DONATELLA E IL SUO BEL DONO — oggi, 6 febbraio 2022

 

 

 

Donatella – 

 

Non so bene perché, ricordando il film ” Sotto le stelle di Parigi”, mi è venuta questa poesia. Probabilmente è per l’atmosfera di dura realtà e di delicata malinconia, una sera dove brillano poco le stelle ma dove i cuori si possono riscaldare ad una umana e gentile pietà.

 

 

 

 

 

Giotto, la Madonna di Borgo S. Lorenzo, seconda tappa per "Sotto il cielo di Giotto" - Firenze 1903

Giotto, 1290 ca – La Madonna di Borgo San Lorenzo

tempera e oro su tavola

Dimensioni  81,5×41 cm

pieve di San Lorenzo

a Borgo San Lorenzo, città metrop. di Firenze

 

 

 

Oh, l’infinita tristezza della sera!

Come farò a resistere

fino ad un nuovo giorno?

Come passerò

le ore scure

del mio cuore?

Vorrei darle il benvenuto

ma c’è solo paura e noia

dentro di me.

Come fanno

la luna e il sole

a non morire di tristezza?

Come fanno le stelle

a non andarsene

in un altro universo?

Forse, come me,

muoiono un po’ ogni sera.

 

 

 

 

 

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2 risposte a DONATELLA E IL SUO BEL DONO — oggi, 6 febbraio 2022

  1. Chiara Salvini scrive:

    chiara: la tua poesia mi ha suggerito di mandarti ” una mamma ” che ti tenesse stretta in braccio quanto vuoi.

  2. ueue scrive:

    Grazie per questa meravigliosa” mamma”che, più di quella bellissima di Giotto, sei tu.

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