LIVIO SENIGALLIESI (MILANO 1956)
Foto di Silvia Amodio
” Sono un giornalista che documenta la guerra e va nelle scuole per parlare della pace. “
https://liviosenigalliesi.com/
TESTO DAL LIBRO DI LIVIO SENIGALLIESI ( vedi sotto ) + MOLTISSIME FOTO DELLO STESSO
https://liviosenigalliesi.com/proj/rwanda/
https://liviosenigalliesi.com/proj/rwanda/
Questo libro narra la vita di un reporter di guerra. Una professione affascinante ma estremamente rischiosa. Sangue, urla, esplosioni e incendi ma anche accorate riflessioni stimolano l’interesse del lettore alla scoperta delle conseguenze della guerra. Un libro forte e scomodo che rivela le notizie nascoste dai media mainstream. Per i fatti e i nomi riportati, questo volume è stato acquisito dal Tribunale per i crimini di guerra de L’Aja.
INFORMAZIONI :
Il genocidio del Ruanda fu uno dei più sanguinosi episodi della storia dell’umanità del XX secolo. Secondo le stime di Human Rights Watch, dal 7 aprile alla metà di luglio del 1994, per circa 100 giorni, in Ruanda vennero massacrate sistematicamente (a colpi di armi da fuoco, machete pangas e bastoni chiodati) almeno 500.000 persone; le stime sul numero delle vittime sono tuttavia cresciute fino a raggiungere cifre dell’ordine di circa 800.000 o 1.000.000 di persone. Il genocidio, ufficialmente, viene considerato concluso alla fine dell’Opération Turquoise, una missione umanitaria voluta e intrapresa dai francesi, sotto egida dell’ONU.
Le vittime furono prevalentemente di etnia Tutsi, corrispondenti a circa il 20% della popolazione, ma le violenze finirono per coinvolgere anche Hutu moderati appartenenti alla maggioranza del paese. L’odio interetnico fra Hutu e Tutsi, molto diffuso nonostante la comune fede cristiana, costituì la radice scatenante del conflitto, pur se l’idea di una differenza di carattere razziale fra queste due etnie è estranea alla storia ruandese e rappresenta semmai uno dei lasciti più controversi del retaggio coloniale belga. Fu infatti l’amministrazione coloniale del Belgio che, a partire dal 1926, trasformò quella che infatti era una semplice differenziazione socio-economica (gli Hutu erano agricoltori, i Tutsi allevatori; e gli scambi e i matrimoni misti fra i due gruppi erano comuni) in una differenza razziale basata sull’osservazione dell’aspetto fisico degli individui.
SEGUE NEL LINK :
https://it.wikipedia.org/wiki/Genocidio_del_Ruanda
TRAILER ( credo ) DEL FILM 100 GIORNI — del 2001 diretto da Nick Hughes che ha prodotto la pellicola con il regista ruandese Eric Kabera.
4.58 minuti
https://www.youtube.com/watch?v=IvnwY9_NwPw
NEL LINK TROVI LA FILMOGRAFIA SUL GENOCIDIO RUANDESE
https://it.wikipedia.org/wiki/Filmografia_sul_genocidio_ruandese