la baia
il porto di notte
piazza del mercato e la chiesa di Maria
rovine del monastero di Eldena – vedi sotto
MECKLEMBURGO POMERANIA ANTERIORE
ALL’INTERNO DELLA GERMANIA
Il Meclemburgo-Pomerania Anteriore ( in tedesco Mecklenburg-Vorpommern = MECKLENBURGO-POMERANIA ) è uno dei sedici stati della Germania.
Confina a nord con il Mar Baltico, ad ovest con lo Schleswig-Holstein, a sud-ovest con la Bassa Sassonia, a sud con il Brandeburgo e ad est con la Polonia (voivodato della Pomerania Occidentale).
La sua sede amministrativa è Schwerin, mentre il centro più popoloso è il porto baltico di Rostock. Le altre città principali sono Neubrandenburg, Stralsund, Greifswald e Wismar.
Schwerin è la capitale del Land.
Castello di Schwerin
Niteshift – Opera propria
il castello di Schwerin è sull’isola sul lago Schwerin
Harald Hoyer – Based on File:Schwerin Castle Aerial View.jpg
mappa della città con i vari quartieri sparsi in mezzo all’acqua
La città si è espansa nel corso del tempo sulla costa occidentale e meridionale dello Schweriner See – l’omonimo lago –, e include nel proprio territorio comunale ulteriori undici laghi minori. Il punto di partenza dello sviluppo urbano è il luogo-simbolo della città, il castello di Schwerin. Il castello è stato fino al 1918 una delle residenze principali dei duchi e Gran Duchi di Meclemburgo, e dal 1990 è la sede del parlamento locale, il Landtag.
Le grandi città più vicine a Schwerin sono: Lubecca, a circa 54 km a nord-ovest; Rostock, a circa 69 km a nord-est; Amburgo, a circa 94 km ad ovest.
veduta del centro storico di Schwerin
Ralf Roletschek – Opera propria
Backslash – Opera propria
sono tulipani..
piazza del mercato
Duomo di Schwerin, edificata a partire dal XII secolo in stile gotico baltico.
Backslash – Opera propria
chrisaliv – Opera propria
ROSTOCK, centro maggiore del Land
La città si sviluppa per circa venti chilometri lungo il corso del fiume Warnow, fino alle sue foci sul Mar Baltico. La porzione maggiormente costruita della città è quella posta ad ovest del fiume, mentre ad est sono presenti soprattutto gli insediamenti commerciali e la brughiera cittadina, detta Rostocker Heide.
Il porto di Rostock è uno dei più importanti del paese sia per trasporto dei passeggeri che per movimento merci, risultando anche uno dei principali porti crocieristici tedeschi.
Kröpeliner Straße
author: Tina Weinreben,
Il municipio di Rostock
A.Savin (WikiCommons) – Opera propria
Brunnen der Lebenfreude (“Fontana della gioia di vivere”, 2008)
K.Weise di Wikipedia in italiano
Neuer Markt (Piazza del nuovo mercato con la Chiesa di Santa Maria)
A.Savin (WikiCommons) – Opera propria
spiaggia e le sedie con cappuccio
uno dei parchi della città
pianta della città con i vari quartieri sparsi tra le acque
N3MO – Opera propria
Torniamo a Greisfwald, una delle città della regione Mecklenburgo- Pomerania
Case sul fiume
IN POMERANIA LA CITTA’ DI GREIFSWALL ( lo stato è Mecklenburgo-Pomerania )
Greifswald (in basso tedesco Griepswohld) è una città di 57 985 abitanti del Meclemburgo-Pomerania Anteriore, in Germania.
Posta sulle rive del Mar Baltico, è attraversata dal fiume Ryck. È posta a metà strada tra le due maggiori isole della Germania, Rügen e Usedom.
Si fregia del titolo di “città universitaria ed anseatica” (ted.: Universitäts- und Hansestadt). Circa un quarto della sua popolazione è composta da personale dell’Università di Greifswald.
La città è situata in fondo alla Baia di Greifswald, dove sorge l’abitato di Greifswald-Wieck, un tempo borgo di pescatori, ora marina e porto turistico della città. La città è circondata da pianure.
Nel 1199 i principi danesi di Rügen autorizzarono i monaci a edificare l’Abbazia di Eldena, nei pressi della foce del Ryck. Il luogo, attraversato da un’importante via regia, e dotato di saline naturali, venne ribattezzato Gryp(he)swold(e). Il sale arricchì notevolmente i monaci, che fecero di Greifswald un importante centro della regione, anche dopo la cacciata dei Danesi e l’arrivo dei duchi di Pomerania. Il 14 maggio 1250 divenne città libera, cui si applicava il cosiddetto diritto di Lubecca. La città col passare del tempo crebbe ulteriormente tanto da diventare uno dei membri più importanti della Lega Anseatica, nel 1456 il borgomastro concesse la fondazione dell’Università, la più antica della regione. vedi sotto
Durante la Seconda guerra mondiale subì gravi distruzioni e, nel 1949 entrò a far parte della Repubblica Democratica Tedesca. Il governo comunista non favorì la ricostruzione del centro storico che solo a partire dalla fine degli anni ottanta riprese di nuovo il suo antico aspetto. Ora Greifswald, dopo un periodo di abbandono, dovuto all’emigrazione di molti suoi abitanti verso l’ovest, è tornata ad essere un importante centro turistico dell’area baltica nonché sede di una delle principali università dello stato.
L’economia cittadina si basa principalmente sulle attività che ruotano attorno all’Università, ma anche il turismo e la cantieristica sono voci importanti per Greifswald.
La chiesa di Santa Maria a Greifswald, laterizio rosso con nicchie intonacate
Concord – Opera propria
l’Università
Sono da vedere le rovine di Eldena. La città offre alcuni pregevoli edifici in stile gotico baltico come la chiesa di Santa Maria, il Municipio e la Biblioteca.
QUELLO CHE RESTA DELL’ABBAZIA DI ELDENA SULLA FOCE DEL FIUME RYCK…
Erell – Opera propria
Harald909
ALCUNI QUADRI DI DAVID FRIEDRICH CASPAR
( GREIFSWALL, 1774– DRESDA, 1840)
SULLE ROVINE DELL’ABBAZIA DI ELDENA
Le rovine di Eldena, 1824
Caspar David Friedrich. Abbazia nel querceto (1810). L’opera raffigura una mesta processione di pochissimi frati che, recando la bara di un confratello defunto, sono diretti verso il cancello di un’abbazia medievale diroccata, che nelle forme ricorda molto quella di rovine di Eldena: dell’edificio sacro non rimane che la grande monofora centrale in stile gotico, ed è talmente distrutto da essere utilizzato come cimitero.
Ritratto di Caspar David Friedrich, del pittore Gerhard von Kügelgen, circa 1810–20
Caspar David Friedrich (Greifswald, 5 settembre 1774 – Dresda, 7 maggio 1840) è stato un pittore tedesco, esponente dell’arte romantica.
L’artista, uno dei più importanti rappresentanti del «paesaggio simbolico», basava la sua pittura su un’attenta osservazione dei paesaggi della Germania e soprattutto dei loro effetti di luce, permeandoli di umori romantici. Egli considerava il paesaggio naturale come opera divina e le sue raffigurazioni ritraevano sempre momenti particolari come l’alba, il tramonto o frangenti di una tempesta.
IL SUO QUADRO PIU’ FAMOSO, 1818-
alto 95 cm e largo 75 cm,
si trova alla Hamburger Kunsthalle di Amburgo
Il Viandante sul mare di nebbia, manifesto dell’intero movimento Romantico.
dettaglio
Monaco vicino al mare, 1818-1819
Berlin, Schloss Charlottenburg (Art Museum).
Che belle tutte quelle punte di case, chiese e campanili che guardano verso il cielo! Romanticissime le rovine dell’abazia di Eldena e romanticissimo il suo pittore, come appare dai paesaggi che dipinge e dal suo ritratto.