MESSAGGERO VENETO.GELOCAL.IT / UDINE — 9 MAGGIO 2022
Finestre forzate e bottiglie incendiarie nella sede del Circolo Arci Cas’aupa: «Siamo amareggiati e preoccupati»
Il piano seminterrato dell’edificio è inagibile e anche il primo è inutilizzabile al momento a causa della fuliggine
UDINE. Piú bottiglie con liquido infiammabile sono state gettate all’interno dello stabile che in via val d’Aupa, a Udine, ospita l’associazione giovanile di promozione sociale Get Up, il gruppo teatrale Ccft, Arcigay Friuli, il circolo Cas’Aupa e Arci Comitato Territoriale Udine.
Chi ha messo a segno l’atto intimidatorio ha forzato una tapparella che si trova nella parte posteriore della struttura, rotto un vetro e gettato all’interno della sala utilizzata per le prove dai gruppi teatrali le bottiglie.
L’incendio ha causato danni ingenti nella stanza, dove erano in corso lavori : al loro arrivo nella mattinata di lunedì i volontari delle associazioni hanno trovato lo stabile invaso dalla fuliggine, mentre il rogo era già estinto. Il piano seminterrato dell’edificio è inagibile e anche il primo è inutilizzabile al momento a causa della fuliggine.
Sul posto i Vigili del fuoco e i carabinieri del comando provinciale, che indagheranno ora per ricostruire quanto accaduto e risalire agli autori del gesto, che non è stato rivendicato.
«Siamo molto amareggiati e non sappiamo spiegarci quanto accaduto – spiega Mathieu Scialino, presidente del circolo Arci -. In passato c’erano stati episodi vandalici che avevano interessato questa sede, ma mai si era arrivati a minacce che potessero lasciare intendere un’azione simile». Arci e le altre associazioni presenteranno denuncia.
C’è un fascismo strisciante in Italia, che il più delle volte viene sottovalutato nei mezzi di informazione, che risponde ad un oscuramento della Costituzione.