KERCH
KERCH, GUARDIE DEL CORPO COSACCHE, 1837
UNA BELLA FOTO PRESA A KERCH
LA FORTEZZA DI YENIKALE VERSO IL MARE D’AZOV
LA CRIPTA DI STASOVSKI — VICINO A KERCH
DECORAZIONE DELLA CRIPTA STASOVSKY ( STASOV, CRITICO D’ARTE, RUSSO, L’HA SCOPERTA NEL 1872 ) NEL BOSFORO CIMMERIO ( ANTICA NOME DELLO STRETTO DI KERCH ), UNO DEI CENTRI PIU’ IMPORTANTI DELLA COLONIZZAZIONE GRECA NEL MAR NERO. I DIPINTI DELLA CRIPTA CHE DATANO DEI PRIMI ANNI DEL II SEC. D. C., COMBINANO DUE STILI, QUELLO PIU’ ANTICO E QUELLO FLOREALE, PIU’ RECENTE.
IL PONTE COSTRUITO DAI RUSSI CHE COLLEGA DIRETTAMENTE RUSSIA / CRIMEA SENZA PASSARE DALL’UCRAINA
DURANTE LA COSTRUZIONE DELLA STRADA E DELLE ROTAIE DEL TRENO
STATUA DI DONNA DEGLI INIZI DEL I SECOLO D.C. — AL MUSEO STORICO E ARCHEOLOGICO DI KERCH
STORICO E ARCHEOLOGICO MUSEO DI KERCH–
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SCULTURA DI UNA DEA DELLA FERTILITA’
DA :
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UNA BELLA CARTINA DEL REGNO DEL BOSFORO AI TEMPI DI MITRIDATE, RE DEL PONTO, DOVE SI VEDE BENE DOVE E’ KERCH ( PANTICAPEA ) E LE COSTE DEL MAR D’AZOV-
INTORNO A KERCH FURONO TROVATE DELLE CATACOMBE DEI TEMPI DI MITRIDATE:
UN DISEGNO IN UNA DELLE CATACOMBE
IMMAGINI DA:
https://ro.greatplainsparanormal.com/6483806-secrets-of-the-mithridates-catacombs-alternative-view
INCENDIO NEL PALAZZO DEL GOVERNO DI KERCH- 9 GIUGNO 1855– LA CITTA’ FU DISTRUTTA DAGLI INGLESI DURANTE LA GUERRA DI CRIMEA-
UNA BELLA SPIAGGIA DI KERCH
IL FORTE DI YENU-KALE COSTRUITO DAI TURCHI OTTOMANI NEL 1699-1706 SOTTO LA DIREZIONE DI GOLOPPO NEI PRESSI DI KERCH
STELE DELLA CULTURA DI YAMNA — MUSEO STORICO ARCHEOLOGICO DI KERCH
TRAMONTO SUL MONTE DI MITRIDATE A KERCH
LIMESONLINE DEL 16 MAGGIO 2018
https://www.limesonline.com/notizie-mondo-oggi-putin-ponte-kerch-crimea-russia-ucraina/106739
Con il ponte di Kerch, Putin ribadisce di chi è la Crimea
Carta di Laura Canali.
Una struttura faraonica per collegare la penisola alla Russia, senza passare per l’Ucraina.
con un commento di Mauro De Bonis
A poco meno di un mese dal fischio d’inizio dei Campionati mondiali di calcio che proietteranno l’immagine della Russia e le sue capacità organizzative sul palcoscenico internazionale, il presidente Vladimir Putin inaugura con il suo solito stile il ponte di Kerch. Una struttura faraonica che collegherà da oggi la riannessa Crimea al resto della Federazione, evitando l’Ucraina.
Per il momento soltanto le auto potranno attraversare i 19 chilometri di superstrada che collegano Kerch a Taman’, nel territorio di Krasnodar, mentre i circa cinquanta treni al giorno previsti lo faranno tra un po’.
La costruzione ha un alto valore strategico e geopolitico, ma anche simbolico perché permette all’appena rieletto leader del Cremlino di ribadire al mondo che la penisola tornata russa intende restare tale.
E che, nonostante le difficoltà imposte dalle sanzioni occidentali, previste anche per le ditte che avrebbero preso parte al progetto, Mosca sa andare avanti e costruire in tempi record un’opera mastodontica, la più lunga nel suo genere del Vecchio Continente.
In molti si erano cimentati nella sua realizzazione senza riuscire. Putin l’ha portata a termine. Cosa che non piacerà affatto alle autorità ucraine e ai loro sponsor occidentali.
KERCH – I –
La guerra, ovviamente senza volerlo, ci ha fatto conoscere le ricchezze naturali e storiche di queste regioni, ben conosciute e abitate fin dall’antichità.