DHAFER YOUSSEF: “Sounds Of Mirrors”
Il vocalist e suonatore di oud tunisino Dhafer Youssef si è sempre circondato di strumentisti straordinari. Dopo aver avuto Mark Guiliana, Tigran Hamasyan, Nils Petter Molvaer e molti altri solisti ispirati come suoi sideman, eccolo circondato da una nuova e brillante squadra per presentare il repertorio il nuovo album “Sounds of Mirrors”.Accanto a lui ci sono il famoso suonatore di tablas Zakir Hussain, il chitarrista norvegese Eivind Aarset e il clarinettista turco Husnu Selendirici astro emergente della scena locale destinato a farsi breccia nel resto dell’Europa continentale, ancora largamente sconosciuto al pubblico francese.Il gratin dei musicisti di tutto il mondo non è certo troppo per Dhafer Youssef, noto per i suoi virtuosismi vocali, ci regala un’interpretazione straordinaria in un disco sospeso tra world music e jazz che cerca di dare un’impronta per il futuro.
TEBOULBA IN TUNISIA —
UN’IMMAGINE DEL PORTO DI TEBOULBA — DAL SUO FACEBOOK ” SAWT TEBOULBA ”
Dhafer Youssef at Cosmopolite during Oslo Jazzfestival 2015.
Tore Sætre – Opera propria
Dhafer Youssef– nome completo Dhafer bin Youssef bin Tahar Maarref – (Teboulba, 1967) è un musicista e cantante tunisino.
Dhafer Youssef è nato a Teboulba, in Tunisia, ed ha vissuto e lavorato in diversi paesi d’Europa fin dal 1990. Durante questo periodo si è esibito in Austria, Francia, Germania, Svizzera, Regno Unito, Italia (dove ha avuto occasione di suonare con personaggi come Markus Stockhausen e Paolo Fresu) nonché nella natia Tunisia, dove ha iniziato a cantare all’età di 5 anni.
Le radici della musica di Dhafer Youssef affondano nella tradizione Sufi e nella musica mistica, tuttavia egli è sempre stato aperto alla musica di altre culture e al jazz. Dhafer Yussef costituisce una delle espressioni più importanti sulla scena musicale attraverso il suono dell’oud, il liuto arabo dal quale riesce a trarre composizioni complesse improntate alla tradizione araba. Il suo primo album Malak incorpora il lirismo arabo, la potenza ritmica, la forza della visione e l’improvvisazione contaminata da influenze multiculturali e jazzistiche; in questo modo Dhafer Youssef ha aperto la strada ad una nuova modalità di apprezzare le contaminazioni Oriente-Occidente.
I lavori di Dhafer Youssef hanno avuto nomine per importanti premi.[1] Con il suo gruppo ha registrato otto album. È stato artista ospite del musicista jazz norvegese Bugge Wesseltoft nell’album FiLM iNG.
IL CASTELLO / PALAZZO DOVE DAL 1932 SI SVOLGE QUESTO IMPORTANTE FESTIVAL DI TUTTE LE ARTI
Schloss Ludwigsburg (palace), with the Baroque gardens of Schloss Ludwigsburg — in Ludwigsburg, Germany.
Alexander Johmann –
The Ludwigsburg Festival (Ludwigsburger Schlossfestspiele, also Internationale Festspiele Baden-Württemberg) is a culture festival with programs in music, dance, theatre and literature. The festival is held in Ludwigsburg annually between May and July. Founded in 1932, the festival is among the oldest festivals in German-speaking countries. Many events are held at the Ludwigsburg Palace.
Che castello magnifico!