ALCUNI ASPETTI DELLA CIVILTA’ MESOAMERICANA DEGLI OLMECHI -.-link vari + 3 video

Sono considerati i primi a consolidare un modello di

Civiltà mesoamericana, in cui uno dei suoi aspetti fondamentali è il culto dell’acqua e della collina.

Gli Olmechi, “coloro che abitano la terra della gomma”, sono stati in grado di raccogliere e sintetizzare i modelli culturali che si erano sviluppati nella zona per secoli. 

Anche dopo la caduta dei loro grandi centri, le loro conquiste sarebbero state una parte importante della cultura mesoamericana.

 

 

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https://sites.google.com/site/culturaolmeca20302c/

 

 

SITI PRINCIPALI DELLA CULTURA OLMECA  E ALTRI  MINORI

Yavidaxiu

 

 

 

 

 

 

Testa colossale 6 di San Lorenzo, nel Museo Nazionale di Antropologia, Città del Messico

 

 

 

Le teste colossali olmeche sono almeno diciassette rappresentazioni monumentali in pietra di teste umane scolpite da grandi massi di basalto. Le teste risalgono almeno a prima del 900 a.C. e sono una caratteristica distintiva della civiltà olmeca dell’antica Mesoamerica. Tutte ritraggono uomini maturi con guance carnose, nasi piatti e occhi leggermente incrociati; le loro caratteristiche fisiche corrispondono a un tipo che è ancora comune tra gli abitanti di Tabasco e Veracruz. Le parti posteriori dei monumenti spesso sono piatte. I massi furono portati dalle montagne della Sierra de los Tuxtlas di Veracruz. Dato che le lastre di pietra estremamente grandi usate nella loro produzione furono trasportate su lunghe distanze, richiedendo una gran quantità di sforzi umani e di risorse, si pensa che i monumenti rappresentino ritratti di singoli, potenti sovrani olmechi. Ciascuno degli esemplari conosciuti ha un copricapo caratteristico. Le teste erano variamente disposte in file o gruppi presso i principali centri olmechi, ma il metodo e la logistica usati per trasportare la pietra in questi siti rimangono oscuri.

 

 

 

 

Monumento 1 di La Venta. Testa di  Olmeca in Villhermosa Museum

Glysiak – Opera propria

 

 

 

 

Statuina olmeca in ceramica di “figura infantile”, un tipo olmeco comune e caratteristico.

 Anonimo (Olmechi) – Walters Art Museum: Home page

 

 

 

 

 

 

 

 

Testa colossale 1 di San Lorenzo.

Utilisateur:Olmec

 

 

 

 

 

 

La testa colossale 3 di La Venta, Tabasco, Mexico.

 

 

 

 

Mappa dell’area nucleare olmeca. La Sierra de los Tuxtlas è segnata come Monti Tuxtla.

Madman200

 

 

 

 

Testa colossale 2 di San Lorenzo, Tenochtitlán, Veracruz. nel Museo nazionale di antropologia a Città del Messico.

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I «gemelli» di El Azuzul nel Museo di Antropologia di Xalapa, ( Veracruz ).

Mag2017 – Opera propria

Questi pezzi sono stati trovati insieme agli altri nel 1987 in un tumulo situato nel sito secondario del ranch di Loma Zapote o El Azuzul Veracruz

 

 

 

 

 

Il Signore di Las Limas ( Museo di antropologia di Xalapa )

O Cadena (Cadeva) – Flickr

 

 

Il monumento 1 di Las Limas è una figura in pietra verde di un giovane che tiene inbraccio un bambino giaguaro-mannaro molle. Trovata nello stato messicano di Veracruz nel cuore degli Olmechi , la statua è famosa per le suerappresentazioni incise disoprannaturali olmechi ed è considerata da alcuni una ” pietra di Rosetta ” della religione olmeca. È anche conosciuto come la “figura di Las Limas” e il “Señor de las Limas”.

 

 

 

Messico, Olmec, 900-300 a.C. Scultura Serpentina con tracce di cinabro Gift of Constance McCormick-

Art Museum of Los Angeles County

Immagine: http://collections.lacma.org/sites/default/files/remote_images/piction/ma-33982572-O3.jpg

 

 

 

 

 

 

Una foto del “Lottatore”, un Olmeco, Museo Nazionale di Antropologia e Storia di Città del Messico

George e Audrey DeLange (vedi delange.org

 

 

 

 

 

Maschera olmeca di giadeite ( Museo Nazionale di Antropologia, Città del Messico.

 

 

 

 

 

 

Faccia da bambino al Museo della giada (Museo Nacional del Jade) – San Jose, Costarica

 

 

 

 

Jade Museum Costa Rica Immagini e Fotos Stock - Alamy

museo della giada, San José, Costarica

 

 

 

 

 

 

Ascia serpentina Kunz ( British Museum , Londra)

Daderot – Opera propria

Mostra al Dallas Museum of Art, Dallas, Texas, USA.

 

 

 

 

 

Maschera di volto  olmeca  in giada.Tabasco (Mexico).
Musées Royaux d’Art et d’Histoire, Brussels (Belgium)

Michel wal – Opera propria

 

 

 

 

 

Testa colossale 3 di San Lorenzo, Tenochtitlán, Veracruz, Mexico.

Maribel Ponce Ixba (frida27ponce) –

 

 

 

Quello che segue è da :

 

CULTURA OLMECA di   NOHEMI ARMENDARIZ

https://sites.google.com/site/culturaolmeca20302c/home/centros-ceremoniales

 

 

I più importanti centri cerimoniali olmechi erano Tres Zapotes, San Lorenzo, Laguna delos cerros, a Veracruz, e la Vendita a Tabasco. Tali centri si trovano in una regione di giungla esuberante e una vasta rete idrologica formata dai fiumi Papaloapan, Coatzacoalcos, Tonalá, Basillo, Grijalva parte dell’Usumacinta.

 

 

 

SAN LORENZO

* Il centro olmeco più antico registrato è quello di San Lorenzo, situato nel bacino del fiume Coatzacoalcos, nello stato di Veracruz. L’inizio della fioritura della cultura olmeca in questo sito iniziò intorno all’anno 1150. C., periodo al quale risalgono la maggior parte delle sculture e degli elementi architettonici che caratterizzano la cultura olmeca, molti dei quali sono conservati nel sito. Fu saccheggiata nel 900 a.C. C., e le sculture monumentali subirono un tentativo di distruzione; alcuni furono seppelliti e altri spostati.

 

 

 

 

LA VENDITA

* La Venta è il più grande e importante centro cerimoniale della cultura olmeca, situato nell’attuale comune di Huimanguillo, nello stato di Tabasco, si trova su un isolotto circondato da fiumi e zone paludose, ed è tracciato su asse nord -Sud. A La Venta sono state rinvenute numerose tombe con corredi funerari molto ricchi, con ceramiche e statuine in pietra. Sono state trovate anche teste colossali e troni. Si ritiene che avrebbe potuto ospitare fino a 18.000 abitanti. Subì un grande declino e fu abbandonato e distrutto, anche se le ragioni sono sconosciute.

 

 

 

TRE ZAPOTI

* Il centro cerimoniale Tres Zapotes è stato l’ultimo ad essere sviluppato. È il più noto perché è stato quello che è sopravvissuto fino a tempi più vicini. Questi centri cerimoniali avevano la funzione di città, e in essi furono costruiti edifici di terra e adobe, di cui sono sopravvissuti pochi resti. Furono costruiti tumuli con templi in cima, che potrebbero essere considerati un precursore delle piramidi mesoamericane. Costruirono anche edifici attorno a cortili centrali, caratteristici delle civiltà successive della zona.

 

 

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1 risposta a ALCUNI ASPETTI DELLA CIVILTA’ MESOAMERICANA DEGLI OLMECHI -.-link vari + 3 video

  1. i. scrive:

    Imponenti e un po’ inquietanti, anche se belle.

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