vista su La Morra (Cuneo)
Andrea Marchisio Frukko
LA MORRA, NELLE LANGHE, IN PROVINCIA DI CUNEO
La Morra ( A Mora, [a’mʊra] in piemontese) è un comune italiano di 2 760 abitanti della provincia di Cuneo in Piemonte.
Agli albori del II millennio la città di Alba Pompeia iniziò a dissodare le colline circostanti: fu allora che nacque il villaggio di Murra sulla cima del colle (Murra significa recinto per le pecore).
Nel 1340 passò sotto il dominio della famiglia Falletti; nel 1402 si diede propri Statuti nei quali sono citati per la prima volta in zona il vitigno Nebbiolo (Nebiolium), dal quale trae origine il vino Barolo, e il Pignolo (Pignolium), ormai scomparso dal territorio lamorrese. Nel 1435 si consegnò al duca di Milano. Dopo alterne vicende sotto Francia e Spagna, nel 1631 passò ai Savoia.
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Il comune di La Morra partecipò attivamente alla lotta di Resistenza partigiana e qui si svolsero numerosi scontri che causarono numerose vittime fra i suoi cittadini, anche con fucilazioni di massa ed eccidi.
Vista panoramica sulla Morra e sulle Langhe dalla torre campanaria
Frukko – Opera propria
POSIZIONE DI LA MORRA NELLA PROVINCIA DI CUNEO
La produzione vinicola è l’attività principale del paese.
Il vitigno più pregiato e più coltivato sulle colline lamorresi è il Nebbiolo, dal quale si ricavano il Langhe Nebbiolo e soprattutto il Barolo.
Sono coltivati anche il Dolcetto, Il Barbera, il Freisa, il Favorita, il Nascetta e altri vitigni internazionali.
I vini dei 70 produttori di La Morra possono essere acquistati presso la Cantina Comunale di La Morra, che spesso organizza degustazioni a tema ed eventi enogastronomici.
La torre campanaria del 1710 di La Morra
Helge Høifødt – Opera propria
Nocciola Piemonte IGP
Nei versanti collinari meno esposti e quindi meno vocati alla viticoltura, oppure nei fondovalle, da ormai 20 anni si è diffusa la coltivazione della nocciola trilobata, che qui si fregia del marchio IGP.
Questo pregiato frutto si utilizza per svariate preparazioni dolciarie e di alta pasticceria.
Visita Langhe, Barolo, La morra, Monforte
UN MERAVIGLIOSO CEDRO DEL LIBANO A LA MORRA
Davide Tomatis – Opera propria
LA MORRA BY NIGHT…
PANORAMA DELLE LANGHE DA LA MORRA
La chiesa di San Rocco in centro del paese
Chryvaira di Wikipedia in italiano
PIAZZA CASTELLO, BELVEDERE UNESCO
Ziegler175 – Opera propria
Ziegler175 – Opera propria
Ziegler175 – Opera propria
Ziegler175 – Opera propria
Ziegler175 – Opera propria
Via Monsignor Grasso, La Morra village, Piemonte
Helge Høifødt – Opera propria
LE LANGHE DEL BAROLO
LE VITI DEL BAROLO DA LA MORRA
PUOI FARE QUESTO GIRO SU UN BUS SCOPERTO, grazie all’iniziativa del “Langhe Sightseeing Tour”:
tappe ad Alba, La Morra, Barolo e Monforte
un giro delle Langhe in macchina, LA MORRA E’ TRA BRA E ALBA
IL MONVISO SULLO SFONDO
Monumento al Vignaiolo di Langa
Pmk58 – Opera propria
LA MORRA
IL CASTELLO DI BAROLO
COMUNE DI BAROLO
LA MORRA
MA QUI SIAMO GIA’ STATI, VI RICORDATE ?
La cappella colorata vicino ad Asti
La seconda chiesetta colorata piemontese è invece a Coazzolo, che in verità sarebbe in provincia di Asti e quindi fuori di quel territorio delle Langhe e Roero divenuto patrimonio UNESCO. Anche se geograficamente il comune di Coazzolo si trova fuori dalle Langhe in realtà la cappella gode di una vista splendida proprio sulle colline delle Langhe, in particolare sui vigneti del Barbaresco.
L’edificio è anche chiamato “La cappella del Moscato” e per raggiungerla troverete le indicazioni lungo la strada: se arrivate da Alba incontrerete il cartello con indicato “cappella di Tremlett” proprio fuori da Neive che, guardacaso, è un altro dei borghi da vedere nelle Langhe. Lì davanti ci sono alcune panchine per godersi in tranquillità il meraviglioso panorama sui vigneti ed è possibile seguire i sentieri segnalati che si snodano tra i vigneti.
Dormire in un castello nelle Langhe: hotel romantici per occasioni speciali
Bellissimi questi paesaggi, con i vigneti belli come pitture di Raffaello e Leonardo.