PAESAGGIO FINNICO, 1914
Nikolai Triik (Tallinn, 7 agosto 1884 – Tallinn, 12 agosto 1940) è stato un pittore e grafico estone. Fu parzialmente influenzato sia dal simbolismo che dall’espressionismo. Nacque in una famiglia della media borghesia estone. Diplomatosi nella scuola pubblica nel 1901, a 18 anni si iscrisse all’Accademia d’arte e industria di San Pietroburgo. Ma, per aver partecipato ad uno sciopero studentesco in occasione della Rivoluzione del 1905, fu espulso. Dovette quindi tornare a casa e continuare gli studi in una scuola d’arte privata, diretta da Ants Laikmaa. Più tardi, però, ritornò a San Pietroburgo come allievo di Osip Braz. L’anno seguente accompagnò Konrad Mägi e Aleksander Tassa in un viaggio alle isole Åland, quindi lavorò per alcuni mesi nella scuola della “Finnish Art Association”. Qualche tempo dopo Triik sposò la figlia di un ricco imprenditore, e con lei si trasferì per qualche tempo a Parigi, dove seguì i corsi di pittura dell’Académie Colarossi e dell’Académie Julian, e si iscrisse infine all’École nationale supérieure des beaux-arts.
Completati gli studi, visitò la Norvegia, per poi ritornare a San Pietroburgo, dove seguì i corsi dell’Accademia d’arte diretta da Nicholas Roerich. Nel 1911 iniziò una collaborazione con la rivista dell’Associazione letteraria “Noor-Eesti”, nella sezione arte, creando una serie di lavori ispirati al folklore estone. Dopo diversi viaggi a Copenagen e a Berlino, nel 1913 Triik si stabilì definitivamente in Estonia, lavorando come insegnante d’arte. Tre anni dopo divenne membro del Consiglio di Amministrazione dell’Associazione artistica “Eesti Kunstiselts” e, dal 1919 al 1920, diresse il settore “Fine Arts” del Ministero dell’Istruzione. Entrò poi a far parte di una associazione artistica progressista, la “Pallas”, e si recò a Tartu ad insegnare nella scuola della stessa associazione.
Dal 1922 sino al 1926 diede lezioni private nel suo studio di Tartu, lavorando come libero artista sino al 1928. Cinque anni più tardi divenne il primo estone ad essere nominato Professore d’arte. Nel 1935 la sua seconda moglie Victoria (figlia di Mihkel Martna), morì a soli quarantaquattro anni. All’inizio del 1940 Triik si ammalò e decise di tornare a Tallinn. Ma dopo qualche mese anch’egli si spense all’età di 56 anni.
OPERE :: DA WIKIPEDIA E COMMONS WIKIPEDIA
Talvine Tartu Emajõega, 1935 —
TARTUM ART MUSEUM
RITRATTO DI ELLA LUUS, 1917 – TARTU ART MUSEUM
Tartu vaade, 1936 — TARTU ART MUSEUM
RITRATTO DI M. KORRIKU, 1920
VECCHIO GIARDINO, 1917, TARTU ART MUSEUM
RITRATTO DELLA MOGLIE, VICTORIA MARTNA, 1910, TARTU ART MUSEUM
AUTORITRATTO
RITRATTO DI O. MARTNA, 1914 – TARTU ART MUSEUM
Soome maastik, 1914 — TARTU ART MUSEUM
AUTORITRATTO, 1920
LENNUK, 1910
AUTORITRATTO, 1934
Noor-Eesti 1910 esikaas
Orjad, 1913
Cover of the 1st album of Siuru literary movement, 1917
Symbol of Siuru literary movement, 1917
Обложка книги 1906 года издания
AUTORITRATTO, 1929
TARTU ART MUSEUM::
L’EDIFICIO
Alinozka – Own work
MOSTRA DI LOLA LIVAT. RESISTENZA DELL’ANIMA.
MOSTRA>: IPERREALISMO NELL’ARTE ESTONE
” NASCITA DI UNA TRADIZIONE. L’ETA’ D’ORO DELL’ARTE ESTONE
LEZIONI AL MUSEO, PHOTO DI INDER GRIGOR
TARTU
TARTU E’ VICINO AL LAGO PSKOV/ PEIPUS
LAGO PSOK, IN ITALIANO ” LAGO DEI CIUDI “
se vi interessa, è il l,ink –è un lago al confine tra Estonia e Russia
IMMAGINE DAL LINK SOPRA ” LAGO …”
Tartu (Dorpat in tedesco, Юрьев, Jur’ev in russo) è una città dell’Estonia, seconda città del Paese in termini di popolazione con 95.074 abitanti. Sorge sulle sponde del fiume Emajõgi ed è sede di un’antica e prestigiosa università; è il capoluogo della contea di Tartumaa.
È stata scelta per essere capitale europea della cultura nel 2024 insieme a Bodø e Bad Ischl.
Nel territorio della città sono state trovate tracce di insediamenti fin dal V secolo, e nel VII secolo fu eretta la prima fortezza in legno. La prima citazione della città risale al 1030 quando fu conquistata dal granduca Jaroslav il saggio e ne fece un punto di appoggio a nord-ovest della Rus’ di Kiev.
TARTU SOTTO LA NEVE
In seguito fu conquistata dai Cavalieri dell’Ordine Teutonico, nel Medioevo era un importante nodo di collegamento tra le città anseatiche, delle quali entrò a far parte con il nome tedesco di Dorpat, e le città russe di Pskov e Novgorod.
CONTINUA NEL LINK:
https://it.wikipedia.org/wiki/Tartu
TARTU SARA’ CAPITALE DELLA CULTURA DEL 2024
UNIVERSITA’ DI TARTU
UN DOLCETTO ?
ALCUNE FOTO SONO PRESE DA QUESTO LINK, HANNO LA FIRMA IN BASSO A DESTRA
LE ROVINE DELLA VECCHIA CATTEDRALE ( TOOMKIRIK) LUTERANA DUCENTESCA –DA WIKIPEDIA SOTTO ” TURKU ”
SULLE CASE CHE SEGUONO, A PARTE CHE CI SONO I LINK, NOI INDAGHEREMO LA PROSSIMA VOLTA—
https://gigigriffis.com/how-much-does-it-cost-to-spend-a-month-in-tartu-estonia/
La realtà capovolta nelle case estoni. Belle le opere del pittore estone. E’ incredibile quanto ignoriamo
di questi Paesi del nordeuropeo. La vecchia cattedrale duecentesca richiama, incredibilmente, il palazzo dei Normanni di Palermo.