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Luogo: Teatro Bruno Munari – Sala Teatro
Uno spettacolo che racconta, con la magia del teatro su nero, una storia dove la metafora del mondo animale aiuta ad affrontare con la giusta leggerezza ma con profondità temi importanti come quelli della diversità, della disabilità e dell’importanza di essere accolti nonostante una fisicità diversa o un’abilità diversa rispetto a quelle ritenute “normali”.
Becco di Rame è ispirato a una storia vera, quella di un’oca Tolosa che una notte, lottando con una volpe per difendere la fattoria, perde la parte superiore del becco. Ma il “vero” veterinario Briganti, poi autore di questa fiaba moderna, le ha creato una protesi di rame che le permette di continuare a vivere una vita normale tra gli altri animali nonostante la disabilità acquisita.
Lo spettacolo narra così la sua storia reinventata per il teatro: da pulcino che arriva alla fattoria, alla conoscenza degli animali tra cui galline brontolone e maiali affettuosi, alla perdita del becco, alla sua nuova vita.
Linguaggio: teatro d’animazione su fondo nero
“C’è un tale bisogno di storie gentili, che l’avvio delle rassegne teatrali metterà di buonumore le famiglie.
Perché ottobre ne porta proprio tante, di storie da gustare in sala: una con più ritmo, l’altra con più poesia, ma tutte rispettose dell’età del pubblico, che non è affatto un dettaglio. Nel weekend, ad esempio, il Buratto gioca la
sua carta numero quarantatrè, tante sono ormai le stagioni
trascorse tra gli applausi dei bambini. La rassegna “Insieme
a teatro” debutta al Teatro Munari sabato 12 ottobre alle
16,30 con Becco di Rame | 12 e 13 ottobre, con cui il Buratto
stesso ha vinto il Premio Eolo 2018 per il “miglior spettacolo
di figura”.
Grazie Giamp Rem e Tuttomilano La Repubblica
foto di Roberto Finizio
Teatro del Buratto–link facebook
Il Teatro del Buratto dà vita in Maciachini al nuovo teatro per bambini e ragazzi dedicato a Bruno Munari © Teatro del Buratto