PRIMO CHEF :: TUTTI I SEGRETI PER UNA CREMOSISSIMA PASTA ALLA GRICIA DI LORENZO MARTINOTTI, 29 FEBBRAIO 2020

 

primo chef

Pasta alla gricia

 

Tutti i segreti per preparare una pasta alla gricia perfetta!

  • Lorenzo Martinotti
  • – 29 Febbraio 2020

 

Ingredienti:

• 400 g di spaghetti

• 300 g di guanciale

• 250 g di pecorino romano

• pepe q.b.• acqua di cottura q.b.

difficoltà: facile

persone: 4

preparazione: 15 min

cottura: 20 min

kcal porzione: 330

Scopriamo come preparare una deliziosa pasta alla gricia, ricetta originale romana: il suo segreto sta nella giusta cremosità e nel bilanciamento perfetto fra gli ingredienti!

Oggi andiamo alla scoperta della ricetta originale della pasta alla gricia, un piatto gustosissimo e all’apparenza semplice, ma che come tutte le preparazioni composte da pochi ingredienti, comporta sicuramente delle insidie per quanto riguardano la consistenza e il giusto bilanciamento dei sapori forti che la compongono. Ma prima di andare ai fornelli, facciamo un passo indietro…

Innanzitutto, che cos’è la gricia?

Gli ingredienti sono praticamente gli stessi dell’amatriciana, ma senza il pomodoro, ed è per questo che viene chiamata anche amatriciana bianca, ma ad altri piace più immaginarla come una cacio e pepe con aggiunta di guanciale! Insieme alle appena citate sorelle e alla carbonara, questa va a completare il quadro dei più famosi primi della cucina romana.

In realtà, però, più che bianca… sarebbe meglio dire grigia. La pasta prende proprio il nome da questo colore, che è più o meno la tonalità che si va a creare mescolando il formaggio con il pepe! Questo piatto, infatti, non è altro che una pasta con guanciale e pecorino, due ingredienti dal sapore deciso e che vanno dunque bilanciati al meglio. Ma il vero segreto di questo primo è la cremosità!

Insomma, volete scoprire come preparare un perfetto piatto di spaghetti alla gricia?

Seguiteci in cucina, e lo scopriremo insieme (ma vedremo anche tante varianti e curiosità su questo fantastico primo piatto). Dunque senza ulteriori indugi, ecco la gricia, la ricetta romana che tutto il mondo ci invidia!

GriciaGricia

Come cucinare la pasta alla gricia cremosa

  1. Prima di tutto, occupiamoci della qualità degli prodotti. Acquistate del pecorino romano ancora da grattugiare e del guanciale di qualità, ma sopratutto, dimenticatevi della pancetta in scatola!
  2. Mettete a scaldare una pentola con l’acqua dove andrete a bollire la pasta, e nel frattempo tagliate il guanciale a listarelle, eliminando prima la cotenna. Una volta fatto a pezzetti, fatelo rosolare in padella fino a quando non sarà croccante, senza aggiungere olio o altri grassi, e asciugatelo con della carta da cucina.
  3. Grattugiate la forma di pecorino e lasciate il formaggio da parte, e una volta che l’acqua bolle, salate leggermente (il pecorino e il guanciale sono già molto sapidi) e buttate la pasta. Alcuni chef dicono che un altro segreto sta nel far bollire insieme agli spaghetti un pezzo di cotenna. Provateci!
  4. Arrivati a questo punto della ricetta vi proponiamo due diversi modi di procedere: il primo è quello di spadellare la pasta, il secondo, per ottenere una maggiore cremosità, è quello di realizzare una semplice salsa al pecorino. Ma fate attenzione: in ogni caso avrete bisogno di un bel bicchiere di acqua di cottura!
  5. Se scegliete la prima via, mettete il pecorino in una padella spenta, e una volta che la pasta sarà pronta, scolatela e aggiungete l’acqua di cottura, il pepe e il guanciale. Salatatela velocemente! Il rischio potrebbe essere di quello di ottenere dei grumi di formaggio.
  6. Se volete ottenere una pasta ancora più cremosa, mettete il pecorino in un contenitore insieme ad un filo di olio extravergine, una manciata di pepe e un mestolo di acqua di cottura.
  7. Frullate il tutto con un minipimer a immersione, verificando che il sugo raggiunga la giusta consistenza, e una volta fatto condite la pasta con la crema di pecorino, aggiungendo il guanciale croccante e una manciata di pepe.
  8. In entrambi i casi, però, fate attenzione: lo shock termico potrebbe causare degli spiacevoli grumi di formaggio. Per fare ciò attendete un attimo da quando avrete prelevato l’acqua di cottura e assicuratevi anche di aver grattugiato il formaggio finemente. Infine, agite velocemente!

La preparazione è completa. Buon appetito!

 

Abbiamo già accennato all’etimologia e al significato del suo nome, ma qual è la storia di questo piatto diventato un simbolo della cucina laziale? Per scoprirlo bisogna fare un passo indietro, alle antiche osterie romane, luogo prediletto per la nascita di questa pasta molto ricca e saporita.

Forse non sapete che durante il periodo della massima espansione dell’Impero Romano, nacquero le osterie, e proprio in alcune di queste pare che nacque la gricia, attorno al 400 d.C.

 

Oltre al colore, grigio, di cui abbiamo già parlato, il nome potrebbe però rifarsi ai Grici, ovvero i panettieri provenienti da Germania e Svizzera e in particolare dal Cantone dei Grigioni. Questi passavano il loro tempo in bottega, dove pare abbiano dato origine a questo piatto, facile da preparare e semplice perché composto da pochi ingredienti.

Altre teorie, invece, si rifanno a Grisciano, piccolo paesino in provincia di Rieti, che avrebbe dato i natali a questo piatto di pasta. Una storia che ricorda un po’ quella di Amatrice, fra l’altro a pochi passi dal borgo.

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3 risposte a PRIMO CHEF :: TUTTI I SEGRETI PER UNA CREMOSISSIMA PASTA ALLA GRICIA DI LORENZO MARTINOTTI, 29 FEBBRAIO 2020

  1. Donatella scrive:

    WWW la pasta alla gricia, all’amatriciana, al pomodoro, ajo e ojo, alla carbonara, a lpesto, ecc. con un piatto di pasta siamo tutti più allegri e la vita ci sorride.

  2. Ciao, sono l’autore della ricetta 🙂 Sono contento che tu abbia preso un mio articolo e messo sul tuo blog, ma ti consiglio la prossima volta di scriverlo da te! In primis è più divertente, in secondo luogo eviterai le penalizzazioni di Google che odia i contenuti copiati da altri siti.

    • Chiara Salvini scrive:

      ti ringrazio caro Lorenzo del consiglio, cercherò di seguirlo, ma per ” la pasta alla gricia ” non saprei neanche da dove cominciare… ci penserò per qualche ricetta ligure, grazie della visita, chiara per il blog

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