CARTINA DELLA CALABRIA
Nel 2011, nel volume “Seminara: dall’arte dei pignatari alla ceramica d’arte”, pubblicavamo questa foto, dietro gentile concessione della famiglia, in cui Paolo Condurso, circondato dai figli e dalla moglie, usciva dal suo negozio reggendo soddisfatto un’enorme maschera.
Sullo scaffale a sinistra si intravede un’opera che avrebbe stuzzicato la curiosità di tanti lettori..
COME ALTRE FOTO CHE METTIAMO DI SEGUITO, QUESTA SOPRA E’ DEL FACEBOOK :
LINK :
Museo delle Ceramiche di Calabria
VIDEO-1.10 ca
TeleReggio-Ceramista Paolo Condurso-Seminara Reggio Calabria
Il fascino arcano delle maschere apotropaiche ( = servono ad allontanare un influsso maligno )
SEMINARA E’ VICINO A PALMI
Un vaso settecentesco di farmacia di Squillace
SQUILLACE
un raro vaso per piante ornamentali delle fabbriche di Nicastro, databile tra fine ‘800 e inizi “900.
Fabbriche di Seminara, Carmelo Mangione, Lampada ad olio
(sul fondo del piede è incisa l’iscrizione
“C. M.ne/ Seminara/ 1951”). Faenza, Museo Internazionale della
Ceramica, FOTO :Elena Giacometti
Gennaro Condurso, Porrone (h. cm 45; 1950 ca
Fabbriche di Gerace, Bruno Fassari, Gorgone (anni ’70).
Gerace, scorcio del laboratorio già di Raffaele Garreffa (1909-1969)
Gerace, scorcio della fornace appartenuta a Bruno Fassari
Fabbriche di Gerace, Antonio Cangemi, Bumbula, anni “60 del ‘900 (MUCECA)
“… dalle botteghe scavate nella roccia, come novelli delubri basiliani..” (A. Frangipane in “Brutium”, 1928)
Il testamento spirituale degli ultimi maestri vasai di Gerace
Foto da: G. Beniscelli, Un lavoro sulla porta di casa, Genova 1977.
Vincenzo Badolato (1912-1998), ultimo dei vasai roccellesi, fa danzare sul tornio una delle sue cuccume, leggiadra come una ballerina.
la regina di tutte le forme chiuse: la brocca per l’acqua, qui, a Gerocarne, chiamata “gozza” (terzo quarto del ‘900; MUCECA), straordinariamente simile alla “bumbula” di Seminara nella versione “in colore”.
GEROCARNE AL CENTRO
Che forme e che colori!