ANSA.IT –03 FEBBRAIO 2021 — 17.38 ::: Governo, Draghi incaricato. Colloquio di un’ora con Conte. Crimi: ‘Ipotesi voto Rousseau non da trascurare’. ++ LE REAZIONI DEI PARTITI, ANSA.IT — 03 FEBBRAIO 2021

 

 

 

ANSA.IT –03 FEBBRAIO 2021 — 17.38

 

https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2021/02/03/mattarella-incarico-a-mario-draghi-_ad222f16-9194-41c0-809e-e785eff71985.html

 

 

Governo, Draghi incaricato. Colloquio di un’ora con Conte. Crimi: ‘Ipotesi voto Rousseau non da trascurare’.

Il colloquio tra il presidente della Repubblica ed il presidente del Consiglio incaricato è durato un’ora e dieci minuti

 

 

 

 

 

 

Mario Draghi (Roma, 3 settembre 1947)

 

 

 

Mario Draghi ha ricevuto l’incarico dal capo dello Stato. “Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto questa mattina al Quirinale il professor Mario Draghi al quale ha conferito l’incarico. Il prof Draghi si è riservato di accettare“, è la dichiarazione del Quirinale letta dal segretario generale Ugo Zampetti rilasciata dopo un’ora e dieci di colloquio tra Mattarella e Draghi.

Il presidente incaricato è stato dai presidenti delle Camere e ha avuto poi un colloquio di oltre un’ora con Giuseppe Conte. Il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi è stato poi a Montecitorio per un sopralluogo in vista delle consultazioni.

La scelta dell’ex presidente della Bce per l’incarico scuote i partiti che si stanno riunendo per decidere la lunea in vista delle consultazioni. Giuseppe Conte non sarebbe disponibile a fare il ministro nel nuovo governo guidato da Mario Draghi.

E’ quanto si apprende in ambienti M5s, da chi dice di aver sentito il premier uscente nelle ultime ore. Fonti di Palazzo Chigi, interpellate al riguardo, non confermano né smentiscono l’indiscrezione.

LE REAZIONI DEI PARTITI

Quella del voto su Rousseau e una ipotesi da non trascurare. Ovviamente dico ipotesi perchè dobbiamo aspettare che prima ci sia un contenuto reale da sottoporre, votare su una persona soltanto mi sembra riduttivo”. Lo dice il capo politico M5S Vito Crimi ai gruppi M5S.

Ribadiamo con coerenza che la strada maestra sono le elezioni. Se il professor Draghi ci incontrerà andremo ad ascoltare, a proporre e a valutare. Non abbiamo pregiudizi”, afferma il leader della Lega Matteo Salvini al termine del vertice del centrodestra. ma le posizioni all’interno del centrodestra appaiono variegate.

Intanto il Pd ‘chiama’ M5s e Leu e Zingaretti ipotizza una proposta comune. “Per qualunque misura a livello parlamentare si deve sempre o comunque passare da noi. Questo è un patrimonio che non dobbiamo disperdere, noi siamo determinanti anche nel caso in cui dovesse nascere questo governo. Se non possiamo far nascere un governo tecnico noi possiamo però essere determinanti nelle scelte, su qualunque cosa. Al di là di quello che faremo, quando è se dovesse nascere questo governo tecnico noi saremo condizionanti “. Così il capo politico M5s Vito Crimi in assemblea M5s.

 

LE PAROLE DI DRAGHI – “Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia che mi ha voluto accordare. E’ un momento difficile“, ha detto Draghi dopo l’incontro. “Vincere la pandemia, completare la campagna vaccinale, offrire risposte ai problemi quotidiani, rilanciare il Paese sono le sfide“, ha spiegato. “Abbiamo a disposizione le risorse straordinarie dell’Ue, abbiamo la possibilità” di operare “con uno sguardo attento alle future generazioni e alla coesione sociale”. Poi ancora: “La consapevolezza dell’emergenza richiede risposte all’altezza della situazione e con questa speranza che rispondo all’appello” di Mattarella. “Sono fiducioso – ha aggiunto – che dal confronto con i partiti, con i gruppi parlamentari e le forze sociali emerga unità e capacità di dare una risposta responsabile“.

 

 

 

Governo, Draghi e l’incarico di formare un nuovo Esecutivo

Lasciando il Quirinale, il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi si reca prima alla Camera e poi al Senato per comunicare ai presidenti delle Camera di aver ricevuto l’incarico dal presidente della Repubblica di formare un nuovo governo.

 

Una chiamata del Colle che convince i mercati. La Borsa di Milano aveva aperto in forte rialzo nell’attesa dell’incontro con il presidente della Repubblica, con un primo Ftse Mib che aveva segnato un +2,95% a 22.733 punti. Lo spread tra Btp e Bund in caloPiazza Affari ha quindi confermato il deciso rialzo dopo l’intervento del premier incaricato. Il Ftse Mib sale del 2,72% a 22.666 punti.

LE REAZIONI DEI PARTITI

ANSA.IT — 03 FEBBRAIO 2021

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Governo, Meloni ad alleati, non rompiamo unità e propone astensione. Alle 19 videoconferenza Pd-M5s-Leu

Orlando: ‘Non basta dire ‘arriva Draghi, viva Draghi’, va aiutato’. Renzi: ‘E’ tempo dei costruttori, sostenere Draghi’

La carta Mario Draghi giocata dal Quirinale dopo il nulla di fatto dell”esploratore’ Roberto Fico è l’ultima prima della deriva elettorale, ma scuote la politica. Il centrodestra riunito cerca una posizione univoca. “Giochiamo a carte scoperte

E’ la richiesta che, raccontano alcuni presenti, avrebbe fatto Giorgia Meloni durante il vertice del centrodestra. La Meloni, ribadita l’indisponibilità di FdI a sostenere in ogni caso un governo Draghi, e avrebbe proposto una possibile mediazione solo al fine di salvaguardare l’unità e la compattezza della coalizione: fare tutti un passo intermedio e arrivare ad un voto comune, che non potrebbe in ogni caso spingersi oltre l’astensione

Mentre Il Pd ‘chiama’ Leu ed M5s e alle 19 si terrà una videoconferenza tra i tre partiti. All’incontro partecipano per il Pd Nicola Zingaretti, Andrea Orlando ed i capigruppo.

“Con l’incarico a Mario Draghi si apre una fase nuova che può portare il Paese fuori dall’incertezza creata da una crisi irresponsabile e assurda. Siamo pronti a contribuire con le nostre idee a questa sfida per fermare la pandemia”. Così Nicola Zingaretti per il quale “non bisogna perdere la forza e le potenzialità di una alleanza con il Movimento 5 Stelle e con Leu basata su proposte comuni sul futuro dell’Italia. Per affrontare questi temi chiederemo nelle prossime ore un incontro con il Movimento 5 Stelle e Leu”.

“Io oggi dico agli amici dei Cinque stelle: attenti, di fronte a problemi ancora più gravi a non rovesciare le parti; attenti, di fronte a un richiamo come quello di Mattarella e alla disponibilità di una personalità come Draghi a non produrre un esito paradossale: la maggioranza che si spacca e la destra disponibile per senso di responsabilità”. 

Lo dice Dario Franceschini in un’intervista ad Huffington Post, facendo “un appello” al M5s. Sarà un esecutivo a tempo? “Ciò che nasce bene, non ha tempo. Se non parte con il sostegno di tutti c’è il rischio che le chiavi per accendere o spegnere il motore siano in mano alla destra, che avrebbe l’ultima parola per decidere quando andare a votare. Per questo abbiamo proposto un incontro a Cinque e Leu”. “Abbiamo provato fino all’ultimo a proseguire con un governo che, pur con tanti limiti, aveva assolto con responsabilità e dignità al compito imprevisto e straordinario che si è trovato a fronteggiare. Adesso, affinché come dice lei, la necessità diventi anche un’opportunità, la sfida è salvare il rapporto tra Pd e Cinque stelle dentro il nuovo quadro”, aggiunge.

 

Per il vicesegretario Pd Andrea Orlando “non basta dire ‘è arrivato Draghi, Viva Draghi’, bisogna dare una mano a Draghi perchè può sembrare che la forza del nome possa risolvere i problemi ma è fuorviante perché per far nascere un governo – ha detto a Radio Immagina -. c’è l’esigenza di una convergenza di forze sul programma per il Recovery ma anche serve una grande capacità di sintonia con il paese per evitare che il rischio di una crisi economiche e sociale che crei una rottura. Bisogna evitare gli errori del passato”.

È importante che le forze politiche che hanno lavorato bene assieme negli ultimi mesi – Leu, Pd e M5S – affrontino in queste ore in modo coordinato la crisi politica in corso“. Lo afferma Roberto Speranza (Leu), entrando al ministero.

 

Leali a Conte”. Sarebbe stato questo, secondo fonti di primo piano del Movimento 5 Stelle, il messaggio che Beppe Grillo avrebbe consegnato ad alcuni membri pentastellati del governo uscente. Messaggio che fonti ufficiali del Movimento non confermano ma che fa da introduzione ad’assemblea congiunta che si annuncia decisiva per la posizione dei Cinque Stelle sul governo a guida Mario Draghi. E una qualche influenza potrebbe derivare anche dall’incontro, appena iniziato, tra Draghi e il premier dimissionario Giuseppe Conte. Incontro al quale, non a caso, il Movimento guarda con una certa attenzione. E, chi ha dimestichezza con il capo del governo uscente si dice “stupito” se Conte accettasse la guida di un ministero se Draghi gliela offrisse.

Oggi ci ritroviamo con un governo tecnico. Mettete da parte Draghi, al di là della persona, pensate a un governo tecnico, freddo e calcolatore. Al di là di quello che faremo quando e se dovesse nascere questo governo noi saremo condizionati”. Lo dice all’assemblea dei gruppi M5S il capo politico Vito Crimi.

“Per qualunque misura a livello parlamentare si deve sempre o comunque passare da noi. Questo è un patrimonio che non dobbiamo disperdere, noi siamo determinanti anche nel caso in cui dovesse nascere questo governo. Se non possiamo far nascere un governo tecnico noi possiamo però essere determinanti nelle scelte, su qualunque cosa. Al di là di quello che faremo, quando è se  dovesse nascere questo governo tecnico noi saremo condizionanti “

E sui social interviene Matteo Renzi. “Ora è il momento dei costruttori. Ora tutte le persone di buona volontà devono accogliere l’appello del Presidente Mattarella e sostenere il governo di Mario Draghi. Ora è il tempo della sobrietà. Zero polemiche, Viva l’Italia”.

 

Ma Alessandro Di Battista va all’attacco: “Quel che penso è che il governo Draghi lo debbano votare, semmai i rappresentanti dell’establishment. Lo voti la Meloni che ha già detto sì, in passato, a governi tecnici e a leggi Fornero. Lo voti mezzo Pd che ha lavorato incessantemente per buttare giù Conte. Lo voti Salvini, ennesimo pezzo di arredamento del “sistema” mascherato. Lo voti Renzi, mero esecutore di ordini altrui. Lo voti FI”, scrive in un articolo su Tpi.it Alessandro Di Battista. “Ostacolare l’approdo di Draghi a Palazzo Chigi nulla ha a che vedere con la lotta tra europeismo ed anti-europeismo, ha a che fare con la contesa tra Politica e finanza”, scrive.

 

Per il M5s ci può essere “solo un governo politico; lo diremo con responsabilità e coerenza spiegando che il paese ha bisogno di questo”. Lo avrebbe detto Alfonso Bonafede in assemblea M5s dove avrebbe aggiunto: “siamo stati compatti su Conte e dobbiamo continuare ad essere compatti. Con Conte il discorso non si chiude qui” .

 

Ribadiamo con coerenza che la strada maestra sono le elezioni. Se il professor Draghi ci incontrerà andremo ad ascoltare, a proporre e a valutare Non abbiamo pregiudizi”, afferma il leader della Lega Matteo Salvini al termine del vertice del centrodestra.

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1 risposta a ANSA.IT –03 FEBBRAIO 2021 — 17.38 ::: Governo, Draghi incaricato. Colloquio di un’ora con Conte. Crimi: ‘Ipotesi voto Rousseau non da trascurare’. ++ LE REAZIONI DEI PARTITI, ANSA.IT — 03 FEBBRAIO 2021

  1. Donatella scrive:

    E’ difficile dire qualcosa di sensato. Sicuramente Mario Draghi è stimato sia in Italia che all’estero, può essere la carta vincente in questa brutta crisi.

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