Fu anche pittore. Marcel Duchamp al Centre Pompidou
Silvia Neri
5 dicembre 2014
CENTRE POMPIDOU, PARIGI – FINO AL 5 GENNAIO 2015. A TRENTASETTE ANNI DALLA PRIMA RETROSPETTIVA CHE IL MUSEO FRANCESE DEDICÒ ALL’INVENTORE DEL READY MADE, MARCEL DUCHAMP TORNA PROTAGONISTA AL POMPIDOU. CON UNA GRANDE MOSTRA INCENTRATA SULLA SUA PITTURA. MENTRE TOTALMENTE SOTTACIUTA È RROSE SÉLAVY…
RROSE SÉLAVY…ALTER EGO DELL’ARTISTA
MARCEL DUCHAMP, FEMME NU ASSISE DANS UN TUB, 1910, PHOTO SILVIA NERI
JEUNE HOMME TRISTE DANS UN TRAIN, 1911-12 — PHOTO SILVIA NERI
LA PARTIE D’ECHECS, 1910, PHOTO SILVIA NERI
DULCINEA, 1911
DULCINEA, DETTAGLIO- DAL MUSEO DI FILADELFIA: http://content.philamuseum.org/artist-focus-marcel-duchamp
UN’ALTRA FOTO DELLA STESSA OPERA
IL RE E LA REGINA CIRCONDATI DA NUDI VELOCI, 1912
DUE NUDI, 1910
PAESAGGIO, STUDIO PER PARADISO, 1911
PARADISO, 1910
ritratto del dr . Dumouchel, 1910
NUDO CHE SCENDE LE SCALE, 1912
il passaggio da virgin alla sposa , 1912
CIRCA GIOVANI SORELLA, 1911
PAESAGGIO A BLAINVILLE, 1902
L . H . O . O . Q , monna lisa con i baffi – 1919
«L.H.O.O.Q.», la cui pronuncia in francese allude esplicitamente ai bollori erotici di Monna Lisa.
ALCUNE IMMAGINI SONO DA:
https://wikioo.org/it/paintings.php?refarticle=7YLJ5U&titlepainting=bicyclewheel001&artistname=Marcel%20Duchamp
RITRATTO DEL PADRE, 1910
M. Duchamp, Etant donnés, 1946-66
NUDO IN PIEDI, 1910
SONATA, 1911
Marcel Duchamp, Portrait of Gustave Candel’s Mother, 1911-12
Yvonne and Magdeleine Torn in Tatters, 1911
IMMAGINE DAL MUSEO DI FILADELFIA ( LINK SOPRA )
UN’ALTRA FOTO
PHARMACIE, 1914-1945. Collezione Hummel, Vienna
IVONNE IN KIMONO, 1901
PORTRAIT DE MADEMOISELLE MARCELINE BAL, 1909
RITRATTO DI GIOCATORI DI SCACCHI, 1911
TU M’, 1918
TU M’, 1918 — DUCHAMP INQUADRATO NELLA LIBRERIA DI KATHERINE SOFIE DREIER
RITRATTO DI KATHERINE DREIER
RITRATTO DI YVONNE DUCHAMP, 1907
Molto interessante il percorso degli anni 1910-12. Nel breve spazio di due anni Duchamp passa dal post impressionismo, con quadri come ” Nudo nella tinozza” che ricorda Toulouse Lautrec, altre come “Il ritratto del padre” che riprende la ricerca volumetrica di Cezanne e persino un’opera che sembra proprio ispirata dagli analoghi lavori di Kandinsky (“Paesaggio, studio per paradiso). Per arrivare, appunto nel 1912 al cubismo più “analitico”.