Erik Desmazieres, incisione
Ci sono le notti buone
In cui mi prende un sogno
Che è scientemente un’utopia
Ma mi permette di crogiolarmici dentro
E il sogno prende una sua buona strada
E l’utopia cresce come cresce il mio desiderio
Per quelle notti e quei sogni che conosco bene
Essere fallaci e spesso molto ingenui e semplici
Ed è in quella semplicità la mia felicità
E ci sono le notti cattive
Dove mi prende l’ansia per il giorno dopo
E so benissimo che quel giorno sarà come l’oggi
Ma so anche che anche il giorno dopo ancora
E pure l’altro ancora e ancora saranno uguali all’oggi
Quest’oggi cattivo e banalmente crudele che sembra
Non dover finire mai
Ed è allora che mi addormento quando mi dovrei svegliare
E veglio in un dormiveglia scuro e grigio
Ed è così che non so mai quando
Il sogno è veglia
Mentre so che l’utopia è svanita e sembra
Per sempre.
08.02.21 ore 00.15
Una bellissima lirica d’amore di Roberto Rododendro –16.10.2009
https://www.neldeliriononeromaisola.it/wp-admin/post.php?post=361077&action=edit
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