LA VITA DI LEONARDO DA VINCI DI RENATO CASTELLANI, UNA COPRODUZIONE ITALIA FRANCIA E SPAGNA– A PUNTATE SULLA RAI NEL 1971–INTERPRETE PRINCIPALE :: PHILIPPE LEROY — GIULIO BOSETTI E’ IL NARRATORE

 

 

La vita di Leonardo da Vinci è uno sceneggiato televisivo Rai a sfondo biografico sulla vita di Leonardo da Vinci del 1971, scritto e diretto da Renato Castellani ed interpretato da Philippe Leroy. Il film, divenuto una pietra miliare tra gli sceneggiati Rai, è basato in gran parte sulla biografia di Leonardo di Giorgio Vasari nel suo Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori.

Il film a puntate ripercorre interamente e con dovizia di particolari tutta la vita di Leonardo da Vinci, dalla sua nascita sino alla morte in Francia tra le braccia del re Francesco I.

Lo sceneggiato è andato in onda in cinque puntate dal 24 ottobre al 21 novembre 1971 sul Programma Nazionale. Fu realizzato a colori, nonostante la Rai all’epoca non avesse ancora adottato tale tecnica (le trasmissioni a colori in Italia partirono ufficialmente soltanto nel 1977).

 

 

 

PARTE PRIMA –2.19.41

 

 

 

 

PARTE SECONDA ::: 3.03.15

 

 

 

 

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3 risposte a LA VITA DI LEONARDO DA VINCI DI RENATO CASTELLANI, UNA COPRODUZIONE ITALIA FRANCIA E SPAGNA– A PUNTATE SULLA RAI NEL 1971–INTERPRETE PRINCIPALE :: PHILIPPE LEROY — GIULIO BOSETTI E’ IL NARRATORE

  1. Donatella scrive:

    Ricordo questo sceneggiato, che ci ha fatto conoscere un po’ più da vicino, anche umanamente, il grandissimo personaggio Leonardo da Vinci.

  2. Salviati Ettore Romano scrive:

    che dire di più, i mitici anni 70 le cui produzioni di grande respiro erano auspicabili e possibili, sceneggiati di questo valore non se ne fecero piu ed io non ricordo di avere piu visto in televisione dei costumi rinascimentali di codesta fattura, per non parlare delle attentissime e dettagliate ricostruzioni storiche riguardanti ambienti opere etc, recitato e diretto benissimo ripreso con una eccellente fotografia in pellicola 35mm dai colori naturali e brillanti, dopo quello sceneggiato piu o meno della stessa levatura solo la vita di Giuseppe Verdi sempre per la sapiente regia di Renato Castellani e poi .. il nulla

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