Un po’ di pace
Il cesso è il luogo ideale
Ti siedi lì con un libro o un giornale
O anche senza niente
L’importante per pensare
Sono le mutande calate, altrimenti non vale
E se poi, in casa hai due o tre bagni stai tranquillo
Nessuno avrà necessità di disturbarti
L’alternativa potrebbe essere
Una panchina al parco, sotto un albero
Preferibilmente una quercia
La sua maestosità dà sicurezza
Ma c’è sempre il rischio che
Qualche cialtrone nullafacente ti si sieda accanto
ed anche in silenzio, ti rompa le scatole.
L’alternativa vera sarebbe una radura boscosa
con una bella pietra piatta su cui sedersi
lì puoi riposare e pensare e fare quel che vuoi
perfino spararti se distrattamente hai portato una pistola
Ma poi, sei per un momento di tranquillità o per la pace eterna?Dovresti deciderlo prima: le decisioni improvvise
Sono spesso improvvide.
1966
canzone
Ora che le messe sono mature
e cercano la falce
fanciulla nascosta nel blu
scopri il tuo volto
E’ tutto l’inverno che m’ubriaco
di notte e di gelo nel cercarti
ma la luna era piccolo fanale per me
Ora che i papaveri rallegrano le messi
ora
basterà la lucciola di una sola notte
per trovarti.
1959/’60
immagini da:
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grazie Ch. Un po’ contrastanti tra di loro, non trovi? 🙂 Beh, una è attuale, l’altra di 50 anni fa. Ti abbraccio!