video, 2.51 — La cortina di acciaio, il video editoriale di Lucio Caracciolo del numero 5 di Limes -da sabato 4 giugno – + quello cartaceo

 

Copertina a cura di Laura Canali

Copertina a cura di Laura Canali

 

 

 

Di cosa tratta


“È mio dovere prospettarvi determinate realtà dell’attuale situazione in Europa. Da Stettino nel Baltico a Trieste nell’Adriatico, una cortina di ferro è scesa attraverso il continente. Dietro quella linea giacciono tutte le capitali dei vecchi Stati dell’Europa centrale e orientale.” Così Winston Churchill nel famoso discorso del 5 marzo 1946 al Westminster College di Fulton (Missouri, Stati Uniti).


Quasi mai la storia si ripete uguale a se stessa. Per questo il quinto volume di Limes del 2022 è intitolato “La cortina di acciaio“, a segnalare le due grandi differenze tra la storica cortina di ferro e l’attuale scenario europeo.


Primo: la guerra ucraina sta approfondendo un nuovo fossato, in parte già esistente e che a differenza dell’originaria cortina di ferro è spostato molto più a est, sulla verticale Baltico-Mar Nero.


Secondo: se la cortina di ferro si rivelò nel tempo relativamente permeabile al dialogo tra le due superpotenze, grazie a una grammatica comune figlia anche del corale sforzo bellico contro il Terzo Reich, lo iato che oggi si apre tra Russia e resto d’Europa afferente all’America in termini geostrategici – si prospetta potenzialmente più ampio e difficile da colmare.


Da questa considerazione prende le mosse il volume, le cui tre parti indagano:

— le implicazioni strategiche del conflitto sul rapporto Russia-Europa e sugli schieramenti globali (Parte I: Dal ferro all’acciaio);

— lo stato attuale del conflitto e i rischi di escalation incontrollata (Parte II: Guerra senza limiti);

–le conseguenze militari e geopolitiche della storica prospettiva di riarmo tedesco (Parte III: La Germania corre alle armi, e gli altri?).

In appendice La storia in carte a cura di Edoardo Boria

 

Il sommario


Il manicomio di Babilonia – Editoriale (in appendice: “La Germania bicefala” – Giacomo Mariotto)


Parte 1  Dal ferro all’acciaio


Sconfiggere la Russia sì, ma fin dove? – Federico Petroni 

Per combattere la Cina l’America potrebbe perdere l’Europa  Theodore R. Bromund (in appendice: La Russia si avvia alla sconfitta” – Gao Yusheng)

Al Giappone non basta più l’autodifesa – Suzuki Kazuto

La Turchia indispensabile – Daniele Santoro

Nato, il nemico utile – Andrej Kortunov

‘Perché noi polacchi stiamo con l’America’ – Michał Wojtyło

Il Baltico torna strategico – Miłosz J. Cordes

 La Svezia nella Nato cambia l’equazione baltica – Magnus Christiansson 

‘La Nato non userà la Finlandia per minacciare la Russia’ – Erkki Tuomioja 

La profezia di Koivisto: così la Finlandia abbandona la neutralità – Luigi G. De Anna e Nicola Guerra

L’Occidente nella trappola di Narciso – Romano Ferrari Zumbini


Parte 2  Guerra senza limiti

‘La Nato non funziona, il futuro è l’U-24’ – Oleksij Arestovyč

Le lunghe ombre degli oligarchi sul dopoguerra ucraino – Fulvio Scaglione

‘Se perdessimo, la Russia rischierebbe di spaccarsi’ – Sergej Karaganov

Lo Stato di Putin e il popolo profondo – Vladislav Surkov

La Transnistria strategica – Mirko Mussetti e Andrea Muratore

Previsioni di politologi assetati di sangue – Mikhail Khodarënok

‘Abbiamo sopravvalutato l’esercito russo’ – Giuseppe De Giorgi

San Fëdor Fëdorovicˇ Ušakov, protettore dei sommergibili atomici – Virgilio Ilari

Qui nessuno bluffa – Daniele Popolizio


Parte 3  La Germania corre alle armi, e gli altri?


‘I nostri interessi non sono quelli americani’ – Herfried Münkler

Addio alla Russia? Berlino rinnega la sua Ostpolitik – Alexander Rahr

Il riarmo della Bundeswehr. Splendori e miserie di un’illustre Forza armata – Nicola Cristadoro

‘Il riarmo tedesco dividerà gli europei’ – Ruslan Pukhov

Varsavia plaude al riarmo della Germania purché l’America garantisca – Łukaszka Maślanka

La Spagna cerca un posto nell’Euroquad – Fabrizio Maronta

Le vie del Metaverso passano per Roma e Parigi – Giuseppe De Ruvo

Qui Roma, messaggio non pervenuto – Germano Dottori

Perché la Francia non vuole umiliare la Russia – Pierre-Emmanuel Thomann

La Amburgo di Scholz spiegata ai profani  Konrad Doliesen

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