Richard Diebenkorn ( Portland, Oregon, 22 aprile 1922 – Berkeley, 30 marzo 1993 ) è stato un pittore statunitense

 

 

Richard Diebenkorn (Portland, Oregon, 22 aprile 1922 – Berkeley30 marzo 1993) è stato un pittore statunitense.  A due anni la famiglia si trasferì a San Francisco dove compì la sua formazione.

I suoi primi lavori sono associati all’espressionismo astratto e al Movimento figurativo della Bay Area degli anni 1950 e anni sessanta. Alla fine degli anni sessanta, Diebenkorn iniziò la sua lunga serie di dipinti astratti, lirici e geometrici battezzati Ocean Park, che hanno ricevuto ottimi consensi in tutto il mondo.

Dopo la seconda guerra mondiale, l’attenzione del mondo dell’arte si spostò dalla Scuola di Parigi agli Stati Uniti e, in particolare, alla Scuola di New York.
Nel 1946, Diebenkorn si iscrisse in qualità di studente alla California School of Fine Arts (CSFA) a San Francisco (oggi nota come San Francisco Art Institute), che stava sviluppando il proprio vigoroso stile di espressionismo astratto.

Diebenkorn, Elmer BischoffHenry VilliermeDavid Park, James Weeks e altri parteciparono a un rinascimento della pittura figurativa, soprannominato Movimento figurativo della Bay Area. Le sue opere raffiguravano solitamente interni, paesaggi, nature morte e figure umane.


Seawall (1957) di Richard Diebenkorn

 

 

 

Woman in Profile, 1958 by Richard Diebenkorn - Paper Print - SFMOMA - Custom Prints Store

Richard Diebenkorn, Woman in Profile, 1958,
olio su tela- 73 x 149,9 cm
Collezione del San Francisco Museum of Modern Art

immagine da:
https://customprints.sfmoma.org/detail/459099/diebenkorn-woman-in-profile-1958

 

 

Nell’estate del 1961, Diebenkorn familiarizzò per la prima volta con l’incisione; al suo ritorno a Berkeley, nell’autunno del 1961, Diebenkorn iniziò ad approfondire la tecnica della puntasecca e dell’incisione presso la Crown Point Press, una tipografia di belle arti posseduta da Kathan Brown. Nel 1965, la Crown Point Press stampò e pubblicò un’edizione di tredici volumi rilegati e dodici fogli non rilegati della prima suite di stampe di Diebenkorn, 41 Etchings Drypoints. Questo progetto fu la prima pubblicazione del catalogo di Crown Point.

 

 

DUE IMMAGINI DALLA RACCOLTA 41 ACQUAFORTE E PUNTASECCA

 

41, from the portfolio 41 Etchings and Drypoints | Smithsonian American Art Museum

 

DA : –
Museo d’arte americano Smithsonian

 -# 41 , dal portfolio 41 Acquaforte e Puntasecca

https://americanart.si.edu/artwork/41-portfolio-41-etchings-and-drypoints-6827

 

La serie Ocean Park, gli ultimi anni e la morte

I dipinti di Henri Matisse La finestra aperta a Collioure e Vista di Notre-Dame, che furono entrambi creati nel 1914, esercitarono un’enorme influenza sulla serie di dipinti Ocean Park di Richard Diebenkorn.

 

 

I DUE DIPINTI DI HENRI MATISSE

 

La finestra aperta a Collioure di Henri MatisseLa finestra aperta a Collioure, 1905, olio su tela, cm 55.3 x 46. Washington, National Gallery of Art

immagine da : https://www.analisidellopera.it/la-finestra-aperta-a-collioure-di-henri-matisse/

 

vista di notre dame, 1914 di Henri Matisse (1869-1954, France) | Riproduzioni Di Belle Arti

Veduta di Notre DameParigi, quai Saint-Michel, primavera 1914
olio su tela,
(147.3 x 94.3 cm)

 

Matisse realizzò diverse vedute della cattedrale di Notre-Dame dal suo studio di Quai Saint-Michel sulla Rive Gauche di Parigi nel 1914. Il suo amico Marcel Sembat, un politico francese, vide quest’opera e un’altra della serie. Considerava questa versione “la più bella delle due, la più geniale, quella in cui Matisse è più personale”, ma aggiungeva che “nessuno la capirebbe immediatamente” a causa del suo carattere astratto. Matisse ha rielaborato le caratteristiche di questa tela prima di coprire quasi l’intera superficie in blu. Ha lasciato visibili i primi elementi compositivi sotto la pittura, accentuando la qualità temporale della costruzione di un’opera d’arte.

 

Henri Matisse. View of Notre Dame. Paris, quai Saint-Michel, spring 1914 | MoMA

dettaglio

 

Henri Matisse. View of Notre Dame. Paris, quai Saint-Michel, spring 1914 | MoMA

 

Henri Matisse. View of Notre Dame. Paris, quai Saint-Michel, spring 1914 | MoMA

 

Henri Matisse. View of Notre Dame. Paris, quai Saint-Michel, spring 1914 | MoMAdettaglio

 

 

TESTO E IMMAGINI DA:

MOMA

https://www.moma.org/collection/works/78863

 

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Nell’inverno 1966-67, Richard Diebenkorn tornò all’astrazione, questa volta in uno stile chiaramente personale e geometrico, che chiaramente partì dal suo primo periodo espressionista astratto. La serie Ocean Park, iniziata nel 1967 e sviluppata per i successivi 18 anni, divenne la sua opera più famosa e conta circa 135 dipinti. Basandosi sul paesaggio aereo e forse sulla vista dalla finestra del suo studio, queste composizioni astratte su larga scala prendevano il nome da una comunità di Santa Monica, dove aveva il suo studio

 

300 Art ideas in 2022 | art, art inspiration, bay area figurative movement

Richard Diebenkorn, Ocean Park #116, 1979, olio e carboncino su tela,  208,3 x 182,9 cm, Fine Arts Museums of San Francisco.

 

 

Richard Diebenkorn, a West Coast painter, at his best - The Boston Globe

n. 79 – Museo d’arte di Filadelfia

 

 

#27 di Richard Diebenkorn.

n. 27- MUSEO DI BROOKLYN

da : The Boston Globe:
https://www.bostonglobe.com/arts/theater-art/2012/03/31/richard-diebenkorn-west-coast-painter-his-best/oDFqBqPqwR3uWDovjNmBIL/story.html

 

Richard Diebenkorn Ocean Park n. 23, 1969

Richard Diebenkorn
Ocean Park #23 , 1969
Olio e carboncino su tela
93 x 81 pollici
© Richard Diebenkorn Foundation

da :
Berggruen Gallery
https://www.berggruen.com/exhibitions/richard-diebenkorn3

 

Ocean Park n. 19, 1968

DA:

SFMOMA

MUSEO DI SAN FRANCISCO

https://customprints.sfmoma.org/detail/459102/diebenkorn-ocean-park-#19-1968

 

 

I disegni “Clubs and Spades”- 1980-81

 


Richard Diebenkorn, Skull, 1992, acquerello, grafite e carta incollata su carta, 7 1/2 x 6 pollici (19,1 x 15,2 cm) © Richard Diebenkorn Foundation

Nel 1980 e nel 1981 Diebenkorn cambiò temporaneamente direzione, producendo un gruppo piuttosto eccentrico di opere su carta noto come i disegni “Clubs and Spades”. Quando questi sono stati mostrati a Knoedler, i critici sono rimasti alquanto perplessi; con il tempo, tuttavia, queste immagini sono diventate alcune delle sue opere più apprezzate. Erano, almeno in parte, ispirati dall’interesse permanente dell’artista per le immagini araldiche e le loro esplorazioni della forma sarebbero riapparse in forma modificata proprio alla fine della sua vita. Alla fine del 1988, e continuando come mostra itinerante per tutto il 1989, le opere su carta di Diebenkorn furono organizzate in una grande mostra e in un libro dal curatore del Museum of Modern Art, John Elderfield. Questo è stato un evento fondamentale per l’artista e il suo pubblico, incluso, come ha fatto, l’intera gamma del suo percorso stilistico fino alla fine degli anni ’80.

Richard Diebenkorn, Spreading Spade, from the series Clubs and Spades, 1981 · SFMOMA

Richard Diebenkorn
Spreading Spade , dalla serie Clubs and Spades , 1981

da : 

Museo di arte moderna di San Francisco

https://www.sfmoma.org/artwork/82.11/

 

Senza titolo

c. 1978
Senza titolo
Senza titolo
c. 1981
Senza titolo
Fondazione Richard Diebenkorn

Erano, almeno in parte, ispirati dall’interesse permanente dell’artista per le immagini araldiche e le loro esplorazioni della forma sarebbero riapparse in forma modificata proprio alla fine della sua vita. Alla fine del 1988, e continuando come mostra itinerante per tutto il 1989, le opere su carta di Diebenkorn furono organizzate in una grande mostra e in un libro dal curatore del Museum of Modern Art, John Elderfield. Questo è stato un evento fondamentale per l’artista e il suo pubblico, incluso, come ha fatto, l’intera gamma del suo percorso stilistico fino alla fine degli anni ’80.

Nella primavera del 1988, Richard e Phyllis Diebenkorn si trasferirono da Santa Monica a Healdsburg, in California, in una casa rurale vicino al fiume Russian, affacciata sui vigneti e sulle colline di querce. Nel suo studio di Healdsburg ha lavorato principalmente su piccola scala, producendo alcune delle opere più simili a gemme, eccentricamente decorative e perfettamente eseguite della sua vita. Sebbene abbia avuto seri problemi di salute durante gran parte del suo tempo a Healdsburg, è stato in grado di continuare la sua inquieta esplorazione della forma, del colore e della metafora poetica. Sebbene praticamente tutto il lavoro di Healdsburg fosse

astratto, spesso incorporava riferimenti simili a codici. Alla fine del 1992, i Diebenkorn furono costretti a stabilirsi nel loro appartamento di Berkeley per essere più vicini alle cure mediche. Non vedevano l’ora di tornare a Healdsburg, ma non sono mai stati in grado di farlo.

di

Jane Livingston:

Biography

 

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