PIANTA DI LONDRA, A NORD SI TROVA ISLINGTON
ISLINGTON SI TROVA QUI IN ROSSO
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REPUBBLICA.IT / IL VENERDI’ — 28 MAGGIO 2018 / VIAGGI
Le case in stile georgiano di Thorhill Road a Islington (Alamy/ Ipa)
Speciale Viaggi: Islington, il fumo di Londra è quello dell’arrosto
Una domenica nel nostro pub preferito della capitale, dove si serve il Sunday roast. Un tempo cibo della festa di operai e minatori, è oggi il piatto british più amato. Sa di Inghilterra industriale, prima che la finanza cambiasse il volto della città
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ENRICO FRANCESCINI
LONDRA. Il profumo fa venire l’acquolina in bocca. È una domenica di primavera e dalle finestrone del Drapers Arms, il pub sotto casa mia nel quartiere di Islington, filtra un raro e benvenuto raggio di sole.
Ma gli occhi di tutti gli avventori sono sui tavoli, dove accanto a immancabili pinte di birra, ma pure a non pochi boccali di vino rosso, i camerieri stanno recapitando il motivo per cui siamo qui: il Sunday roast.
IL SUNDAY ROAST DEL DRAPERS ARMS A ISLINGTON, LONDRA
L’idea che gli inglesi abbiano una gastronomia nazionale, naturalmente, può suonare sorprendente ai palati del sud Europa. Loro stessi, dopotutto, un tempo consideravano la buona tavola una passione per popoli rammolliti: tipo i francesi “mangiarane” e gli italiani “macaroni”.
Il cibo da queste parti veniva trattato come una necessità fisica, non un piacere. In realtà, anche i sudditi di Elisabetta II hanno sempre avuto una cucina degna di questo nome, in particolare a base di pesce e cacciagione. E sebbene oggi, grazie alla globalizzazione, a Londra ci siano più buoni ristoranti di più cucine etniche che in ogni altra città del mondo, in questo caleidoscopio gastronomico brillano anche i piatti british.
Uno su tutti: l’arrosto della domenica. Che non è soltanto un piatto, ma pure un’esperienza culturale. Non per nulla si è classificato al secondo posto in un sondaggio sulle cose che gli inglesi amano di più del loro Paese. Come dice la parola stessa, il Sunday roast è un piatto tradizionale a base di carne servito per l’appunto di domenica. La sua composizione è semplice: carne di manzo, agnello, pollo o maiale, ma talvolta anche anatra, oca o tacchino, accompagnata da patate arrosto, verdura e salse. C’è chi lo serve con lo Yorkshire pudding, oppure con senape, rafano, salsa alla cipolla, alla menta o di ribes. Qualcuno lo ritiene una versione leggermente in tono minore del pranzo di Natale.
DRAPERS ARMS
La sua nascita viene fatta risalire allo Yorkshire, regione di minatori e fabbriche, durante la rivoluzione industriale, quando nella stragrande maggioranza dei casi la carne non si mangiava tutti i giorni: la domenica, giorno di riposo dal lavoro, dopo essere andate alla funzione religiosa, le famiglie si riunivano e mangiavano carne arrosto, che mettevano in forno prima di andare in chiesa, per trovarlo pronto al ritorno. Alcuni citano precedenti addirittura medievali, quando l’aristocrazia, dopo avere sfruttato i servi per sei giorni, nel settimo dava loro gli avanzi della settimana, permettendo così anche ai poveri di avere un boccone di carne.
The Drapers Arms public house in Barnsbury Street, Islington …
In tempi più recenti, l’abitudine dell’arrosto domenicale si è trasferita da casa al pub. E quando negli ultimi vent’anni molti pub si sono trasformati in gastro-pub, raffinata versione anglosassone della brasserie francese o della trattoria italiana, è diventato alla moda anche tra la classe media e chi la carne può permettersela tutti i giorni.
Ma per quanto i pub si siano modernizzati e Londra si sia globalizzata, andare fuori a mangiare il Sunday roast conserva un sapore di autenticità e permette di scoprire un’Inghilterra meno da cartolina. Prendete il Drapers Arms: è a Islington, il quartiere appena a nord-est della stazione di King’s Cross, non un’abituale meta turistica. Eppure varrebbe la pena di visitarlo: c’è lo stadio dell’Arsenal,
Estorick Collection of Modern Italian Art – Whitechapel Gallery
l’Estorick Collection (unico museo italiano di Londra), la casa in cui George Orwell scrisse il suo capolavoro 1984 e ci passa il Regent’s Canal, il canale una volta usato per trasportare le merci arrivate con le navi sul Tamigi, ora una splendida passeggiata fra chiuse e chiatte.
REGENT’S CANAL A ISLINGTON
Prima di trasferirsi nel 1997 a Downing Street, ci abitava Tony Blair, in una bella casetta georgiana (lo stile della zona) proprio a due passi dal pub in questione. Insomma, se cercate l’arrosto della domenica, che sia lungo i docks restaurati del Tamigi, nella vecchia Little Italy di Clerkenwell o fra i banconi del Borough Market, troverete itinerari un po’ diversi dal solito. Ma attenzione, conviene prenotare tavolo e piatto: “Se volete uno dei nostri popolarissimi Sunday roast, fatecelo sapere in anticipo”, avverte il sito del Drapers Arms, “perché la richiesta è molto alta”.