PRIMO MARZO 2013 ORE 08:22 L’ARTISTA: A. R. PENK (1939)— dal sito: C4/ CONTEMPORARY ART http://www.c4gallery.com/about/about.html—chiara: grazie al cielo, per noi vecchi (noi “piu’ grandi”? come dice la DO!) esistono i personaggi del XX ad ALIMENTARCI!

Histoire du soldat,[ Storia di un soldato, è stata definita un’opera da camerastoria da leggere, recitare e danzare in 2 parti, su libretto in francese di Charles-Ferdinand Ramuz, composta daIgor Stravinskij nel 1918, si tratta di un intreccio teatrale che comprende dei balletti, una musica da camera e un racconto per bambini.

VIDEO

Ensemble della Fondazione Arturo Toscanini: Viktoria Borissova-violino, Agide Bandini-contrabbasso, Matteo Beschi-tromba, Antonio Martelli-trombone, Miriam Caldarini-clarinetto, Elio Galeazzi-fagotto, Gianni Giangrasso-percussioni, voce recitante- Gino Paccagnella, 24.01.2009


 

ARTISTA

A. R. PENK   (biografia in fondo)

 

 

 

André Breton- condensation cube

 

 

C4 Contemporary Art

 

Affiliated Movements: Contemporary Art/ Minimalism/ Earth Art

Affiliated Artists (alla Galleria): vedi nomi in verde qui sotto.

Profile: A.R. Penck
Affiliated Movements: Contemporary Art. Minimalism, Earth ArtAffiliated Artists:
Jörg Immendorff
Georg Baselitz 

André Breton

 

* The placement of other artists in the same category is purely for didactic purposes – any number alternate criteria could result in a different choice. This list is chosen by suggesting other artists, mostly working at the same point in time and whose work might evoke similar questions in the viewer.

André Breton- condensation cube

 

video di Penk all’esposizione del 2008 a NYC  at (alla) Michael Werner

 

August Sander - news

Woodcut

August Sander - collateral

Woodcut,  ‘Anfang im Osten’ (East Germany in the Beginning)

August Sander - state of the union

Woodcut, ‘der Teufel’ (the Daemon)

August Sander- condensation cube

Penck , ‘Wechseln-Verwechseln’ Change – changing)

 

A. R. Penck (Dresda5 ottobre 1939) è un pittorescultoreartista tedesco.

Biografia

A. R. Penck è lo pseudonimo di Ralf Winkler. Nasce nell’allora Germania Est, a Dresda, nel 1939. Perché considerato elemento non in linea col regime comunista, contestatore, sovversivo e artista non classificabile come tradizionalista, alla fine degli anni cinquanta del secolo scorso non viene ammesso prima all’Accademia di Dresda poi a quella di Berlino Est. Studia filosofiastoria delle religioniscienzemusica. Nel 1963 si trasferisce a Berlino Est e nel 1970 partecipa alla fondazione del gruppo Lucke. Dopo un primo periodo di neo-espressionismo infuriato, che si concretizza nel tracciare le figure in modo tipicamente infantile, sfruttando un cromatismo esasperato, i segni di Penck, negli anni 70, divengono ancora più primordiali, così da sancire una sorta di primitivismo della ragione. Traccia ominidi stilizzati e simboli elementari, prediligendo, per le sue opere, l´uso del bianco e del nero. Si dedica anche alla scultura, utilizzando il marmo, il bronzo e il legno, materiale caro agli artisti del nord Europa. Trasferitosi nella Germania Ovest espone a fianco di pittori e scultori come Gerhard RichterAnselm KieferGeorg BaselitzJörg ImmendorffMarkus LüpertzSigmar PolkeUlrich RückriemJochen Gerz e alla performance artist Rebecca Horn, e condivide esperienze espositive con artisti italiani come Mimmo PaladinoMichelangelo PistolettoSandro ChiaGian Ruggero ManzoniEnzo CucchiNicola De Maria. Nel 1980 apre studio a Londra dove ancora risiede. Partecipa a diverse esposizioni di livello internazionale, tra cui Documenta 5 di Kassel, nel 1972, la Biennale di Venezia, nel 1984, e Documenta 9 di Kassel, nel 1992.

Principali mostre personali

 

A. R. Penck, Future of the soldiers (1995)

  • 1956 – Ass. Artisti, Dresda, Germania Est
  • 1968 – Gall. Michael Werner, Colonia, Germania Ovest
  • 1972 – Kunstmuseum, BasileaSvizzera – Documenta 5, Kassel, Germania Ovest
  • 1978 – Museo Ludwig, Colonia, Germania Ovest
  • 1981 – Kunsthalle Museum, Colonia, Germania Ovest
  • 1982 – Kunstmuseum, Bonn, Germania Ovest
  • 1984 – Biennale di VeneziaItalia – The Tate GalleryLondraGran Bretagna
  • 1988 – Estner-Gesellschaft, Hannover, Germania Ovest – Nationalgalerie, Zurigo, Svizzera – Kunsthaus, Berlino Ovest, Germania Ovest
  • 1992 – Gall. Michael Werner, Colonia, Germania
  • 1995 – Museo Rufino Tamayo, Città del MessicoMessico
  • 1997 – Hiroshima City Museum of Contemporary Art, HiroshimaGiappone
  • 1999 – Gall. Michael Werner, Colonia, Germania
  • 2002 – Gall. Schloss Wiligrad e Kunstverein Wiligrad, Lübstorf, Germania
  • 2003 – Museum voor Moderne Kunst, OstendaBelgio – Gall. Michael Werner, Colonia, Germania – Museum Küppersmühle Sammlung Grothe, Duisburg, Germania
  • 2004 – Gall. Michael Werner, New YorkStati Uniti – Patrick Painter Inc., Santa Monica, Stati Uniti
  • 2005 – Gall. W52, New York, Stati Uniti – Gall. Forsblom, HelsinkiFinlandia – Gall. Michael Werner, Colonia, Germania
  • 2006 – Gall. Mitchell-Innes & Nash, New York, Stati Uniti – Shanghai Zendai Museum of Modern Art, ShanghaiCina – Arario Beijing, Pechino, Cina
  • 2007 – Staatliches Museum für Kunst und Design, Norimberga, Germania – Retrospektive, Kunsthalle zu Kiel Schirn, Francoforte, Germania

 

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1 risposta a PRIMO MARZO 2013 ORE 08:22 L’ARTISTA: A. R. PENK (1939)— dal sito: C4/ CONTEMPORARY ART http://www.c4gallery.com/about/about.html—chiara: grazie al cielo, per noi vecchi (noi “piu’ grandi”? come dice la DO!) esistono i personaggi del XX ad ALIMENTARCI!

  1. D 'IMPORZANO DONATELLA scrive:

    Mi piacciono molto le opere di questo artista, che non conoscevo per niente. Grazie per avermelo fatto conoscere!

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