NOTA : COS’E’ IL CREDITO D’IMPOSTA ?
In molti confondono il credito d’imposta con i finanziamenti, commettendo un grave errore. In entrambi i casi si tratta di agevolazioni da parte dello Stato verso le imprese, ma i due strumenti funzionano in modo differente. Il credito d’imposta, infatti, ha a che fare con le tasse e viene utilizzato per avere uno sconto sui tributi da pagare a fine anno, il finanziamento, invece, permette all’azienda di ricevere liquidità per affrontare una spesa o un investimento.
DA :
https://www.italiaonline.it/risorse/che-cosa-e-e-come-funziona-il-credito-d-imposta-201
IL SOLE 24 ORE.COM — 27 DICEMBRE 2020
SERVIZIOLEGGE DI BILANCIO 2021
Dal bonus chef a quello per l’acqua potabile, sulla manovra piovono crediti d’imposta
La legge di bilancio esce dall’esame della Camera con un carico di circa 20 crediti d’imposta tra nuovi aiuti, rifinanziamenti e bonus modificati o potenziati, destinati comunque a far crescere la giungla delle tax expenditures
di Marco Mobili
Il rito degli aiuti a pioggia sotto forma di crediti d’imposta si ripete puntualmente anche con la manovra di bilancio per il 2021. Nel disegno di legge che domenica 27 dicembre la Camera approverà per consentire al Senato un rapidissimo via libera entro il 31 dicembre, così da evitare l’esercizio provvisorio, tra nuovi bonus, rifinanziamenti o innovazioni (come spiega il servizio studi della Camera) se ne contano circa una ventina.
Un nuovo pacchetto di agevolazioni e sconti fiscali che andranno a rinforzare la già variegata lista delle tax expenditures che il Governo in più occasioni ha detto di voler razionalizzare e tagliare ma che al contrario continua a far crescere. Ma vediamoli in rapida sintesi.
Debutta il bonus chef
Tra le novità assolute per i crediti d’imposta spicca il bonus per gli chef. Un credito d’imposta destinato a sostenere i cuochi professionisti. Uno sconto fiscale sulle spese sostenute per l’acquisto di beni strumentali durevoli e per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività, tra il 1° gennaio 2021 e il 30 giugno 2021. Il credito d’imposta sarà pari al 40% delle spese sostenute e non potrà comunque superare i 6.000 euro.
Potranno beneficiarne i cuochi di alberghi e ristoranti sia se lavoratori dipendenti sia se autonomi con partita Iva anche nei casi in cui non siano in possesso del codice Atec 5.2.2.1.0. Le spese per le quali spetta il bonus sono l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, l’acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione e come detto la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.
Il credito d’imposta è finanziato con 1 milione l’anno per il triennio 2021-2023 e sarà utilizzabile solo in compensazione.
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Le nuove strade del vino
Potenziare il commercio elettronico per sostenere in piena pandemia la filiera agroalimentare e il marchio made in Italy. Sulla base di questa ratio la manovra di bilancio prevede, per i periodi di imposta dal 2021 al 2023, l’estensione del bonus del 40% in materia di sostegno del made in Italy, alle reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi, o aderenti ai disciplinari delle “strade del vino”.
Il credito d’imposta sarà riconosciuto sulle spese sostenute per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico, con particolare riferimento al miglioramento delle potenzialità di vendita a distanza a clienti finali residenti fuori del territorio nazionale.
Sostenuta dallo Stato anche la creazione, se necessario, di depositi fiscali virtuali nei Paesi esteri, gestiti dagli organismi associativi, per favorire la stipula di accordi con gli spedizionieri doganali, anche ai fini del rispetto degli oneri fiscali, e per le attività e i progetti legati all’incremento delle esportazioni.
Il bonus acqua potabile
Arriva il credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio dell’acqua potabile, con l’obiettivo di razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica per acque potabili.
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