Librettista: Lorenzo Da Ponte
Prima esecuzione: 29 ottobre 1787, Teatro degli Stati di Praga, Praga, Repubblica Ceca
Il Teatro degli Stati di Praga (in ceco: Stavovské Divadlo) è uno storico teatro d’opera boemo in stile rococò, tra i più antichi e famosi di tutta l’Europa.
SALISBURGO
FESTIVAL DI SALISBURGO –ESTATE:: DAL 18 LUGLIO AL 30 AGOSTO
Salisburgo 2014: Don Giovanni
Don Giovanni: Ildebrando d’Arcangelo
Il Commendatore: Tomasz Konieczny
Donna Anna: Lenneke Ruiten
Don Ottavio: Andrew Staples
Donna Elvira: Anett Fritsch
Leporello: Luca Pisaroni
Masetto: Alessio Arduini
Zerlina: Valentina Nafornita
Regia: Sven-Eric Bechtolf
direttore : Christoph Eschenbach
atto primo
Scena nona
Don Giovanni e Zerlina.
Recitativo secco
DON GIOVANNI
Alfin siamo liberati,
Zerlinetta gentil, da quel scioccone.
ne dite, mio ben, so far pulito?
ZERLINA
Signore, è mio marito…
DON GIOVANNI
Chi! Colui?
Vi par che un onest’uomo,un nobil cavalier,
qual io mi vanto,possa soffrir che quel visetto d’oro,
quel viso inzuccherato,da un bifolcaccio vil sia strapazzato?
ZERLINA
Ma, signor, io gli diedi
parola di sposarlo.
DON GIOVANNI
Tal parola non vale un zero.
Voi non siete esser paesana:
un’altra sorte vi procuran quegli occhi briconcelli,
quei labbretti sì belli,quelle ditucce candide e odorose…
parmi toccar giuncata e fiutar rose.
ZERLINA
Ah… non vorrei…
GIOVANNI
Che non vorreste?
ZERLINA
Alfine ingannata restar.
Io so che rado colle donne voi altri cavalieri siete onesti e sinceri.
DON GIOVANNI
Eh, un’impostura della gente plebea!
La nobiltà ha dipinta negli occhi l’onestà.
Orsù, non perdiam tempo: in questo istante io vi voglio sposar.
ZERLINA
Voi!
DON GIOVANNI
Certo, io. Quel casinetto è mio: soli saremo,e là, gioiello mio, ci sposeremo.[
.DON GIOVANNI
Là ci darem la mano,là mi dirai di sì.
Vedi, non è lontano:partiam, ben mio, di qui
.ZERLINA
(Vorrei, e non vorrei…mi trema un poco il cor..
.Felice, è ver, sarei;ma può burlarmi ancor.)
DON GIOVANNI
Vieni, mio bel diletto!
ZERLINA (Mi fa pietà Masetto.)
DON GIOVANNI
Io cangerò tua sorte.
ZERLINA (Presto non son più forte.)
ZERLINA E DON GIOVANNI
Andiam, andiam, mio bene, a ristorar le pene d’un innocente amor!
(vanno verso il casino di Don Giovanni, abbracciati)
http://www.librettidopera.it/zpdf/dongiov.pdf
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