Poter cancellare
questo nero di morte,
guardare al cielo infinito
sopra di noi,
sentire il brivido
dell’erba che cresce,
confondersi
nel colore dei fiori.
Cresce da sempre
la speranza,
timida ma tenace stellina
che traccia una via.
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molto bella la poesia. mi piace anche l’illustrazzione. ricorda (e forse è) la via lattea. dovremo forse andare tutti in processione a santiago de compostela.
cara poetessa e cara chiara, se mi dite che illustrazione si scrive con una unica” z “muoio dalla vergogna .
… e la licenza poetica dove la mettiamo?
Bella, delicata. Complimenti da Nemo
C’è bisogno di tante zeta: rivoluzzione, consolazzione, dolcezza, carezza, ecc………………., insomma un’infinitezza…………..