ANSA.IT — 3 GIUGNO 2022 –20.56
Ucraina: Mosca rimuove il generale Dvornikov dal comando della guerra.
Ucciso un combattente volontario francese, 2 giornalisti Reuters feriti. Sanzioni Ue, nella black list anche la fidanzata di Putin
Ucraina: sindaco Mariupol, catastrofe umanitaria
Ucraina: Bbc, le Tv russe non parlano dei 100 giorni di guerra
Una zona bombardata nella regione di Kiev
Alexander Dvornikov
Vladimir Putin con Alina Kabaeva
MARIUPOL
ZELENSKY
Ucraina: Severodonetsk il giorno dopo i bombardamenti
Severodonetsk il giorno dopo i bombardamenti
MARIUPOL
Severodonetsk
Severodonetsk
Un “volontario francese” è stato ucciso nei combattimenti in Ucraina.
E due giornalisti della Reuters sono rimasti feriti e il loro autista è stato ucciso in un raid nei pressi di Severodonetsk, nella regione orientale ucraina di Lugansk.
Lo riporta la Tass, affermando che i reporter sarebbero stati colpiti nel bombardamento di un drone ucraino contro un convoglio di auto con targhe civili, di cui facevano parte anche reporter russi di Russia Today.
Il francese ucciso era “un combattente partito come volontario”. Secondo quanto riferito dalla radio Europe 1, l’uomo, di cui non è stata resa nota l’identità, è stato “ferito a morte da tiri di artiglieria” nella regione di Kharkiv, nel nord-est del paese. Il giovane, secondo l’emittente, “si era unito alla Legione internazionale di difesa ucraina e partecipava ai combattimenti contro l’esercito russo”.
FOTO RAI NEWS-
GENERALE DVORNIKOV, NOTO COME ” ILMACELLAIO DI SIRIA “
Il generale Alexander Dvornikov non sarebbe più al comando dell’operazione militare russa in Ucraina.
Ad affermarlo è il Conflict Intelligence Team, ong investigativa russa. Al suo posto sarebbe stato nominato il generale Gennady Zhidko, ex comandante del distretto militare orientale e viceministro della difesa di Mosca per gli affari politici. Secondo quanto indicato dall’analista Ruslan Leviev, la rimozione potrebbe essere legata a un “processo di rotazione” dei vertici operativi delle forze armate, “come quello visto in Siria”, dato che non risulta al momento che sia la conseguenza di una gestione ritenuta deludente.
LE NUOVE SANZIONI
Sono 65 le personalità e 18 le entità russe colpite dal sesto pacchetto di sanzioni anti-russe. Tra le personalità figurano Alina Kabaeva, compagna di Vladimir Putin, il generale Mikhail Mizintsev, noto come ‘il macellaio di Mariupol’ e il colonnello Azatbek Omurbekov, noto come ‘il macellaio di Bucha’.
AGENZIA ANSA
Le nuove sanzioni Ue colpiscono anche la fidanzata di Putin – Mondo
Nella black list 65 persone e 18 entità,anche ‘macellaio di Bucha’ (ANSA)
Tra i nuovi sanzionati dall’Ue figurano anche la moglie e i figli di Dmitry Peskov, il portavoce di Vladimir Putin, nonché Arkady Volozh, fondatore e amministratore delegato di Yandex, il colosso informatico russo. Lo si legge nel documento pertinente pubblicato dal Consiglio Europeo.
LA CRISI DEL GRANO
Le notizie secondo cui la Russia starebbe bloccando l’export di grano sono un “bluff” dei Paesi occidentali per coprire i propri errori politici. Lo ha detto Vladimir Putin in un’intervista all’emittente Rossiya-1. “Se qualcuno vuole risolvere il problema dell’esportazione di grano ucraino, il modo più semplice è attraverso la Bielorussia. Nessuno lo sta impedendo. Ma per questo bisogna revocare le sanzioni alla Bielorussia”, ha detto Putin.
AGENZIA ANSA
Lamorgese: “Preoccupati, con la crisi del grano aumenteranno gli sbarchi” – Mondo
Già +30% in Italia, 20mila arrivi da inizio anno. Il Ciad dichiara emergenza alimentare e nutrizionale: 5,5 milioni nel paese avranno bisogno di assistenza umanitaria e nutrizionale (ANSA)
“La vittoria sarà nostra”. E’ quanto afferma il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel 100esimo giorno dell’invasione russa nel Paese. Il presidente ha pubblicato un breve video su Instagram. Nel filmato, della durata di 36 secondi, il presidente ucraino è davanti all’edificio dell’amministrazione presidenziale a Kiev insieme, tra gli altri, al primo ministro, Denys Shmyhal e al consigliere presidenziale, Mykhaylo Podolyak.
VIDEO, 0.36
AMIN AWAD — ONU
La guerra in Ucraina “non avrà vincitori”, afferma invece l’Onu. Piuttosto, abbiamo assistito per 100 giorni a ciò che è stato perso: vite, case, lavoro e prospettive”, ha affermato in un comunicato Amin Awad, Segretario generale aggiunto e coordinatore Onu delle crisi per l’Ucraina.
“Gli Stati Uniti hanno confermato a vari livelli che i moderni lanciarazzi multipli HIMARS verranno inviati nel nostro paese. Queste armi ci aiuteranno a salvare la nostra vita e proteggere la nostra terra. Sono grato al presidente Biden, a tutti i nostri amici americani e al popolo degli Stati Uniti per il loro sostegno”, ha sottolineato Zelensky. Aggiungendo che “oggi abbiamo ottenuto un nuovo pacchetto di aiuti alla difesa dalla Svezia. Stiamo lavorando per portare la fornitura di moderni sistemi di combattimento a un livello molto più alto”.
VIDEO, 1.35
“Il nostro Paese non si è mai escluso dai contatti internazionali. Siamo pronti a parlare”. Così il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev in un’intervista ad Al Jazeera, ripresa da Interfax. La Russia, afferma Medvedev, è pronta “a condurre un dialogo su qualsiasi questione, ma deve essere basato sul rispetto”, deve “tenere conto della sovranità e delle preoccupazioni russe” e “cercare di fornire una sicurezza indivisibile”.
“Sinceramente, non vedo alcun senso nel discutere di questa questione, neanche in teoria”: lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ripresa dall’agenzia russa Ria Novosti, parlando di un eventuale incontro tra i presidenti russo e ucraino, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. “Ora, semplicemente non mi metterei a fare dei ragionamenti senza disporre di fatti”, ha detto Zakharova, dicendo che Mosca è grata a coloro che si offrono come mediatori. L’esercito russo ha invaso l’Ucraina lo scorso 24 febbraio scatenando una guerra in cui hanno perso la vita moltissime persone, tra cui tantissimi civili.
DALLE CITTA’
AGENZIA ANSA
“Acqua contaminata e malattie, a Mariupol è catastrofe umanitaria” – Mondo
La denuncia: i russi incarcerano e sparano a chi non collabora (ANSA)
POPASNA( ZONA ROSSA ) , A EST ALL’ALTEZZA DI KRAMATORSK ( ZONA GIALLA ) AL CENTRO
Le truppe russe che combattono nell’area di Popasna (est) hanno perso almeno il 50% della loro capacità, tra uomini, armi ed equipaggiamenti: lo ha reso noto su Facebook lo Stato maggiore delle forze armate di Kiev, secondo quanto riporta l’agenzia Ukrinform.
I russi hanno causato una situazione critica nel funzionamento della centrale nucleare di Zaporizhzhya per mancanza di pezzi di ricambio dopo che hanno lasciato la centrale al termine dell’occupazione. Lo sostiene, secondo Ukrinform, la direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino su Telegram. Secondo l’intelligence, un proiettile sparato dai russi durante l’occupazione della centrale è esploso vicino a una delle unità di potenza provocando una perdita d’olio. Il danno è stato riparato, ma il personale è stato costretto a riempire il circuito con olio usato.
Le navi da guerra russe si nascondono dietro navi civili nel Mar Nero, vicino alla città occupata di Sebastopoli: lo ha reso noto su Facebook la Marina ucraina, secondo quanto riporta l’agenzia Ukrinform.
Si fa fatica a pensare che gente come noi possa vivere in quell’inferno.