( 1 ) video, 1.17 –LA STAMPA.IT – 5 NOVEMBRE 2022 :: La storia di un padre togolese soccorso con la famiglia dalla Geo Barents ( 2 ) ++ video, 3.45 -Geo Barents, Gatti: “Non possiamo garantire standard igienici, si diffondono infezioni respiratorie”

 

 

LA STAMPA- 5 NOVEMBRE  – VIDEO  ( 1 )

 

La storia di un padre togolese soccorso con la famiglia dalla Geo Barents: “La crisi politica, la violenza e il labbro leporino di mia figlia: ecco perché siamo scappato”

“Siamo scappati dal Togo per via della crisi politica. Sono stati arrestati molti giovani innocenti. Abbiamo provato a vivere in Niger ma anche lì la situazione era difficile e così siamo andati in Libia. È lì che è nata nostra figlia con il labbro leporino. Abbiamo provato a curarla in Libia, anche spendendo diversi soldi ma abbiamo presto capito che era impossibile lì risolvere il suo problema. Ha problemi di deglutizione, deve essere operata. Siamo qui su questa nave perché non avevamo altra scelta. Volevamo curarla in Europa, ma non volevamo affrontare il mare. Ma davvero, credeteci, non c’era altra scelta. Durante la traversata abbiamo avuto paura, è stato spaventoso. Ma avevamo fede e siamo una famiglia. Con l’aiuto di Dio tutto è possibile. Io sono un tecnico edile, ma in Libia per guadagnare ho fatto il muratore. Ma venivo trattato come uno schiavo, senza essere pagato e senza poter mantenere la mia famiglia. Come potevamo continuare a vivere lì?”. La storia di un migrante salvato dall’equipaggio della Geo Barents, la nave gestita da Medici Senza Frontiere

 

 

 

 

Togo — Libia — 2.600 km ca 

carta : Dreamstime

 

LA STAMPA.IT — CRONACA — VIDEO- 5 NOVEMBRE 2022 

apri qui :

https://www.lastampa.it/cronaca/2022/11/05/video/la_storia_di_un_padre_congolese_soccorso_con_la_famiglia_dalla_geo_barents_la_crisi_politica_la_violenza_e_il_labbro_lepo-12220959/?ref=twhpv

 

 

 

LA STAMPA — 5 NOVEMBRE — VIDEO ( 2 )

Geo Barents, Gatti: “Non possiamo garantire standard igienici, si diffondono infezioni respiratorie”

Geo Barents è entrata in acque territoriali italiane a causa del cattivo tempo e dopo aver chiesto e ricevuto il permesso dalle autorità italiane. Aspetta da oltre 10 giorni un luogo sicuro di sbarco per i 572 sopravvissuti a bordo. L’ultima richiesta alle autorità italiane risale a ieri sera alle 22:27, e come per le altre, stanno ancora aspettando una risposta positiva. Riccardo Gatti, responsabile delle operazioni di MSF a bordo, e Candida Lobes, responsabile comunicazione raccontano le difficoltà che stanno affrontando a bordo volontari e migranti.

 

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https://www.lastampa.it/cronaca/2022/11/05/video/geo_barents_gatti_non_possiamo_garantire_standard_igienici_si_diffondono_infezioni_respiratorie-12221020/

 

 

 

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