ANSA.IT — 26 AGOSTO 2019
In Europa Gauguin, Bruegel e Delacroix
Al Louvre di Parigi eccezionale mostra su Leonardo da Vinci
PAUL GAUGUIN ( 1848-1903 ) – CRISTO SUL MONTE DEGLI ULIVI, 1889
BRUEGHEL IL VECCHIO (1526/1530-1569) , I SETTE VIZI CAPITALI, LA SUPERBIA
GERHARD RICHTER ( DRESDA, 1932 ), OPERA, 1962
PAUL CEZANNE ( Aix-en-Provence, 1839 – Aix-en-
Village derrière des arbres (Marines)], ca. 1898
Oil on canvas
Kunsthalle Bremen – Der Kunstverein in Bremen
Photo: Lars Lohrisch
Jean Fouquet(Tours 1420 – Tours 1471), Madonna del Latte, 1954-56, Koninklijk Museum voor Schone Kunsten Antwerpen
Aneta Grzeszykowska — 1974 (età 45 anni), Varsavia, Polonia–SELFIE (2014)
Dora Hitz — ( Altdorf bei Nürnberg, 856 – Berlino, 1924), Kirschenernte
( RACCOLTA DELLE CILIEGIE ), vor 1905, © Staatliche Museen zu Berlin, Nationalgalerie
Il grande progetto dedicato a Leonardo da Vinci negli spazi del Louvre di Parigi, accanto ai ritratti di Gauguin alla National Gallery di Londra, fino a Delacroix a Bilbao e Bruegel a Bruxelles: in autunno sarà ampia ed eterogenea l’offerta di mostre in programma nelle città europee.
PARIGI – Per commemorare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, il Louvre ospita dal 24 ottobre al 24 febbraio una grande retrospettiva dedicata al genio toscano: accanto ai 5 dipinti della collezione del museo, la mostra presenta circa 120 opere (dipinti, disegni, manoscritti, sculture, oggetti d’arte) provenienti da alcune delle più prestigiose istituzioni europee e americane, con l’obiettivo di documentare in modo approfondito la particolare tecnica pittorica dell’artista, ma anche l’approccio alla conoscenza del mondo da studioso curioso e libero.
LONDRA – Alla National Gallery dal 7 ottobre al 26 gennaio la mostra “The Credit Suisse Exhibition: Gauguin Portraits“, la prima dedicata ai ritratti del celebre artista. In un arco temporale che va dai primi anni della carriera agli ultimi trascorsi in Polinesia, la mostra illustra la rivoluzione nella ritrattistica realizzata da Gauguin, presentando circa 50 lavori (tra dipinti, opere su carta e oggetti tridimensionali).
BERLINO – Dall’11 ottobre all’8 marzo l’Alte Nationalgalerie presenta la mostra “Fighting for Visibility. Women Artists in the Nationalgalerie before 1919” ( IN LOTTA PER LA VISIBILITA’. DONNE ARTISTE AMMESSE ALLA ACCADEMIA PRIMA DEL 1919 ), dedicata alle donne pittrici e scultrici che esattamente 100 anni furono ammesse ai corsi d’arte presso la Berliner Kunstakademie. Il percorso accoglie dunque i lavori di queste artiste che sono riuscite a far includere le loro opere nella collezione della Nationalgalerie e ad affermarsi tra pregiudizi e difficoltà.
BILBAO – Arriva al Guggenheim dal 25 ottobre al 16 febbraio “Masterpiece from the collection of the Kunsthalle Bremen: from Delacroix to Beckman” ( CAPOLAVORI DALLA COLLEZIONE DEL MUSEO DI BREMA:: DA DELACROIX A BECKMAN ), che si focalizza sull’arte tedesca e francese tra ‘800 e metà ‘900. Nel percorso le opere selezionate, poste le une accanto alle altre, permettono un confronto tra i diversi movimenti artistici nati nell’epoca su cui la mostra si concentra, dall’Impressionismo all’Espressionismo.
AMBURGO –
“Baselitz – Richter – Polke – Kiefer: The Early Years of the Old Masters” ( I PRIMI ANNI DEI VECCHI MAESTRI )
è la mostra in programma dal 13 settembre al 5 gennaio alla Deichtorhallen Hamburg.
Focalizzandosi sul racconto dei primi anni di attività dei quattro artisti, l’esposizione presenta al pubblico circa 100 lavori, raccontando l’epoca degli anni ’60.
ANVERSA – Dal 5 ottobre (fino al 31/12/20) il Museo Mayer Van Den Bergh presenta “The Madonna meets Mad Meg”, ( LA MADONNA INCONTRA MEG LA PAZZA )l’antologica che celebra l’incontro tra il capolavoro di Pieter Bruegel il Vecchio, Margherita la Pazza (Dulle Griet, o Mad Mag), che torna “a casa” dopo un importante restauro, e la Madonna del latte in trono di Jean Fouquet.
La mostra riunisce anche dipinti, sculture, manoscritti e oggetti del XV e XVI secolo provenienti dalle collezioni di Fritz Mayer van den Bergh (1858-1901) e Florent van Ertborn (1784-1840), rispettivamente all’origine delle attuali collezioni dei musei Mayer van den Bergh e KMSKA (= Koninklijk Museum voor Schone Kunsten )–Antwerpen
BRUXELLES – Il processo creativo che dal disegno porta alla stampa è al centro di “The World of Bruegel in Black and White”, la mostra ospitata dal 15 ottobre al 16 febbraio alla KBR – Biblioteca Reale del Belgio. Nel percorso trovano spazio numerose opere di Bruegel, artista che prima ancora che come pittore, si affermò proprio come tipografo, realizzando nel corso della sua vita circa 60 stampe che contribuirono a diffondere la sua fama.
AARAU (Svizzera) – Aprirà il primo settembre alla Aargauer Kunsthaus ad Aarau, in Svizzera, la mostra “Mask. In Present-Day Art”, dedicata all’uso che gli artisti contemporanei fanno della maschera, a livello metaforico e come strumento di espressione delle relazioni tra ruoli sociali e identità. Nel percorso, in programma fino al 5 gennaio, numerose opere – tra oggetti, installazioni, dipinti, fotografie e video – realizzate negli ultimi 20 anni da artisti provenienti dalla Svizzera e dal resto del mondo.(ANSA).
AARAU E’ TRA BASEL E ZURICH