Il drongo è il più grande truffatore del Kalahari, soprattutto ai danni dei suricati; tuttavia, deve prima guadagnarsi la loro fiducia…
PANORAMA TIPICO DEL KALAHARI, QUESTA FOTO E’ DELLA NAMIBIA
– photo taken by Elmar Thiel
IL DESERTO DEL KALAHARI SI ESTENDE ATTRAVERSO IL il Sudafrica nord-occidentale, il Botswana meridionale e la Namibia sud-orientale
Terpsichores – Opera propria
NAMIBIA, SUD AFRICA E BOTSAWA – LE TRE REGIONI DEL DESERTO DEL KALAHARI.
Nonostante si tratti di una zona semi-arida, presenta un’importante varietà di uccelli migratori e di grandi mammiferi, sia erbivori che carnivori.
Meloni tsamma.
Genet
LEONE DEL KALAHRI
Peter Thomas – Opera propria
Un varano delle rocce su un grosso nido di passeri repubblicani.
photo taken by Harald Süpfle at Leeubron, Etosha, Namibia
Licaoni che giocano.
Charles J. Sharp
Un maschio di gemsbok.
Alchemist-hp (talk)
Una iena bruna.
http://www.pistoleros.no
Le dune del Kalahari sono di un bel rosa carico, rosse o a volte quasi marroni, a seconda del loro grado di ossidazione.
Si può viaggiare per miglia e miglia nel Kalahari senza trovare zone completamente desertiche: anzi, in certi punti, sembra di essere in un parco. Gli alberi, le erbe e i cespugli proteggono il terreno dal vento e benché la sabbia sulle creste delle dune venga sollevata in aria, questi mulinelli non hanno nulla a che vedere con le terribili tempeste di sabbia del Sahara o le dune «fumanti» del Namib. I cespugli sono coperti di foglie, e le grandi acacie producono baccelli che servono di cibo gli animali. I meloni tsamma (Citrullus caffer), i cetrioli degli orici (Acanthosicyos naudinianus) e i cetrioli selvatici (Cucumis africanus) costituiscono importanti fonti d’acqua e di cibo sia per gli uomini che per gli animali.
durante la stagione delle piogge il deserto cambia faccia…
foto Reimund Schertzl
testo sulla fauna e la flora DA :
https://it.wikipedia.org/wiki/Savana_xerofila_del_Kalahari
immagini da Internet
Il Kalahari: 850.000 chilometri quadrati. Un territorio immenso, pressoché disabitato, in estate arido e soggetto a temperature così alte, da essere invivibile. E le antiche leggende di Boscimani e Ottentotti raccontano davvero di un’antica città del Kalahari che non sarebbe stata costruita da gente delle loro etnie, bensì da una popolazione misteriosa e sconosciuta.
da :
La città perduta del Kalahari
https://storia-controstoria.org/africa/la-citta-perduta-del-kalahari/
STRAORDINARI GEOGLIFI A SPIRALE SCOPERTI NEL DESERTO DEL SUD AFRICA: UNA PERDUTA CITTÀ DEL KALAHARI?
10 maggio 2013
Straordinari geoglifi a spirale scoperti nel deserto del Sud Africa: una perduta città del Kalahari?