PASSAGGI INVISIBILI –
UNA CONNESSIONE TRA CIÒ CHE È E CIÒ CHE È SEMPRE STATO
VENEZIA
LUOGO: Palazzo Contarini Del Bovolo
PALAZZO CONTARINI DEL BOVOLO
CURATORI: Metra Lin con la co-curatela di Agata Brusegan
ENTI PROMOTORI:
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Organizzatore Crux Art Foundation
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Co-Organizzatore Fondazione Venezia Servizi alla Persona
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Direzione Hann Art Agency
” Vorrei che i miei dipinti suonassero come una ninna nanna ”
https://hannart.cc/exhibition/gallery/
CEN LONG ( Cina, 1957 )
o, riflette e ricostruisce le realtà che esistono in questo vasto mondo.
queste diverse immagini sopra sono di :
In questa mostra, i quadri ad olio di Cen Long sono mostrati in tandem con due ritrovate reliquie del quindicesimo secolo, una scultura lignea della Santa Madre ed Angeli ( si vede nei filmati sotto ) ed il prezioso e impareggiabile capolavoro del grande maestro del Rinascimento, Il Paradiso di Tintoretto (1518 – 1594) ( VEDI SOTTO )-
La nostra filosofia curatoriale è quella di collegare il quindicesimo secolo con l’epoca moderna evidenziando in questo modo la ricorrente e costante resurrezione dello spirito di purezza e di grazia. Attraverso il dialogo tra opere d’arte provenienti da differenti periodi, speriamo di mostrare la verità per la quale lo spirito dell’arte colma le distanze di tempi e spazi.
ARTE.IT
Cen Long
E’ nato in Cina nel 1957. Nel 1980 riceve un master alla Xi An Academy of Fine Arts. Partecipa attivamente al movimento cinese d’arte degli 85. Professore di pittura ad olio ad Hubei nell’Istituto di Belle Arti.
E’ conosciuto per il suo approccio artistico caratterizzato da una pennellata semplice e al tempo stesso sofisticata, una composizione rigorosa e una colorazione stratificata e solida.
Le sue opere evocano così un senso di chiarezza e serenità allo spettatore, incoraggiando coloro che sono oppressi dal trambusto della vita moderna per rivivere l’estetica della tranquillità.
Al di sotto infatti della superficie del suo stile e dei suoi soggetti, considera la pittura principalmente come mezzo di comunicazione per comprendere la vita ed esprimere emozioni.
In sostanza, al di sotto del suo apparente realismo, ha sempre perseguito la rappresentazione di verità profonde e astratte.
I suoi dipinti sembrano quindi seguire lo stile del realismo, in cui egli dimostra di aver ben osservato e assorbito le tecniche di vecchi maestri, da Velazquez, a Rembrandt e Van Dyck.
testo da :
nel link sotto, trovate una biografia più accurata in inglese
VIDEO, 0.47
https://hannart.cc/2022-03-10-2022-04-07/
ALTRO VIDEO PUBBLICATA DALLA STESSA CASA : HANNAH ART AGENCY
VARIE OPERE DI CEN LONG
durata : 1.47
https://hannart.cc/2022-03-19-2022-04-16/
IL PARADISO DI TINTORETTO — 1592 con Domenico, il figlio–
25 metri di larghezza e 7 di altezza
IL PARADISO DI TINTORETTO
Gesù e l’arcangelo Michele
Maria e l’arcangelo Gabriele
I patriarchi, i profeti e gli evangelisti
Gli evangelisti, gli apostoli e i dottori della chiesa
San Marco e il leone
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Visioni dell’Aldilà
Affollatissimo il Paradiso di Tintoretto: ma ci si potrà stare tutti?