STEVE MCCURRY. TERRE ALTE- ARTE.IT –fino al 19 settembre 2021 A PALAZZO DELLE ALBERE A TRENTO+ IL PALAZZO + IL MUSE — immagini da Internet, siti vari

 

 

PALAZZO DELLE ” ALBERE “– in dialetto trentino significa ” pioppi ” / pioppi cipressini /, gli alberi che c’erano subito dopo la grandiosa entrata in pietra detta dei tre portoni– foto alla fine, è l’ultima

 

 

 

 

QUESTO FAMOSO FOTOGRAFO L’AVEVAMO GIA’ INCONTRATO DUE ANNI FA PROPRIO IN LUGLIO:::

è un bel post con foto dedicate agli animali e con dei testi dell’autore molto belli che te lo fanno sentire vicino–

STEVE McCURRY ( Filadelfia, 1950), fotografo famosissimo ::: LA SUA MOSTRA ” ANIMALS ” E DINTORNI…

 

 

 

ARTE.IT –lunedì 19 luglio 2021

http://www.arte.it/calendario-arte/trento/mostra-steve-mccurry-terre-alte-77755

 

 

 

L'attesa come arte: Steve McCurry – segnetti

 

 

 

STEVE MCCURRY. TERRE ALTE

 

Steve McCurry, Mongolia, 2018

 

Dal 19 Giugno 2021 al 19 Settembre 2021

 

ROVERETO | TRENTO

LUOGO: Palazzo delle Albere

INDIRIZZO: Via Roberto da Sanseverino 43

ORARI: Martedì – venerdì 10.00 – 18.00, Sabato e domenica 10.00 – 19.00

CURATORI: Biba Giacchetti e Denis Isaia, Da un’idea di Vittorio Sgarbi e Gabriele Accornero

 

Steve McCurry mostra: il Mart e il MUSE celebrano il fotografo

 

 

ENTI PROMOTORI:

  • Mart
  • MUSE
  • In collaborazione con Sudest57

 

Fotografia, Steve McCurry torna a Forlì con una prima mondiale sul "Cibo"

 

 

 

COSTO DEL BIGLIETTO: Intero 7 Euro, Ridotto 5 Euro. Gratuito fino ai 14 anni e persone con disabilità

 

SITO UFFICIALE: http://www.mart.trento.it

 

A Trento la mostra "Steve McCurry.Terre alte"

 

Estate 2021: il Mart e il MUSE accolgono uno speciale progetto di Steve McCurry dedicato al tema della montagna. Grazie al suo stile forte e deciso, McCurry è tra i fotografi contemporanei più famosi e amati. I suoi lavori raccontano di conflitti, di tradizioni antiche e di culture contemporanee e sono diventati vere e proprie icone del nostro tempo. Per la prima volta insieme, i due musei trentini organizzano una grande mostra nella storica sede di Palazzo delle Albere.

 

 

the–elusive–muse: “ Our Daily Bread | #Steve McCurry, Pakistan ” | Steve mccurry, Ritratti, Foto

 

 

 

A Trento, fino al 19 settembre. Palazzo delle Albere, il link tra il Mart e il MUSE

Dalla fine degli anni Ottanta al 2010 il rinascimentale Palazzo delle Albere è stato la prima sede del Mart. Nelle antiche sale affrescate si sono avvicendate numerose grandi mostre e hanno trovato stabile collocazione dipinti e sculture, in parte provenienti da importanti depositi e donazioni, tra cui le opere di Hayez, Bonazza, Disertori, Malfatti e Vallorz.

In anni recenti il Palazzo è stato affidato dalla gestione del MUSE di Trento, inaugurato nel luglio del 2013 proprio nel quartiere delle Albere, che dal Palazzo prende il nome.

 

 

Icons, alla Mole il meglio di Steve McCurry (Foto/Video) | Cronache Ancona

 

 

 

Il programma del MUSE ha ampliato la proposta del museo che mette in dialogo natura e scienza con le discipline umanistiche (filosofia, arte, letteratura, musica e teatro).Una contaminazione che, a partire dal 2019, ha portato nell’antica dimora nobiliare un cartellone di mostre, spettacoli e iniziative capaci di intrecciare passato, presente e futuro e affrontare temi di grande attualità: la relazione tra umanità e foreste, le sfide dell’Antropocene e il rapporto tra scienza e filosofia.

 

 

Steve McCurry: “il mondo che legge” raccontato attraverso la fotografia - FIRSTonline

 

 

Da dicembre 2019 alle attività espositive del Palazzo progettate dal MUSE si sono affiancate alcune esposizioni organizzate dal Mart, nell’ottica di una sempre più serrata collaborazione. Nasce da questo indirizzo culturale l’intento di proseguire insieme nel disegno di rilancio della dimora storica e dei suoi dintorni.

 

 

Le fotografie di Steve McCurry per la prima volta a Venezia - FOTO 9 - Arte.it

 

 

 

Si comincia con la mostra di Steve McCurry, la cui evocativa indagine visiva ha a che fare con le ricerche di entrambi i musei trentini: arte, fotografia, ricerca estetica da un lato; montagna, antropologia, cambiamenti climatici dall’altro.

 

Le fotografie di Steve McCurry per la prima volta a Venezia - Arte.it

 

 

Da un’idea di Vittorio Sgarbi e Gabriele Accornero, la mostra è realizzata con Sudest57, agenzia italiana che rappresenta i maggiori fotografi internazionali.

La curano Biba Giacchetti, fondatrice di Sudest57, e Denis Isaia, curatore del Mart. La mostra

 

 

La mostra "Icons and Women" di Steve McCurry a Forlì | LA REUNION - Exclusive Hotel Ravenna

 

 

 

Già solo il viaggiare e approfondire la conoscenza di culture diversemi procura gioia e mi dà una carica inesauribile

 

Quegli scatti di Steve McCurry che regalano emozioni “senza confini” | Outsider News - Media Company 4.0

 

 

Steve McCurry A Trento un progetto inedito racconta la straordinaria carriera di Steve McCurry. Dedicato alle terre e alle genti di montagna, Terre Alte è un viaggio tra le altitudini del mondo. L’Afghanistan, il Tibet, la Mongolia, il Giappone, il Brasile, la Birmania e poi le Filippine, il Marocco, lo Yemen narrano le simbiosi tra popoli, animali e paesaggi secondo la cifra espressiva che ha reso McCurry uno dei fotografi contemporanei più amati. In un percorso su due piani, 130 scatti descrivono il fascino della montagna, la fierezza dei suoi popoli, la struggente bellezza dei suoi paesaggi, l’incanto dei suoi silenzi.

 

 

I premi vinti, le mostre e le esposizioni di Steve McCurry

 

 

 

Le immagini documentano, con potenza inaudita, lo spirito delle vette, la sacralità, gli sguardi e la forza della vita in condizioni estreme.

 

 

Gli scatti inediti di Steve McCurry - Corriere.it

 

 

 

La mostra è arricchita dalla Icons Room, una stanza nella quale si ripercorre sinteticamente la carriera di Steve McCurry attraverso undici fra le più note opere fotografiche.

 

 

Steve McCurry - Icons, 100 fotografie al museo di Cagliari - Costa Smeralda

 

 

 

Tra queste il celebre ritratto della ragazza afgana dallo sguardo magnetico, realizzata nel 1984. Terre Alte immortala l’incanto di un’opera d’arte, quella della natura, fatta di paesaggi di sublime bellezza e abitata con determinazione incrollabile dalla “gente di montagna”.

 

 

STEVE McCURRY: UNA PERSPECTIVA SENSIBLE DE LA FOTOGRAFÍA

 

 

 

Emerge con forza l’equilibrio dello stile di vita di popoli abituati a confrontarsi con due opposti, il pericolo e l’opportunità.

 

 

Steve McCurry fa tappa a Conegliano | Oggi Treviso | News | Il quotidiano con le notizie di Treviso e Provincia: Oggitreviso

 

 

 

Le immagini, in parte inedite, raccontano l’instancabile desiderio di McCurry di esplorare, scoprire e rivelare il mondo. Una vita dedicata a paesaggi sconfinati, tempi dilatati, silenzi che avvolgono lo spirito rimandando a tradizioni antiche e culture contemporanee. La narrazione delle altitudini sospese fra cielo e terra cattura l’armonia fra paesaggio, esseri umani e animali che ancora resiste, sottolineandone la fragilità. La mostra vuole essere anche lo spunto per una riflessione sui cambiamenti climatici e antropologici e sulla decolonizzazione culturale.

 

 

 

Continua "Terre Alte" di Steve McCurry, il progetto speciale dedicato alla montagna

 

 

 

In tutta l’opera di McCurry ricorre uno spirito politico, una vena ecologista e pacifista, un profondo impegno umanitario riconoscibile in particolare nella rappresentazione di culture sottorapresentate o ignorate.

 

 

 

Steve McCurry nelle scuole di Reggio Emilia - Il Fotografo

 

 

 

Parallelamente alla professione fotografica, McCurry promuove progetti di alfabetizzazione ed empowerment delle popolazioni più povere. Perché come lui stesso ha dichiarato: “La storia di ciò che accade in quei luoghi diventa parte della tua stessa storia”.

 

 

A lezione da Steve McCurry «Empatia, ecco il mio lavoro» - La Nuova Sardegna

 

 

 

Da circa 30 anni, Steve McCurry è considerato una delle voci più autorevoli della fotografia contemporanea. La sua maestria nell’uso del colore, l’empatia e l’umanità delle sue foto fanno sì che le sue immagini siano indimenticabili. Ha ottenuto copertine di libri e di riviste, ha pubblicato svariati libri e moltissime sono le sue mostre aperte in tutto il mondo.

 

 

Donne e icone di Steve McCurry a Forlì - Vita.it

 

 

Nato nei sobborghi di Filadelfia nel 1950, McCurry studia cinema e storia alla Pennsylvania State University prima di andare a lavorare in un giornale locale. Dopo molti anni come freelance, compie un viaggio in India, il primo di una lunga serie.

 

 

18 idee su Steve McCurry | steve mccurry, foto, ragazza afgana

 

 

 

Con poco più di uno zaino per i vestiti e un altro per i rullini, si apre la strada nel subcontinente, esplorando il paese con la sua macchina fotografica.

 

 

mysleepykisser-with-feelings-hid: “ Tibet 2005 Steve McCurry ***This is part of my art side-blog “The–Elusive–Mu… | Steve mccurry, Portrait, People of the world

 

 

Dopo molti mesi di viaggio, si ritrova a passare il confine con il Pakistan. Là incontra un gruppo di rifugiati dell’Afghanistan, che gli permettono di entrare clandestinamente nel loro paese proprio quando l’invasione russa chiudeva i confini a tutti i giornalisti occidentali.

 

 

 

Faith | Steve McCurry | Steve mccurry, Magnum photos, Steve mccurry photography

 

 

 

Riemergendo con i vestiti tradizionali e una folta barba, McCurry trascorre settimane tra i mujahidin e mostra al mondo le prime immagini del conflitto in Afghanistan, dando finalmente un volto umano a ogni titolo di giornale.

Da allora, McCurry ha continuato a scattare fotografie mozzafiato in tutti i sei continenti. I suoi lavori raccontano di conflitti, di culture che stanno scomparendo, di tradizioni antiche e di culture contemporanee, ma sempre mantenendo al centro l’elemento umano che ha fatto sì che la sua immagine più famosa, la ragazza afgana, fosse una foto così potente.

 

 

Le principesse di Steve McCurry mostrano la forza delle donne emiratine - Arabpress

 

 

 

McCurry è stato insignito di alcuni tra i più importanti premi della fotografia, inclusa la Robert Capa Gold Medal, il premio della National Press Photographers e per quattro volte ha ricevuto il primo premio del concorso World Press Photo.

 

 

Foto di Steve McCurry - Felicità Pubblica

 

 

 

Il ministro della cultura francese lo ha nominato cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere e, più recentemente, la Royal Photographic Society di Londra gli ha conferito la Centenary Medal for Lifetime Achievement. McCurry ha pubblicato molti libri, tra cui The Imperial Way (1985), Monsoon (1988), Portraits (1999), South Southeast (2000), Sanctuary (2002), The Path to Buddha: A Tibetan Pilgrimage (2003),

Fotografia, Steve McCurry torna a Forlì con una prima mondiale sul "Cibo"

Steve McCurry (2005), Looking East (2006), In the Shadow of Mountains (2007), The Unguarded Moment (2009), The Iconic Photographs (2011), Untold: The Stories Behind the Photographs (2013), From These Hands: A Journey Along the Coffee Trail (2015), India (2015), Leggere (2016), Afghanistan (2017), Una Vita Per Immagini (2018), Animals (2019), In Search of Elsewhere (2020).

Calendario eventi

RACCONTI DALLE TERRE ALTE

Ogni giovedì alle 21.30 nel Giardino MUSE

In collaborazione con MONTURA

Eventi inseriti nel programma Summertime MUSE

Giovedì 1 luglio 2021

Popoli e Montagne delle Terre Alte

 

 

Le facce del mondo di Steve McCurry

 

 

FAUSTO DE STEFANI, alpinista e naturalista. Ideatore e promotore della Rarahil Memorial School in Nepal, progetto di solidarietà realizzato con la “Fondazione Senza Frontiere Onlus”

Conduce: Matilde Peterlini (MUSE)

 

I Beatles, Marilyn e i ritratti di Steve McCurry in mostra - GG Giovani Genitori

 

 

Giovedì 15 luglio 2021 Terre Alte su due ruote

Con Lorenzo Barone, Caterina Borgato, Alessandro de Bertolini, atleti e testimonial Montura e Mirco Robaldo (Editoriale Domus)

 

 

Steve McCurry – Viaggio intorno all'uomo

 

 

Conduce: Gian Luca Gasca, collaboratore di Montagna TV

Giovedì 29 luglio 2021Terre alte inclusive

Con Simone Salvagnin, Urko Carmona, Nicolle Baroni e Daniela Preschern, atleti e testimonial Montura, Simone Elmi (Dolomiti Open e Brenta Open), Alberto Benchimol (Sportfund)

 

 

Una testa, un volto”, a Bologna la mostra di Steve McCurry - Biennale della Cooperazione

 

 

 

Giovedì 2 settembre 2021

Divinità, spiriti e sciamani delle Terre Alte

DAVID BELLATALLA, antropologo ed esploratore. Ideatore e promotore del progetto “Una Ger per tutti” ad Ulan Bator in Mongolia, realizzato da “Need You Onlus”.

Conduce: Romana Scandolari (MUSE)

 

 

Steve McCurry arriva a Bologna per inaugurare la sua mostra - *About Bologna

 

 

MART.TRENTO.IT

http://www.mart.trento.it/slideshow_fullscreen.jsp?id_context=8114&imgPos=1

 

Steve McCurryTerre Alte

Steve McCurry arriva a Bologna per inaugurare la sua mostra - *About Bologna

Palazzo delle Albere, Trento

19 GIUGNO 2021 / 19 SETTEMBRE 2021

Celebrate India with Steve McCurry | Verve Magazine

Il Mart e il MUSE, per la prima volta insieme, organizzano una grande mostra nella storica sede di Palazzo delle Albere a Trento: un progetto inedito di Steve McCurry, tra i fotografi contemporanei più famosi e amati.

 

Steve McCurry | The Iconic Photographs by Sundaram Tagore Gallery - issuu

 

Dedicata alle terre e alle genti di montagna, la mostra è un viaggio tra le altitudini del mondo. L’Afghanistan, il Tibet, la Mongolia, il Giappone, il Brasile, la Birmania e poi le Filippine, il Marocco, lo Yemen narrano le simbiosi tra popoli, animali e paesaggi secondo l’inconfondibile cifra espressiva di McCurry.

 

The World through His Lens: Steve McCurry Photographs » Munson Williams Proctor Arts Institute

 

 

In un percorso su due piani130 scatti descrivono il suo instancabile desiderio di esplorare, scoprire e raccontare il mondo. Come in tutta l’opera di McCurry, le fotografie in mostra omaggiano l’esistenza in oscillazione tra il pericolo e la risorsa, denunciando i soprusi umani e ambientali che affliggono il pianeta.

 

Steve McCurry (Born 1950) - The Women Gallery

 

L’esposizione è arricchita dalla Icons Room, una stanza nella quale si ripercorre sinteticamente la carriera di Steve McCurry attraverso undici fra le più note opere fotografiche.

 

Steve McCurry on Twitter: "Only 30% of Nepal's forests remain, but intense reforestation projects are helping to restore the forests, which are starting to reverse the loss of biodiversity. A decades-long effort

 

 

Tra queste il celebre ritratto della “ragazza afgana” dallo sguardo magnetico, realizzata nel 1984.

Un progetto in collaborazione con Sudest57.

 

Steve McCurry Terre Alte: il fotografo in mostra a Trento • FotoNerd

 

 

Palazzo delle Albere

Via Roberto da Sanseverino, 43,

Trento

 

Il mondo di Steve McCurry - TicketOne

 

 

Orari

Martedì-venerdì 10.00-18.00Sabato-domenica-festivi 10.00-19.00

 

https://www.cultura.trentino.it/Appuntamenti/Steve-McCurry-Terre-Alte

 

Tariffe

Intero 7 €Ridotto 5 €Gratuito fino ai 14 anni e persone con disabilità

Accesso contingentato, prenotazione consigliata a questo link:www.ticketlandia.com/m/event/ingresso-mostra-terrealte-it

 

 

 

https://www.cultura.trentino.it/Appuntamenti/Steve-McCurry-Terre-Alte

 

 

 

IL PALAZZO DELLE ALBERE A TRENTO—XVI secolo

 

 

 

Palazzo delle Albere

Paolo Deimichei – Opera propria

 

Palazzo delle Albere è una villa-fortezza del XVI secolo costruita a Trento dai principi vescovi Madruzzo.

Il palazzo deve il proprio nome alla doppia fila di pioppi cipressini che, in passato, erano allineati lungo il viale che dalla città conduceva alla villa, attraverso il cosiddetto “arco dei tre portoni” posto all’ingresso del viale ( VEDI SOTTO ). Dalla presenza del viale si deduce che un tempo l’accesso principale era rivolto ad oriente. Ad oriente vi è il parco, ridotto rispetto alla superficie originaria poiché attraversato dalla ferrovia del Brennero ed in parte occupato dal cimitero monumentale di Trento. Tra la ferrovia ed il cimitero, ai lati dell’originario viale, vi sono inoltre i resti di due baluardi che si suppone abbiano avuto funzione di

barchesse

(La barchessabarcòn o barco è un edificio rurale di servizio, tipico dell’architettura della villa veneta, destinato a contenere gli ambienti di lavoro, dividendo lo spazio del corpo centrale della villa, riservato ai proprietari, da quello dei contadini – WIKIPEDIA, ” Barchessa “.)

 

 

Ubicazione del palazzo intorno al 1700 con la via per il palazzo

Johann Stridbeck

 

Nel 1987 è diventato la sede di Trento del MART, ospitando la parte relativa all’Ottocento del patrimonio artistico museale. Il 1º gennaio 2011 è stato chiuso per restauro. La riapertura al pubblico, inizialmente prevista per il 2012, è stata rimandata. Nel 2013 è stato aperto a fianco il Museo delle Scienze di Trento MUSE. Dal 2015 il Palazzo delle Albere è utilizzato come spazio espositivo per mostre temporanee.

 

DA / E LEGGI DI PIU’::

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_delle_Albere

 

Trento-Palazzo delle Albere da Sardagna.jpg

Trento (Italia): “Palazzo delle Albere” visto da Sardagna

© Matteo Ianeselli  /  Wikimedia Commons

 

 

 

 

Palazzo delle Albere / Edifici storici / Visitare / Cultura e turismo / Aree tematiche / Trento Città - Sito ufficiale del Comune di Trento - Comune di Trento

 

 

 

 

 

'L'ALBERO DELLE MUSE'.jpg

L’ALBERO DELLE MUSE

Gisy Marconi – opera propria

 

 

 

 

'RITORNO AL PASSATO'.jpg

Gisy Marconi – opera propria

 

 

 

 

Albere and MUSE during a snowfall.jpg

Palazzo delle Albere e il MUSE (lato serra) durante una nevicata ( 2014 )

 Matteo De Stefano / MUSE it – MUSE

 

 

 

QUALCOSA SUL MUSE, A FIANCO DEL PALAZZO DELLE ALBERE::

VI PRESENTIAMO IL MUSE DI RENZO PIANO A TRENTO—“MUSE” E’ IL NUOVO MUSEO DELLE SCIENZE

 

 

 

CONTINUA IL PALAZZO DELLE ALBERE  :::

 

 

Albere2.JPG

Alessandra Zecca – Opera propria

Albere4.JPG

Alessandra Zecca – Opera propria

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Alessandra Zecca – Opera propria

Albere6.JPG
Alessandra Zecca – Opera propria
Albere7.JPG

Alessandra Zecca – Opera propria

ATTRAVERSO IL VETRO.jpg

Gisy Marconi – opera propria

Il Palazzo delle Albere, circondato dal fossato.jpg

Paolo Deimichei – Opera propria

ItWikiCon 2017 - Miscellaneous 59.jpg

Settimioma – proprio lavoro

MUSE and garden (north).jpg

Il MUSE e l’orto sul lato nord.

 Matteo De Stefano / MUSE it – MUSE

 

 

 

 

OLTRE LA VETRATA DI PALAZZO.jpg

Gisy Marconi – opera propria

 

 

 

 

Palazzo Albere Muse Trento.jpg

Alice90 – proprio lavoro

 

 

 

 

Palazzo albere trento.jpg

Greta Arcadio – opera propria

 

 

 

 

Palazzo dele Albere due.jpg

Enzo Bombardelli – Opera propria

 

 

 

 

Palazzo delle Albere (Trento).jpg

Palazzo delle Albere a Trento, lato est.

Niccolò Caranti – Opera propria

 

 

 

 

 

Palazzo delle Albere - particolare stemma.jpg

Cristian Cenci (WMI) – Opera propria

 

 

 

 

Palazzo delle Albere, con vicino il MUSE.jpg

IL LUSE E PALAZZO DELLE ALBERE

Paolo Deimichei – Opera propria

 

 

 

 

Palazzo delle Albere, vista anteriore.jpg

Paolo Deimichei – Opera propria

 

 

 

 

Trento-porta su antico viale d'ingresso a Palazzo delle Albere.jpg

 

Trento (Italia): il  ” cancello ” posto all’imbocco del viale che, dopo più di 600 m, conduceva all’ingresso est di Palazzo delle Albere-

Il palazzo deve il proprio nome alla doppia fila di pioppi cipressini che, in passato, erano allineati lungo il viale che dalla città conduceva alla villa, attraverso il cosiddetto “arco dei tre portoni” posto all’ingresso del viale

© Matteo Ianeselli  /  Wikimedia Commons

 

 

 

 

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1 risposta a STEVE MCCURRY. TERRE ALTE- ARTE.IT –fino al 19 settembre 2021 A PALAZZO DELLE ALBERE A TRENTO+ IL PALAZZO + IL MUSE — immagini da Internet, siti vari

  1. ueue scrive:

    Le opere del grande fotografo sono dei capolavori e viene da commuoversi nel profondo. Viene da accostare i suoi ritratti a dipinti del Caravaggio, per la loro umanità e drammaticità. Bellissimo il castello-fortezza sede della mostra.

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