REPUBBLICA DEL 23 LUGLIO 2021
No Green Pass, sabato manifestazioni in tutta Italia. Meloni: “Da Draghi parole di terrore”. Discoteche ricorrono al Tar contro chiusure
Folla in Piazza Castello a Torino per il No paura Day, manifestazione lanciata due giorni fa via internet per protestare contro il Green pass e l’obbligo vaccinale (ansa)
I promotori annunciano iniziative in una cinquantina di località, da Roma ad Aosta
Manifestazioni in contemporanea in molte città italiane sono state convocate attraverso Facebook e alcuni canali Telegram da gruppi che si dichiarano contro “il passaporto schiavitù e l’obbligo vaccinale”. L’appuntamento è per domani alle 17:30. I promotori, che affermano di essere inseriti in una mobilitazione mondiale chiamata in contemporanea, la “World Wide Demonstration“, annunciano iniziative in una cinquantina di località, da Roma ad Aosta, da Ragusa a Trieste. Le manifestazioni in Italia sono dirette “contro il passaporto schiavitù (così viene definito il Green Pass – ndr), gli obblighi vaccinali, la truffa Covid, la dittatura”.
GLI ARTICOLI CITATI LI TROVI NEL LINK DEL GIORNALE ALL’INIZIO
Covid, ok del Cdm al nuovo decreto: “Dal 6 agosto green pass per ristoranti, cinema e palestre”
di Viola Giannoli22 Luglio 2021
Giorgia Meloni- FACEBOOK
La cosa più inquietante della conferenza stampa di Draghi, sono le parole di terrore che ha scelto nel rivolgersi agli italiani. I numeri sembrano non contare più: nonostante i dati delle terapie intensive siano ampiamente sotto controllo, il Green Pass è diventato il nuovo “mantra” da imporre. Il resto non conta.
A questo punto, vorrei avanzare delle domande alla nuova scienza di Governo:
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E tra quelli che stanno ‘pagando’ di più in termini economici sono i gestori delle discoteche, che restano chiuse. Tanto che alcuni di loro hanno deciso di ricorrere contro la scelta del Consiglio dei ministri, impugnando il nuovo decreto davanti ai propri Tar competenti territorialmente. A riferirlo è l’Associazione Giustitalia, che spiega: “attraverso più ricorsi ai tribunali amministrativi presentati dagli esercenti, i gestori chiedono l’annullamento del nuovo decreto nella parte in cui impone il mantenimento della chiusura dei locali”.
Qr code in tasca nei bar e cinema, non sul treno
di Viola Giannoli22 Luglio 2021