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L’isola di Koljučin, in russo: Колючин?, in inglese Kolyuchin Island, è una piccola isola che si trova nel Mare dei Čukči. Situata a soli 11 chilometri dalla penisola dei Čukči, l’isola misura una lunghezza di appena 4,5 chilometri ed una larghezza che non supera gli 1,5 chilometri. L’isola è prevalentemente ricoperta dalla tipica vegetazione della tundra. Sull’isola si trova un piccolo villaggio abitato da Čukči noto con il nome di Koljučino.
In settembre 2021 tornavamo da un viaggio tra la Chukotka e l’isola di Wrangel. Navigavamo lungo la costa e percorremmo circa 1200 miglia di posti deserti, villaggi senza tempo, macchie di fauna varia e mari pieni di vita.
Un giorno, ci aspettavamo brutto tempo, il capitano si avvicinò ad una piccola isola, la Kolyuchin, per trovare riparo dalla tempesta. Nell’epoca sovietica c’era una stazione, chiusa nel 1992 e il villaggio abbandonato. La tempesta, la pioggia e gli edifici abbandonati, tutto contribuiva a dare al paesaggio un aspetto surreale. Improvvisamente abbiamo notato dei movimenti alle finestre di una casa. Con un binocolo vedemmo delle teste di orso polare che si affacciavano alle finestre. La nebbia, un luogo deserto senza esseri umani, gli orsi polari – era un setting perfetto.
Gli orsi che andavano intorno alla casa erano circa una ventina, in genere maschi. Le femmine e i loro piccoli stavano più vicine alle coste dell’isola.
Era troppo pericolo scendere a terra nell’isola con quel tempo, ho scattato fotografie da un drone con un silenziatore. Uso sempre degli accorgimenti per non disturbare gli animali che mi interessa fotografare.
( cosiddetta ” traduzione ” di ch. )
TESTO ORIGINALE
In September 2021 we got back from a long-awaited trip to Chukotka and Wrangel Island. We traveled by the sailing yacht along the coast and covered more than 1200 miles of untouched landscapes, villages lost in time, spots with various fauna and seas full of life.
One day, bad weather was expected, and the captain approached a small island, Kolyuchin, to take shelter from the storm. Kolyuchin is known for the polar weather station that operated on it in Soviet times. Though the station was closed in 1992, the abandoned village still stands on the island.
The stormy wind, rain, and neglected buildings on the rocky shores all served to make everything happening seem surreal. Suddenly, we noticed movement in the windows of the houses. Someone took out some binoculars and we saw the heads of polar bears! Fog, a place long deserted by people, polar bears — it was the perfect setting.
The bears walked around the houses, there were about 20 animals in sight at the same time, mostly males. The females kept to the side with their cubs, closer to the shores of the island.
It was too dangerous to land on the island that day, so I took pictures from a drone equipped with low-noise propellers. I also used certain tricks that allowed me to shoot the animals without disturbing them
Il circondario autonomo della Čukotka (in russo: Чуко́тский автоно́мный о́круг?, traslitterato: Čukotskij avtonomnyj okrug), anche conosciuto come circondario autonomo dei Čukči o semplicemente Čukotka (Чуко́тка) è un circondario autonomo situato nell’Estremo Oriente russo, in prossimità dell’Alaska.
Con una superficie di circa 720.000 km² , conta poco meno di 50.000 abitanti, di cui circa 15.000 vivono nella capitale Anadyr’; altro centro importante è Pevek. La popolazione è costituita per circa la metà da russi e da numerose popolazioni locali, principalmente ciukci, ma anche coriacchi ed eschimesi.
Rilevanti sono le risorse naturali, come petrolio, gas, oro e tungsteno. Il governatore del Circondario autonomo di Čukotka è stato, fino al 3 luglio 2008, l’imprenditore Roman Abramovič.
https://it.wikipedia.org/wiki/Circondario_autonomo_della_%C4%8Cukotka
Sono sicura che questi orsi piacerebbero alla banda di Charlie Brown.