IL POST DI GIOVEDI’ 16 GIUGNO 2016 ::: DISNEYLAND HA APERTO A SHANGHAI ::: 21 FOTO ++ TESTO…

 

IL POST DI GIOVEDI’ 16 GIUGNO 2016

 

https://www.ilpost.it/2016/06/16/disneyland-ha-aperto-a-shanghai/

 

 

La cerimonia di apertura di Disneyland a Shanghai, 16 giugno 2016
(Imaginechina via AP Images)

 

Disneyland a Shanghai, 15 giugno 2016
(Imaginechina via AP Images)

 

 

Disneyland a Shanghai visto dall’alto, 13 giugno 2016
(Imaginechina via AP Images)

 

La cerimonia di apertura di Disneyland a Shanghai, 16 giugno 2016
(Imaginechina via AP Images)

 

 

 

 

 

Una bambina si fa vestire e pettinare da principessa nel resort di Disney a Shanghai, 15 giugno 2016
(AP Photo/Ng Han Guan)

 

Un vagone della metropolitana che porta a Disneyland a tema, Shanghai, 14 giugno 2016
(Imaginechina via AP Images)

 

 

 

Una stanza dell’hotel di Toy Story al resort di Disney a Shanghai, 14 giugno 2016
(Imaginechina via AP Images)

 

Disneyland a Shanghai visto dall’alto, 13 giugno 2016
(Imaginechina via AP Images)

 

 

Una parata alla vigilia dell’apertura di Disneyland a Shanghai, 15 giugno 2016
(AP Photo/Ng Han Guan)

 

 

 

Shanghai

 

Un’attrice vestita da Biancaneve a Disneyland di Shanghai, 16 giugno 2016
(JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images)

 

Giovedì 16 giugno ha aperto Shanghai Disneyland, il primo parco di divertimenti Disney nella Cina continentale. Bob Iger, presidente e amministratore delegato della Walt Disney Company, ha descritto il progetto come il “più grande passo” che la sua azienda abbia mai fatto. Il nuovo Shanghai Disneyland è molto grande: la sua costruzione è durata cinque anni, ha impiegato 100mila lavoratori ed è costata 5,5 miliardi di dollari; e ci sono già piani di ulteriore espansione. Iger era stato qui la prima volta 17 anni fa e ha incontrato l’ultima volta il presidente cinese Xi Jinping il mese scorso.

 

 

 

Il giardino della Regina di Cuori visto dall’alto, 15 giugno 2016
(Hao Yi/Beijing Youth DailyVCG via Getty Images)

 

 

 

Una donna con una borsa di Topolino nel giorno di apertura di Disneyland a Shanghai, 16 giugno 2016
(JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images)

 

Visitatori in attesa della cerimonia di apertura di Disneyland a Shanghai, 16 giugno 2016
(AP Photo/Ng Han Guan)

 

 

Il presidente e amministratore delegato di Walt Disney Bob Iger fa un discorso per la cerimonia di apertura di Disneyland a Shanghai, 16 giugno 2016
(JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images)

 

 

Un soffitto del parco di Disney a Shanghai, 15 giugno 2016
(VCG via Getty Images)

 

Giovedì si è tenuta una grande cerimonia di inaugurazione a cui hanno partecipato più di un migliaio di esponenti del Partito Comunista cinese e molte donne vestite da principesse Disney, sotto una pioggia intensa che non ha fermato lo spettacolo dei fuochi d’artificio. Tra le altre cose, la cerimonia ha presentato il parco come un simbolo storico delle relazioni tra Cina e Stati Uniti. Iger ha letto una lettera inviata dal presidente americano Barack Obama che parlava dell’importanza dei rapporti bilaterali tra i due paesi. Anche il presidente Xi aveva preparato una lettera, in cui ha definito il progetto un segno dell’impegno della Cina nella cooperazione culturale tra paesi. Robin Brant, corrispondente di BBC a Shanghai, ha descritto così il nuovo parco a tema:

«Sembra a un parco Disney, con un enorme “castello incantato” posizionato al centro. Suona come un parco Disney, con i gesti e i ciao sorridenti – in inglese – dei membri del personale. E ci si sente come in un parco Disney, una fuga dal mondo reale. Ma il parco numero sei è diverso. Questa volta Topolino è stato approvato dal Partito Comunista»

 

La cerimonia di apertura di Disneyland a Shanghai, 16 giugno 2016. A tagliare il nastro sono, da sinistra: il sindaco di Shanghai Han Zheng, il vice premier Wang Yang e il presidente e amministratore delegato di Walt Disney Bob Iger, 16 giugno 2016
(JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images)

 

 

Una bambina vestita da principessa nel giorno di apertura di Disneyland a Shanghai, 16 giugno 2016
(JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images)

 

Disney ha costruito il parco a tema a Shanghai grazie a una joint venture con lo Shanghai Shendi Group, un consorzio industriale controllato dallo stato cinese (Disney possiede il 43 per cento delle quote, Shendi il restante 57 per cento). Come ha scritto Brant, è piuttosto insolito che Disney si muova creando delle joint venture, ma la Cina è un paese particolare. Disney ha dovuto collaborare con aziende possedute o controllate dal governo di Shanghai, il quale si garantisce così parte dei profitti ed è in grado di esercitare molta influenza su come fare e gestire le cose che riguardano il parco a tema.

 

 

 

 

Disneyland a Shanghai, 15 giugno 2016
(Imaginechina via AP Images)

 

Shanghai Disneyland è stato molto criticato per il prezzo del biglietto. Il costo di entrata per una coppia con un figlio è piuttosto alto se comparato agli stipendi medi della Cina: un biglietto intero costa circa 50 euro nei giorni feriali, quasi 70 nei weekend e festivi. Diversi giornalisti hanno anche parlato della scarsità di informazioni disponibili sulla costruzione del parco e gli stipendi delle persone che ci lavorano dentro (in pochi sono stati autorizzati a parlare con la stampa)

 

 

La cerimonia di apertura di Disneyland a Shanghai, 16 giugno 2016
(Imaginechina via AP Images)

 

 

INew York Times ha scritto che anche una piccola crescita della vendita di prodotti Disney in Cina avrebbe un grande impatto finanziario sulla società americana. Durante l’ultimo anno fiscale tutti i profitti Disney legati all’intrattenimento hanno generato 52,5 miliardi di dollari; il mercato asiatico ha rappresentato il 7,5 per cento circa del totale.

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1 risposta a IL POST DI GIOVEDI’ 16 GIUGNO 2016 ::: DISNEYLAND HA APERTO A SHANGHAI ::: 21 FOTO ++ TESTO…

  1. Donatella scrive:

    Topolino finalmente ha attraversato la Via della Seta ed è diventato davvero cittadino del mondo, portandosi dietro tutta la sua banda. Noi, che siamo cresciuti con Topolino nostro grande eroe, non possiamo che rallegrarcene.

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