italia, Spagna, Grecia o di Malta e Cipro. L’Europa è tutta Europa”.

La dichiarazione congiunta

“L’Italia, la Grecia, Malta e Cipro, in quanto Paesi di primo ingresso in Europa, attraverso la rotta del Mediterraneo centrale ed orientale – si legge nella nota -, si trovano a sostenere l’onere più gravoso della gestione dei flussi migratori nel Mediterraneo, nel pieno rispetto di tutti gli obblighi internazionali e delle norme dell’Ue. Abbiamo sempre sostenuto con forza la necessità di sviluppare una nuova politica europea in materia di migrazione e di asilo, realmente ispirata ai principi di solidarietà e responsabilità, e che sia equamente condivisa tra tutti gli Stati membri”. “Il 10 giugno 2022 – continua la dichiarazione congiunta -, abbiamo approvato una Dichiarazione Politica che istituisce un meccanismo di relocation temporaneo e volontario, nonostante i Paesi MED 5 sostenessero uno schema di relocation obbligatoria. Purtroppo, il numero di impegni di relocation assunti dagli Stati membri partecipanti rappresenta solamente una frazione molto esigua del numero effettivo di arrivi irregolari che abbiamo ricevuto finora nel corso di questo anno. Inoltre, a tutt’oggi il meccanismo si è dimostrato lento nel raggiungere il suo obiettivo dichiarato di alleviare quell’onere a cui tutti noi, come Stati membri di prima linea, siamo costantemente esposti, in quanto finora solo un esiguo numero di relocation è stato effettuato. Tutto ciò è increscioso e deludente, soprattutto in questo momento in cui i nostri Paesi devono affrontare sempre più frequentemente una pressione migratoria che sta mettendo a dura prova il nostro sistema di asilo e di accoglienza”. “Non possiamo sottoscrivere l’idea che i Paesi di primo ingresso siano gli unici punti di sbarco europei possibili per gli immigrati illegali – conclude la nota -, soprattutto quando ciò avviene in modo non coordinato sulla base di una scelta fatta da navi private, che agiscono in totale autonomia rispetto alle autorità statali competenti”.

 

NOTA:

MED 5

Al vertice in Laguna – che seguiva quelli di Atene, Malaga e Roma, hanno preso parte i ministri dell’Interno di Spagna, Fernando Grande-Marlaska Gómez, Grecia, Notis Mitarachi, Malta, Byron Camilleri, e Cipro, Nicos Nouris, assieme a Vít Rakuan, ministro della Repubblica Ceca, che assumerà la presidenza semestrale dell’Ue; in videoconferenza il francese Gérald Darmanin, della presidenza uscente.

 

 

DA :

EURONEWS – 5 GIUGNO 2022 

https://it.euronews.com/2022/06/05/i-med5-a-venezia-chiedono-un-nuovo-patto-europeo-su-migrazione-e-asilo

 

+++  I Med5 a Venezia chiedono un nuovo Patto europeo su migrazione e asilo 

Di Giulia Avataneo  Agenzie:  ANSA

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1 risposta a ANSA.IT — 12 NOVEMBRE 2022 –18.47 :: Migranti, dichiarazione di Italia, Malta, Cipro e Grecia: delusione sui ricollocamenti. La posizione dei Paesi dell’asse del Sud + nota su MED 5 — EURONEWS, 5 GIUGNO 2022

  1. DONATELLA scrive:

    La decisione europea sarà di dichiarare le navi delle Ong fuorilegge: tanto meglio se un po’ di profughi morirà in mare.

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